Oltre le previsioni le gare di Bernard Dematteis e Valentina Belotti

La gara dei record e i suoi migliori interpreti hanno confermato le aspettative della vigilia.   
Bernard Dematteis e Valentina Belotti hanno vinto il tricolore Fidal 2013 di specialità migliorando i loro primati, che erano i migliori al mondo su tracciato omologato, con performance che hanno dell’incredibile. Il campione europeo di corsa in montagna ha abbassato  di 33” il proprio tempo fermando il cronometro in 30’27”.
Per l’alfiere dell’Atletica Valle Varaita un’altra grandissima soddisfazione a soli sette giorni dal titolo continentale conquistato in Bulgaria. Strepitosa anche Valentina Belotti,  la stella del Runner Team ‘99 di Volpiano capace di tornare a stravincere questa gara e chiudere con in 37’42” (suo precedente record 30’55”).   

I PODI ASSOLUTI – Sui 3298m di sviluppo del sentiero che dalla quota di 352 metri di Madonna di Loreto porta  ai 1352 del traguardo di Lagünc si sono confrontati 178 corridori tesserati per la federazione italiana di atletica leggera. Sul podio assoluto femminile anche Samantha Galassi – 39’58”- della Recastello Radici, ed Elisa Desco – 40’48”- dell’Atletica Alta Valtellina che, nell’ordine, hanno messo in fila la forestale Antonella Confortola – 40’52”- e la nazionale romena Denisa Dragomira – 42’10”-. Al maschile prestazioni da podio per il sei volte iridato della corsa in montagna Marco De Gasperi -32’41”- e Martin Dematteis -32’49”-. Grandi prestazioni anche per Emanuele Manzi della Forestale – 4° in 33’34”- e per il britannico Robbie Simpson – 5° in 33’57”-.      

I TITOLI DI CATEGORIA – 
Oltre a vincitori assoluti Bernard Dematteis e Valentina Belotti, hanno vestito la maglia tricolore vertical 2013: Dario Martocchi (Mera Athletic), Enzo Vanotti (As Lanzada), Massimo Forcoz (Pont San Martin), Sara Lanshour (Valgerola), Debora Cardone (Casa del Cammino) e Daniela Bonaiti (Marathon Almenno).       In palio anche il primato del neonato SCOTT Vertical Circuit che vedeva la gara chiavennasca gemellata con Vertical del Cornizzolo (Lc) e Orobie Vertical (Bg). In base ai riscontri cronometrici delle tre prove a spuntarla sono stati il piemontese Marco Moletto e la toscana Samantha Galassi.    

LA VOCE DEI VINCITORI – «Meglio di così non poteva proprio andare – ha commentato a caldo euforico Bernard Dematteis -. Sabato scorso vincendo il campionato europeo pensavo di avere coronato un sogno a livello sportivo e professionale…. Ora però il sogno continua. Sono felicissimo per il successo e per il nuovo record. Lo dedico alla mia squadra, alla mia famiglia, a Nicola Del Curto e alla gente di Chiavenna che sin dalla prima volta mi ha accolto come fossi uno di loro».   

Sulla stessa linea anche Valentina Belotti, che con questo percorso ha sempre avuto un feeling particolare: «Sapevo di stare bene, ma non avrei mai creduto di abbassare così tanto il mio precedente primato. Sono ovviamente soddisfatta per come è andata e per l’accoglienza riservatami. A chi la dedico? Al mio allenatore Renato Gotti».   

ORGANIZZATORI SODDISFATTI –
Commenti positivi anche a livello organizzativo con il Mera Athletic del presidente Gino Valentini che, ancora una volta, ha riscosso il pieno di consensi: «Viste le numerose concomitanze siamo contenti dei numeri raggiunti, ma soprattutto del livello degli atleti in gara – sono state le impressioni a caldo del responsabile del comitato organizzatore Nicola Del Curto -. Questi ragazzi sono fantastici, come fantastici sono tutti quelli che ogni anno vengono a Chiavenna per misurarsi su questo impegnativo tracciato. Il mio sogno portare sempre più gente, atleti e pubblico, su questo percorso».