Il nepalese fara' ancora la TDS e Matterhorn Ultraks
Per la prima volta nella sua lunga carriera ha qualche ‘acciacco’ fisico. «Dachhiri Dawa Sherpa, il formidabile trail runner nepalese che ha vinto la prima UTMB nel 2003 e l’ultima TDS (per citare solo due ‘ciliegine’ sulla torta in una carriera ricchissima di successi prestigiosi a partire dal 2001) per la prima volta si è fermato per qualche tempo per un piccolo fastidio al ginocchio. «È colpa mia, non ho preso le giuste precauzioni dopo che ho sentito male, ma fra poco tornerò a correre».
SCI DI FONDO E CORSA – Dawa Sherpa, uomo di punta del Team Quechua, è un teorico dell’allenamento misurato. «Da novembre a marzo non corro, faccio solo sci di fondo (ha rappresentato il Nepal a Torino e Vancouver), poi in stagione più che allenamento, faccio gare quasi tutti i fine settimana, ma in settimana non ho il tempo». Dawa, infatti, lavora in un’impresa edile in Svizzera. Nato il 3 novembre del 1969 in un piccolo villaggio nella regione dell’Everest, ha passato sette anni in monastero e… camminato molto, in quota, anche perché al suo paese non ci sono strade. «È vero che vivendo in quota adatti il tuo fisico e lo rendi più prestante in certe condizioni, ma non è un fattore genetico, quando scendi a valle, torni ad avere le caratteristiche fisiologiche di una normale persona. Io, per esempio, ho pochi globuli rossi ora, sotto il livello minimo, eppure ho vissuto in quota per anni».
UTMB ADDIO – Vincitore della prima edizione della gara ‘monstre’ attorno al Monte Bianco, Dawa Sherpa l’anno scorso, nella decima edizione, ha vinto invece la TDS: «Oggi l’ambiente è cambiato molto rispetto a quella prima vittoria, c’è più business, ci sono più soldi e più team, più aspettative». Intanto nel programma di quest’anno, tra le altre, ci sono anche la Matterhorn Ultraks, ancora la TDS e la Biella Oropa Monte Camino. «Non farò più l’UTMB, voglio fare gare tra gli 80 e i 100 km, massimo 115».
PIZZA E VULCANI – La gara più bella? «Difficile a dirsi, però qualche anno fa mi sono divertito molto alla Volcano Trail, in Sicilia e ricordo una pizza buonissima» ci ha detto Sherpa, che consuma circa 5 scarpe a stagione.