Quali le ambizioni in casa Italia?
Domenica è il giorno dei Mondiali, il primo dei due giorni Mondiali a Premana. Il primo appuntamento iridato sarà quello della classic, mentre il 5 e 6 agosto sarà tempo della long distance. E allora concentriamoci sulla gara di domenica, partendo dal programma: alle 9 il via della gara junior femminile, un quarto d’ora dopo quello della prova junior maschile. Alle 10.30 la partenza delle Senior femminili, alle 12.30 quella dei senior maschili, sempre davanti al museo etnografico di Premana. Sabato apertura alle 15.30 con la cerimonia di inaugurazione. Percorso di 6,5 km e 430 metri di dislivello: un giro che gli junior affronteranno una volta sola, due per i senior. Ma quali sono i favoriti? «A livello maschile non sarà facile – spiega il dt azzurro Paolo Germanetto -. Il riferimento sono i Mondiali di Massa dove ‘Berny’ (Bernard Dematteis) è stato l’unico bianco nei primi dieci. Per l’Eritrea ci sarà il solo Petro Mamu, ma Kenya e Uganda sono al completo, senza dimenticare gli Stati Uniti con Joe Gray in testa. Insomma una vera bagarre, arrivare alla medaglia a squadre non sarà certo facile. In campo femminile favorite su tutte Maude Mathys, Andrea Mayr, Sarah Tunstall e Lucy Murigi Wambui. Purtroppo dobbiamo rinunciare a Valentina Belotti per un problema al tendine: con Sara Bottarelli e Alice Gaggi poteva essere un gruppo per arrivare a medaglia, ma non disperiamo». Al femminile, dunque, spazio a Ivana Iozzia insieme appunto a Bottarelli, Gaggi e Roberta Ciappini, mentre al maschile in gara il fresco campione d’Europa Xavier Chevrier, Cesare Maestri, Bernard e Martin Dematteis.