Ottimo quinto posto per Franco Sancassani, Lara Crivelli seconda nella 30K

Grandi sfide a Zermatt alla Matterhorn Ultraks, penultima tappa del circuito Sky delle World Series. Con gli azzurri protagonisti.

GARA FEMMINILE –
In cinque a giocarsi il successo: Elisa Desco, Stevie Kremer, Kasie Enman, Maite Maiora ed Emelie Forsberg. L’azzurra parte forte: passa per prima a Sunnegga, seguita a pochi secondi dal duo statunitense Kremer-Enman, mentre Forsberg e Maiora sono a quasi mezzo minuto. Al Gornergrat sempre il terzetto Desco-Kremer-Enman davanti, mentre aumenta il ritardo di Maiora e Forsberg. Elisa Desco prova ad allungare: passa al comando al Riffelalp, ma al Schwarzsee è Stevie Kremer a transitare per prima con un minuto sulla Enman e due sulla Desco. Anche nel tratto Schwarzsee-Trift la Kremer piazza il miglior parziale; alle sue spalle Elisa Desco mantiene meno di un minuto di vantaggio su Kasie Enman e Maite Maiora, quest’ultima in grande rimonta, mentre è tagliata fuori dal podio Emelie Forsberg che a Trift ha un ritardo di oltre dieci minuti. Le prime due posizioni non cambiano: vince Stevie Kremer del Team Salomon in 5h18’43", 23 minuti più veloce del precedente record, seconda Elisa Desco del Team Scott in 5h22’35", mentre terza è Maite Maiora del Team La Sportiva Multipower in 5h23’19. Fuori dal podio Kasie Enman del Team Salomon in 5h24’41", quinta Emelie Forsberg, anche lei Salomon, in 5h41’47"

PROVA MASCHILE – E’ il giorno di Zaïd Ait Malek: il marocchino di Spagna vince la sfida della Ultraks. Il basco Egea Aritz passa per primo al Gornergrat con più di mezzo minuto sul portacolori del Team Buff. E a Gornegrat si ritira uno dei favoriti alla vigilia, il francese Michel Lanne. Nel tratto Gornergrat-Riffelalp, Ait Malek rifila più di due minuti e allunga ancora verso Schwarzsee dove passa con un vantaggio di oltre tre minuti. Egea Aritz perde anche la seconda piazza, con lo svizzero Andrea Bundi Gion protagonista di un prova tutta in rimonta. Sul traguardo finale Zaïd Ait Malek chiude in 4h45’01", alle sue spalle Andrea Bundi Gion in 4h52’21", mentre Egea Aritz difende il terzo posto in 4h22’28". Quarto l’altro portacolori della Euskal Selekzioa, Hassan Ait Chaou in 4h58’54".

GRANDE SANCASSANI – Gli azzurri. Marco Degasperi ha deciso di fare solo il tifoso. Il migliore è stato Franco Sancassani. Quarto al primo rilevamento cronometrico di Sunnegga, è rimasto nella top ten sino al passaggio al Riffelalp. Poi si è scatenato passando a Trift al quinto posto. E ha mantenuto la posizione sino al traguardo con il tempo di 5h08’10".

 

30 KM, SECONDA LARA CRIVELLI – Sul podio femminile è salita Lara Crivelli. La portacolori dell’Avis Marathon Verbania era al comando allo Schwarzsee, anche se con soli nove secondi su Romy Mey. La francese ha poi piazzato l’allungo vincente nel tratto finale, chiudendo in 3h37’40", ma l’azzurra è seconda in 3h43’05", con la svedese Pernilla Ahim a completare il podio in 3h44’09". Nella gara maschile sul gradino più alto del podio è salito il francese Benjamin Petitjean in 2h52’33" precedendo Yannick Ecoeur in 2h58’46" e Yvan Bétrisey in 2h59’10".

LE ALTRE DISTANZE – Nella 16 km a segno lo ski alper svizzero del Team Scott Rémi Bonnet in 1h25’22" davanti ai connazionali Michel Erpen in 1h30’26" e Maximillien Drion in 1h30’50"; in campo femminile vittoria dell’atleta di casa Claudia Stettler in 1h48’56" su Vanessa Armelao in 1h53’56" e la colombiana Diana Alexandra Melo Reyes in 1h59’21".
Nel 2V, di sola salita sino al Gornergrat, affermazione di Martin Anthamatten: lo svizzero del Team Salomon chiude in 1h37’39", mentre in campo femminile successo della svizzera Seraina Boner in 1h51’06".