Ambiente spettacolare tra pianura e Dolomiti

Sono stati giorni di duro lavoro per lo sci club Valdobbiadene per allestire e preparare il tracciato della seconda edizione dell’Extreme Badalis. Il gruppo dei volontari, coordinati da Davide Geronazzo, ha segnalato oramai tutto il percorso che corre tra le province di Treviso e Belluno. 

PARTECIPAZIONE DI LIVELLO –
Nella lista dei partenti figurano nomi importanti dello scialpinismo azzurro. Sarannoal nastro di partenza la coppia formata da Michele Boscacci e da Pietro Lanfranchi, tra i possibili outsider Alessandro Follador e lo sloveno Nejc Kuhar, senza dimenticare la coppia di Riccardo Dezulian e Thomas Trettel. Da segnalare anche la squadra di Daniele Pedrini e Paolo Moriondo. Tra le squadre venete occhi puntati su Paolo Roccon e Lauro Polito, Ivan Sommacal e Alessandro Taufer, Federico Pat in coppia con Olves Savaris.
Tra le donne c’è la conferma di Laura Besseghini in squadra con la compagna di sempre Raffaella Rossi. Le atlete valtellinesi dovranno difendersi dagli attacchi delle squadre formate da Francesca Lavezzari e Stefania Zanon, da Nadia Scola e Birgit Stuffer e infine da Cristiana Follador e Laura Bello.

IL PERCORSO – La gara, che si avvale del patrocinio del Comune di Segusino, prenderà il via domenica mattina alle ore 9 dal caratteristico borgo di Milies a qualche chilometro da Segusino.
1.850 metri di dislivello positivo per uno sviluppo di quindici chilometri in un ambiente inusuale per le gare di scialpinismo, ma altrettanto spettacolare avendo a Nord le Dolomiti e a Sud la vastità della pianura che si perde nella laguna veneta. Dopo la partenza dalla piazza di Milies si attraverseranno a piedi le vie pittoresche della vecchia borgata. Percorsi centocinquanta metri si calzano gli sci e, dopo una prima parte attraverso la strada provinciale del Doc, a circa 1200 metri di quota, si imboccherà l’impervia val de Marie verso la ripida salita del massiccio del Cesen a 1580 metri di quota. Arrivati in vetta si scende per guadagnare il successivo cambio pelli. Terminata la discesa gli sci saranno riposti nello zaino per affrontare il canale che porta in cima al Monte Orsere, dove il Comitato Organizzatore ha previsto musica e vin brulè per tutta la durata della gara. Giunti al cambio pelli gli atleti affronteranno una breve discesa per poi salire sul Monte Barbaria. Terminata la penultima salita, dopo una discesa di circa 350 metri di dislivello, si affronterà l’ultima fatica della giornata salendo nuovamente alle Orsere, dove si tolgono le pelli per l’ultima volta e si scende la panoramica e veloce discesa dei "Lavei" per arrivare a Milies, dove sarà posto lo striscione d’arrivo.

METEO FAVOREVOLE –
Le previsioni meteo annunciano bel tempo superato il passaggio di una lieve perturbazione nella giornata di sabato. La seconda edizione dell’Extreme Badalis, dopo la pausa dello scorso anno dovuta alla mancanza di neve, è pronta a stupire.