Primo Miky Boscacci, oro per Davide Magnini e Alba De Silvestro
Volti sorridenti a fine gara: finalmente una gara individuale con tanta neve, fresca e polverosa, sotto il sole e con temperature primaverili. E tra i più sorridenti ci sono gli azzurri. Michele Boscacci campione europeo, Davide Magnini primo tra gli Junior, Alba De Silvestro la migliore delle Espoir…
A Les Marecottes tracciato impegnativo, divertente soprattutto per gli appassionati che potevano passare una parte all’altra per seguire l’andamento della gara. Una sorta di anfiteatro nella parte alta della stazione sciistica.
Prima a partire l’assoluta maschile: ritmo serrato con Michele Boscacci a tirare il gruppo già sulla prima salita anche se al primo cambio è Jacquemoud davanti. Subito dietro i ‘soliti’ noti’, Kilian, Palzer, Gachet, la pattuglia svizzera che sulle nevi di casa voleva fare risultato, con Bonnet in prima fila.
Miky Boscacci questa volta non si è fatto prendere, ha continuato ad attaccare in salita, ha fatto lavorare le gambe anche in discesa. Primo con 28 secondi di vantaggio su Kilian, con Palzer che è andato a prendersi il bronzo in volata su Gachet, quinto Bonnet, sesto Jacquemoud, settimo Matteo Eydallin che è rimasto intruppato nella prima salita. Dodicesimo Manfred Reichegger, tredicesimo Robert Antonioli, quattordicesimo Pietro Lanfranchi, diciassettesimo e bronzo Espoir Nadir Maguet.
Nella gara femminile Laetitia Roux ha dimostrato di avere ritrovato la condizione. Quando è così, difficile batterla: la francese ha fatto gara in solitaria sin sul traguardo. Piazza d’onore per la svizzera Jennifer Fiechter, terza Claudia Galicia Cotrina, bene le azzurre, tre nelle top ten, con quinta Katia Tomatis, settima Martina Valmassoi, nona Alba De Silvestro, ancora la migliore Espoir.
GIOVANI – Festa grande in casa Italia per la doppietta negli Junior: Davide Magnini spinge sin dall’inizio e detta il ritmo gara sino alla fine. A oltre tre minuti l’altro azzurro Nicolò Canclini, bronzo per il francese Samuel Equy. Settimo Andrea Prandi. Risponde la Francia in camp femminile con Lena Bonnel prima e Adèle Milloz seconda, Giulia Murada è bronzo, ai piedi del podio le altre due azzurre, Giulia Compagnoni e Laura Corazza.
Podio tutto elvetico tra i Cadetti con Florian Ulrich, Patrick Perreten e Aurelien Gay, quinti Daniele Corazza, ottavo Giovanni Rossi, nono Fabien Guichardaz, undicesimo Sebastien Guichardaz.
Sorpresa nella gara rosa con la vittoria della russa Ekaterina Osichkina, sulla francese Justine Tonso con terza Samantha Bertolina.