Domenica variazione verso Passo degli Italiani e Pisgana

Definiti gli ultimi dettagli, la quinta edizione dell’Adamello Ski Raid è pronta a decollare domenica 12 aprile con una gara che si annuncia di assoluto livello per il percorso proposto, per la validità e per il lotto dei partenti.
Gli organizzatori, coordinati dalla triade Alessandro Mottinelli, Mario Sterli e Guido Salvetti hanno definitivamente allestito e preparato il percorso di gara, che si presenta con una leggera novità rispetto al programma iniziale. A seguito dell’ultimo sopralluogo in quota è infatti stato deciso di eliminare il passaggio al Passo degli Inglesi per una questione di sicurezza degli atleti. Quindi il nuovo percorso misurerà complessivamente 43 km, con un dislivello positivo di 4000 metri circa.
L’Adamello Ski Raid 2015 per la categoria maschile partirà da località Tonalina (1630 metri) con la prima salita verso i 2585 metri di Passo Paradiso, quindi altra ascesa ai 2996 m etri di Passo Presena, dove è previsto il primo cambio pelli. Discesa poi verso i 2403 metri del Lago Mandrone, per un ulteriore cambio assetto per giungere ai 3250 metri del Canalino Monte Mandrone. Gli atleti scenderanno ancora ai 2800 metri di Vedretta Mandrone per poi iniziare le inversioni che porteranno al Cannone di Cresta Croce (3300 metri), seguiranno un paio di cambio assetti per dirigersi verso il Monte Adamello, il punto più alto della gara con i suoi 3539 metri. Da questo punto ecco la variazione, con lo scollinamento verso i 3390 metri del Passo degli Italiani, quindi la discesa lungo il versante Nord del Corno Bianco, la risalita ai 3230 metri di Passo Venezia, per poi scendere lungo lo splendido itinerario del Pisgana, passando per i 2530 metri dell’omonimo lago, quindi gli ultimi 10 km sino ai 1250 metri del traguardo di Ponte di Legno. Per le donne partenza più in quota ai 2585 metri di Passo Paradiso, ma successivamente identico percorso di gara.
Definiti anche i cancelli. Per la categoria maschile start alle 5.30 e ultimo passaggio consentito a Passo Presena alle 7.40, quindi alle Lobbie alle 10.45 e al Bivacco Montura alle 13.00. Per la categoria femminile partenza alle 6.10 da Passo Presena, quindi chiusura cancello alle 10.45 alle Lobbie e alle 13 al Bivacco Montura.
Un percorso impegnativo, spettacolare e particolarmente tecnico, che richiede una certa preparazione e in grado di esaltare le capacità scialpinistiche di tutti i concorrenti, con discese a 45 gradi e creste affilate da affrontare con il kit da ferrata. Proprio in quest’ottica ad integrazione rispetto al regolamento Ismf e del circuito La Grande Course, il direttivo dell’Adamello Ski Raid, così come quello del prossimo Mezzalama, hanno deciso di rendere obbligatorio l’utilizzo di una giacca piumino, dotata di cappuccio imbottito, quindi il fischietto per ogni squadra.
Tutto pronto dunque per l’appuntamento di domenica 12 aprile, che avrà addirittura una triplice validità, ovvero prova di Coppa del Mondo, tappa del circuito delle grandi classiche La Grande Course e atto conclusivo della 23esima Coppa delle Dolomiti. Merito di uno staff di organizzatori di livello, ma soprattutto di una tipologia di gara inserita in un contesto paesaggistico straordinario per le sue bellezze e per la sua tecnicità, e decisamente ricco di significato, visto che va a ripercorrere alcuni luoghi simbolo della Grande Guerra come il cannone 149 di Cresta Croce e come la croce visitata da Papa Giovanni Paolo II.
Il programma prevede l’accreditamento degli atleti dalle 14.30 di sabato 11 aprile, quindi alle 18 il briefing al Palazzetto dello Sport di Ponte di Legno, alle 4 di domenica 12 aprile l’apertura della cabinovia Pontedilegno-Tonale riservata ai concorrenti, successivamente seguiranno le due partenze. La partenza della gara maschile è fissata per le 5.30, quella femminile per le 6.10. Alle 16 la premiazione.