L'atleta Valetudo, secondo nella 'mezza', sta curando un'infiammazione
Un secondo posto alla Maratona del Cielo, nella ‘mezza’, che lo ha lanciato nell’olimpico dello skyrunning dopo la fresca affiliazione con la Valetudo Skyrunning. Filippo Bianchi, 22 anni, ‘bagosso’ di Bagolino (Bs) attendeva la Blumon Marathon, la corsa di casa, per avere conferme sulle sue potenzialità. E invece… «Ci tenevo proprio, mi alleno spesso nella piana del Gaver ed è la corsa di casa, sarebbe stata l’occasione per vedere a che punto sono arrivato e poi ero quarto nella combinata del Trittico Polisportiva Valli Bresciane». E invece… il lunedì dopo la Maratona del Cielo ha accusato un dolore al ginocchio. «Non è niente di particolare, un’infiammazione, ma lavorando in piedi per nove ore al giorno, tarda a guarire…». E i programmai agonistici devono essere aggiornati: «Vorrei andare alla Tre Laghi-Tre Rifugi, alla Orobie e alla Red Rock, vediamo».
SKI-ALP E RUNNING – Bianchi passa con disinvoltura dallo ski-alp al running, ultima gara della scorsa stagione il Mezzalama (trentanovesimo con la squadra ‘Bagolino’). «Faccio anche qualche garetta settimanale ‘tirata’, ma preferisco le classiche, ho partecipato anche alll’Adamello, la gara della Presolana e al Sellaronda l’anno scorso». Nel palmarès corsistico, invece, la vittoria della Valle Sabbia Mountain Running Cup dell’anno scorso (trittico che si concluderà domenica con la 5 Ponti di Bagolino). «Nella corsa preferisco la mezza, non mi sento ancora pronto per distanze troppo lunghe perché la gara è l’allenamento più lungo che faccio non avendo molto tempo in settimana» conclude Filippo.