Primo assoluto Michele Boscacci
La Chiavenna Lagünc torna a stupire grazie a una super Andrea Mayr che, al suo esordio sul tracciato sondriese, polverizza il precedente primato di Valentina Belotti e sigla la migliore performance mondiale su percorso senza l’ausilio di bastoncini. Da oggi il nuovo tempo da battere nella gara in rosa al Kilometro Verticale Chiavenna Lagünc è 35’54”. Un crono quello dell’austriaca che la piazza undicesima assoluta. Al maschile Michele Boscacci ha invece coronato l’obiettivo di incidere il proprio nome nell’albo d’oro di una super classica di caratura mondiale.
LA GARA – Reduce dalla performance da record al MelaVertical di soli sette giorni fa, al portacolori del Cs Esercito è bastato un 32’44” per migliorare la terza piazza 2016 e mettere tutti in fila. Secondo assoluto uno strepitoso Henri Aymonod. In vista della stagione scialpinistica, il polivalente atleta valdostano è stato in grado di stoppare il cronomentro in 33’17”. Terzo assoluto il bergamasco della Recastello Antonio Toninelli in 33’20”. Completano la top five di giornata Davide Magnini in 33’35” e il recordman della gara Bernard Dematteis in 34’24”. Reduce dalla Smarna Gora, finale del Mountain Running World Cup corsasi sabato a Lubiana, quest’ultimo non è riuscito a confermarsi il più forte di tutti. Nei dieci Emanuele Manzi, Robert Krupicka, Pietro Lenzi, Mattia Scrimaglia e il rientrante Micha Steiner 10°.
Al femminile su quegli infiniti 3.298 metri da correre, con start posto ai 352 metri della chiesa di Loreto e arrivo ai 1352di Lagünc, l’edizione 2017 passerà alla storia per la strepitosa impresa dell’austriaca Andrea Mayr. Anche lei in gara a Lubiana, dove ha portato il nuovo limite in rosa sotto il muro dei 48’, è arrivata da esordiente a Chiavenna lasciando subito il segno. Un segno indelebile, 35’54”. Sul podio con lei anche la piemontese Camilla Magliano in 40’09” e la campionessa mondiale 2017 Wambui Murigi Lucy. Per la keniana un finish time di 40’27”. Molto bene anche Arianna Oregioni quarta e Katarzyna Kuzminska quinta.