Una fitta nevicata conforta le scelte del c.o.
Sotto una fitta nevicata a Rastello si è disputata la gara che ha chiuso il weekend della Tre Rifugi.
«Decisione più saggia non si poteva prendere». Queste le prime parole di Giorgio Colombo coordinatore della Tre Rifugi, dette qualche minuto prima della partenza della Vertical Mondolè. «Ieri abbiamo avuto una giornata di sole bellissima, oggi, come avevano annunciato le previsioni meteo, nevica su tutto il monregalese. Per fortuna che abbiamo invertito le due gare, oggi non abbiamo avuto nessun problema a far correre i partecipanti lungo un tracciato di sola salita, ma far disputare la Tre Rifugi in un percorso alternativo non avrebbe avuto molto significato».
La partenza è stata data alle ore 11 da Rastello a pochi metri della seggiovia. Gli atleti hanno corso sino alla Baita Tura o meglio conosciuta "da Mario" per un dislivello totale di 900 metri, mentre i ragazzi delle categorie Junior e Cadetti si sono fermati alla Baita Barmas, comprendo un dislivello di 600 metri.
Nella categoria Cadetti, il giovane campione del Comitato Fisi Piemonte, Erik Pettavino, ha vinto con il tempo di 34.18 davanti a Raffaele Odasso e a Mattia Dalmasso. Tra gli junior a dominare è stato l’atleta dello sci club Garessio, Filippo Canavese, che ha tagliato il traguardo in 34.39. Sulle sue code Marco Testino e Andrea Fenoglio.
Nella categoria Senior, Fabio Cavallo ha chiuso la propria gara con il tempo di 48.03, alle sue spalle Andrea Basolo con 48.38. Silvio Gastaldi è terzo fermando il cronometro a 53.55.
Nella gara al femminile, la guardaparco e skyrunner Raffaella Miravalle ha vinto con il tempo di 1.00.47 davanti a Sonia Balbis.
Per quanto riguarda le categorie Master, tra le donne ha vinto Silvana Bonaiti mentre Elio Griseri dello sci club Tre Rifugi ha vinto a pari merito (56.24 il tempo) con Sandro Michelis. Michelis sabato mattina aveva tagliato il traguardo della sua 47^ Tre Rifugi. A completare il podio Pierbiagio Rivoira.
Con l’esposizione ufficiale della classifica del Vertical Mondolè va in archivio questa 61^ edizione della Tre Rifugi, il comitato organizzatore ha confermato la volontà di replicare la formula dei due giorni e l’intenzione di programmare una tappa di Coppa del Mondo.