867 al via da Courmayeur
Domenica è il giorno del Tor des Géants. Ore 10, piazza Brocherel di Courmayeur: per gli 867 iscritti parte la sfida sui 330 km con 24.000 metri di dislivello positivo. Una gara da sempre difficile da pronosticare: ci sono atleti che il Tor lo hanno già vinto come Oliviero Bosatelli e Franco Collé, o il francese Jules-Henri Gabioud, altri che lo hanno sfiorato come Gianluca Galeati, il francese Lionel Trivel o lo svizzero Marco Gazzola, altri ancora che non nascondono le loro ambizioni, primo su tutti il basco Javier Dominguez-Ledo. La pattuglia azzurra è bella agguerrita: Andrea Macchi, Michele Graglia, Alex Rabensteiner, Peter Kienzl, Jimmy Pellegrini e Christian Insam. E ancora il francese Jean Claude Mathieu o il giapponese Masahiro Ono. Un po’ lo stesso copione al femminile dove si rinnova la sfida tra la campionessa in carica Lisa Borzani e la canadese Stephanie Case, seconda nel 2016, oltre a Marina Plavan e Scilla Tonetti, ma soprattutto alla spagnola Silvia Trigueros Garrote.
Mercoledì poi il debutto del Tot Dret: in 374 in gara da Gressoney Saint Jean per 130 chilometri.
AMBIENTE – Sarà il marchio EcoLoTor a garantire la sostenibilità ambientale del Tor, grazie a un progetto realizzato da VDA Trailer e la Cooperativa ERICA e patrocinato dall’Assessorato attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente della Regione Autonoma Valle d’Aosta e dal Ministero per l’Ambiente e la Tutela del Territorio e del Mare. È stata svolta un’accurata analisi delle forniture, con l’obiettivo di ridurre alla fonte la produzione complessiva di rifiuti. Gli approvvigionamenti sono stati selezionati valutando una minor presenza di imballaggio per quantità di materiale e la riciclabilità degli scarti. La racconta differenziata sarà garantita in tutte le basi-vita, grazie a ‘Eco Punti’ presidiati dai VolonTOR, per facilitare la separazione da parte di atleti, accompagnatori e spettatori. Per quanto riguarda la lotta agli abbandoni (il cosiddetto ‘littering’) è stato messo a punto un sistema di tracciabilità dei rifornimenti, con l’applicazione di appositi ‘tag’: sarà sperimentato su un numero selezionato di atleti partecipanti al Tot Dret. In tale occasione saranno anche attivati i ‘WasteBusters’, eco-volontari che forniranno un servizio di ‘scopa’ aggiuntivo per individuare e rimuovere eventuali rifiuti abbandonati sui tracciati. L’approvvigionamento energetico sarà garantito dalla tecnologia fotovoltaica a Courmayeur, nelle basi-vita (dove sarà presente un punto specifico di ricarica ‘green’ per smartphone, GPS e torce frontali) e in alcuni bivacchi, finora serviti da generatori tradizionali. In occasione del Tor è anche prevista l’inaugurazione delle colonnine di ricarica per veicoli elettrici a Courmayeur e Gressoney-Saint-Jean.