«Una gara può essere considerata valida solo quando anche il giudice di gara è valido. Per questo motivo dobbiamo investire in una formazione permanente e aiutare i giudici a rendere sempre più professionale la nostra Coppa del Mondo». Così Oriol Montero, referee manager della ISMF, ha spiegato il raduno dei giudici ISMF che si è tenuto nei giorni scorsi a Cervinia: diciassette partecipanti, con tre donne, da otto diverse nazioni, dall’Iran alla Russia. Teoria e pratica sul campo, sanzioni, responsabilità civile, concetto di sostenibilità questi i temi dell’incontro guidato appunto da Oriol Montero con Gil Orriols, technical manager ISMF e il giudice italiano Stefano Mottini.