Il comitato organizzatore lo aveva annunciato alla vigilia del via di questa seconda edizione: «Non sarà una giornata semplice, ma siamo preparati a ogni evenienza!» Dietro il successo di Stefano Fantuz e di Moira Guerini c’è un comitato organizzatore che ha combattuto contro gli eventi atmosferici. Sabato mattina all’alba, l’intero popolo dei runner è stato svegliato dai tuoni e dai lampi di un imponente temporale, con grandine e neve fresca sopra i 1000 metri di quota. Un’ora prima della partenza le premesse lasciavano presagire un’ulteriore modifica del percorso, ma l’organizzazione, dopo aver sentito i pareri di tutte le persone già dislocate lungo il tracciato, ha preso la decisione di far disputare la gara lungo il percorso già segnalato. Decisione che si è dimostrata vincente.
Dalla Birreria Pedavena a qualche chilometro da Feltre alle ore 8.30, 600 trailer hanno affrontato le due gare sulle distanze di 45 e 24 chilometri lungo il territorio pedemontano del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi toccando i sentieri di Pedavena, Fonzaso, Croce d’Aune, e Sovramonte.
Il dislivello positivo sul tracciato di 45 chilometri era di 2400 metri mentre il percorso più breve, 24 chilometri aveva un dislivello positivo di 1400 metri.
Nella gara più lunga è stato Stefano Fantuz a dominare davanti a Luca Carrara e a Italo Cassol. Fantuz, dopo un avvio corso spalla a spalla con Luca Carrara all’inseguimento di Italo Cassol, negli ultimi chilometri ha deciso di aumentare il ritmo e di andare a prendersi la vittor ia di questa seconda edizione. Fantuz, taglia il traguardo posto nel parco della Birreria Pedavena con il tempo di 3h43’08’’, Luca Carrara è secondo con il tempo di 3h43’35’, il podio è completato da Italo Cassol con 3h49’12’’.In campo femminile Moira Guerini, dopo aver corso una gara in rimonta, si impone con il tempo di 4h54’05’’, è la bellunese Angela De Poi a conquistare la seconda posizione con 2’49” di ritardo, mentre in terza posizione si classifica Elisabetta Lucchese con il tempo di 5h09’22’’.
Nella gara più breve, quella di 24 chilometri affermazione di Nicola Spada davanti a Luca Cagnati e Lorenzo Cagnati, mentre nella gara rosa Stefania Zanon taglia il traguardo in prima posizione davanti a Nicoletta Dal Pont e a Mariangela Boschetto.