Nella Valle del Bitto per una delle più belle SkyRace italiane
In calendario per domenica 08 settembre la bella SkyRace valtellinese si presenterà quest’anno con un format anticrisi che vedrà il costo d’iscrizione ridotto di ben 5 euro, mantenendo nel contempo quegli alti standard qualitativi che l’hanno resa appuntamento fisso tra le classiche di fine stagione.
PACCO GARA CONCRETO – «Per andare incontro alle esigenze dei concorrenti abbiamo abbassato la quota di adesione a 20 euro – ha esordito Massimo Zugnoni dello Sport Race Valtellina -. Ciò nonostante garantiremo un ottimo pacco gara che prevede un paio di calze running del nostro partner tecnico Dynafit, e una bella fetta di formaggio Bitto prodotto sull’alpeggio di Culino, uno di quelli in cui passa la gara».
MONTEPREMI CONFERMATO – Non solo. Confermato è pure l’intero montepremi: «Oltre ai migliori di classifica assoluta, premieremo ben 8 categorie con qualcosa come 24 forme di formaggio delle nostre valli e 54 ricchi cesti ricolmi di prodotti tipici locali. Insomma, un occhio di riguardo per tutti con un altro gradito omaggio già sperimentato alcuni anni fa: uno scatto ricordo per ogni concorrente.
Avvalendoci di fotografi professionisti, nel post gara metteremo on line tutte le immagini e ognuno potrà scaricarsi gratuitamente la propria».
ORGANIZZAZIONE E OSPITALITA’ – Interamente disegnata all’interno del Parco delle Orobie Valtellinesi, la SkyRace della Rosetta è divenuta appuntamento fisso di fine stagione per due semplici motivi: un tracciato non particolarmente tecnico e l’ottima organizzazione. Forte dei consensi ottenuti la scorsa estate, è stata scelta dalla federazione come prova di campionato Italiano per la seconda volta in sei anni. E ancora una volta la kermesse griffata Sport Race Valtellina ha saputo ottenere unanimi consensi da atleti, tecnici e addetti ai lavori per la bellezza dei paesaggi, l’impeccabile organizzazione e l’immensa passione con la quale gli abitanti di Rasura sanno accogliere, tifare e sostenere ogni singolo concorrente.
«Noi diamo sempre il massimo per fare sentire ogni concorrente come fosse un nostro ospite – ha concluso Zugnoni – tanto che per chi arriva da fuori provincia offriamo gratuitamente un posto letto sino ad esaurimento posti, nella casa vacanze presente in paese».
IL PERCORSO – In una lunga cavalcata di 21km a fil di cielo, i concorrenti attraversano luoghi incontaminati e ricchi di storia quali gli alpeggi dove si produce il famoso formaggio Bitto; il tutto affrontando 1550 metri di dislivello positivo e altrettanti di discesa. Partendo dagli 850 m del Polifunzionale di Rasura, si sale passando dalla località Larice, Ciani, e si continua raggiungendo gli alpeggi di Combana, Combanina e Stavello – punto più a sud a quota 1940 m.
Il percorso scende quindi in direzione Baita del Ven, per poi iniziare nuovamente a salire sfiorando il Lago di Culino e raggiungendo la Cima Rosetta (2140 mt). Si perde quota tra i rododendri sino a 1700m slm, per poi risalire lievemente verso la pozza dell’Alpe Olano. Ancora discesa, passando dal Rifugio della Corte e dall’abitato di Mellarolo. Rampa finale verso Rasura e arrivo al Polifunzionale.
Tempi da battere: 2h00’13" (Gil Pintarelli 2010), e 2h33’56" (Raffaella Rossi 2010).