Domenica a Malonno la rassegna iridata di corsa in montagna
Domenica prossima a Malonno (Bs) sarà sfida tricolore. Il paese bresciano, infatti, il 6 ottobre ospiterà i Campionati Italiani Assoluti e Master di Corsa in Montagna a staffetta. Tanti i dettagli tecnici e storici che accompagnano i due tracciati, virtualmente identici fatto salvo per l’inedita salita da San Faustino alla ‘via egia’ di Moscio che nella gara femminile promette di scombinare tutti i pronostici.
PARTENZA IN CENTRO – La partenza, zona cambio e traguardo tornano in Piazza Roma, la più antica e storica del paese, posta nell’immediata adiacenza del Palazzo Martinengo, dal cui cortile interno gli atleti transiteranno per le ultime decine di metri della loro fatica. Pronti via da Piazza Roma dicevamo, e su asfalto ci sarà da fare subito i conti con la tradizionale salita del centro storico. Dopo il passaggio sotto la ‘cappella’ si entra sul ciottolato che porta alla Chiesa di San Faustino. Davanti alla cattedrale sulla rupe si biforcano temporaneamente i destini di atleti ed atlete, con queste ultime che si immetteranno a destra su una ripida mulattiera che le porterà a intersecare prima la vecchia strada (via egia) per la frazione Moscio, e dopo un salto su un altro sentiero a portarsi nella strada che giunge dalla località ‘Castel’, dove riprenderanno il percorso comune alla categoria maschile. Una variante tecnica ed impegnativa per la gara rosa, che in meno di 1 km di gara presenterà pendenze tra il 18 e il 21%.
LA RIPIDA SALITA DI DÙRNA – Gli uomini proseguono invece sull’asfalto della strada che da San Faustino dirige verso Odecla, località che però raggiungeranno deviando dopo qualche centinaio di metri nell’ormai famigerato castagneto sopra ‘Dùrna’, un tratto di bosco con salita al 34% che ha scritto le pagine più entusiasmanti delle recenti edizioni del Memorial Bianchi. Ancora si ricorda la fuga di Biwott e Simukeka nel 2010, infrantasi proprio sul muro di Dùrna dove Marco De Gasperi pennellò uno dei tanti capolavori. Muro che al bormino risultò anche fatale un anno dopo quando, malgrado il forcing, non riuscì a scrollarsi di dosso Bernard Dematteis, che poi trionfò ponendo fine a un filotto impressionante di quattro vittorie per il portacolori della Forestale. Usciti dal bosco di Dùrna per gli atleti si tratta di rifiatare, transitando in mezzo all’abitato di Odecla per poi dare l’attacco all’ultimo tratto di salita imboccando il sentiero che, tagliando i tornanti della strada normale, porta rapidamente prima alla frazione Nazio e poi al ponticello in località Tedda, GPM della gara. I primi 250 metri di discesa tra Tedda e Moscio rappresentano l’unica sezione tecnica di una seconda parte molto veloce. In prossimità dell’azienda agricola ‘Relly’ il percorso presenta un tratto inedito rispetto al tradizionale Memorial Bianchi e, attraverso una strada agricola di nuova costruzione, sposta il percorso di gara sul sentiero dei ‘filanc’ fino a Clus.
GRAN FINALE – Da qui al Palazzo Martinengo sono poche centinaia di metri, su asfalto, per il gran finale, reso particolare dalla scalinata interna che collega l’antica Via San Bernardino al cortile del Palazzo e immette su Piazza Roma. Un percorso variegato, che unisce tradizione e novità, che alterna tecnica a grande velocità. Lo spettacolo è garantito e per cominciare ad entrare veramente nel clima di gara l’Unione Sportiva Malonno proporrà questa settimana uno speciale televisivo per presentare al meglio la gara.
DIRETTA TV – Lo speciale andrà in onda martedi 1 ottobre in diretta dagli studi di PiùValli TV alle ore 17:00. Una trasmissione che celebrerà i 50 anni dell’Unione Sportiva Malonno, ma che lancerà soprattutto la volata ai campionati italiani a staffetta. Ospite in studio la coppia composta dal 6 volte iridato Marco De Gasperi e da Elisa Desco, campionessa italiana in carica sia di corte che lunghe distanze, oltre che recentissima medaglia di bronzo ai campionati del mondo in Polonia. Per la cuneese in forza all’Atletica Alta Valtellina una stagione fin qui di altissimo livello, condita anche dalle vittorie in luglio proprio a Malonno nel FlettaTrail e ad agosto della super classica elvetica Sierre-Zinal. Anche l’unico precedente a staffetta in quel di Malonno, nel 2006, la vede protagonista, visto che quel giorno trionfò in accoppiata con la bergamasca Vittoria Salvini. Domenica è prevista la diretta TV su Teleboario e in streaming sul sito www.teleboario.it nella sezione TB OnAir www.teleboario.it/tbonair.asp.
Info: www.memorialbianchi.it