Lake Garda Mountain Race, vittoria in famiglia

Successi di Jonathan Wyatt e Antonella Confortola

Sesta edizione della Lake Garda Mountain Race. Circa 300 iscritti alla gara con qualche forfait, un po' per sfiducia nel tempo, prime influenze di stagione (come Goetsch, detentore del record), qualche infortunio (Victoria Kreuzer), e rinunce alle 2000 Competitive Class, come l'affezionato partecipante don Franco Torresani, comunque presente, ma costretto per le strette tempistiche legate alla necessità di celebrare un funerale nel primo pomeriggio a ripiegare sulla più breve 1700 Non Competitive Class.
Gara comunque di alto livello grazie alla presenza di atleti come Wyatt, Bratina, Pintarelli, Facchinelli, Confortola, Pircher. Nella 2000 (12,3 km di ascesa con 2065 metri di dislivello), il vincitore è stato il neozelandese sei volte campione del mondo Jonathan Wyatt (Team Salomon – Atletica Trento) che con 1h30'07'' ha bissato il successo ottenuto alla LGMR nel 2014. Dietro di lui un acceso sprint tra il giovane Rok Bratina (Team Salomon – US Aldo Moro Paluzza) e l'altoatesino Henry Hofer (ASC LF Sarntal Raiffeisen) che ha visto quest'ultimo vincitore di soli otto centesimi: medesimo tempo quindi per i due, 1h31'33'.
In campo femminile alla sua prima apparizione alla LGMR ha trionfato la campionessa italiana Antonella Confortola (G.S. Forestale), moglie di Wyatt, che si è imposta con 1h50'35'' (a soli 24'' dal record femminile). Seconda Petra Pircher (ASV RC Vinschgau), campionessa uscente distaccata di quasi tre minuti (1h53'16). Terza un'abbonata del podio, Anna Pircher (ASV RC Vinschgau), che dopo il terzo posto del 2014 e il secondo del 2015 chiude con 1h56'03''.
Nella 1700 Non Competitive Class vittoria di Don Franco Torresani (1h13'43'' Atletica Trento) e di Pamela Peretti (Maddalene Sky Team 1h37'19'').


Kilometro Vertical Chiavenna Lagunc a Petro Mamu

Nella gara rosa a segno Valentina Belotti

Appuntamento domenica con il Kilometro Vertical Chiavenna Lagünc. Con la prima volta di Petro Mamu: l’eritreo ha debuttato col botto e vinto in 31’43” davanti a Bernard Dematteis 32’04” e al campione di scialpinismo Michele Boscacci 32’46”. Ai piedi del podio l’altro azzurro di skialp Damiano Lenzi, quarto in 33’07” e il neozelandese Jonathan Wyatt quinto in 33’06”, nella top ten Alex Baldaccini, Emanuele Manzi, Mattia Scrimaglia, Davide Magnini e Francesco Puppi.
Al femminile ennesima riconferma per la campionessa italiana Valentina Belotti, per la quarta volta prima su questo tracciato. Per lei finish time di 38’17” che le ha permesso di spuntarla sulle altre compagne di nazionale Alice Gaggi 41’30” e Antonella Confortola 42’32”. Quindi Arianna Oregioni in 42’52” e Sara Bottarelli in 43’46”. Nelle dieci Giulia Compagnoni, Ivonne Martinucci, Alessandra Valgoi, Patrizia Pensa e Monia Acquistapace.  


Al via le iscrizioni per il Vertical Up 2017

Debutta anche la Val Gardena

Il 10 ottobre si aprono le iscrizioni per l’edizione 2017 del Vertical Up, il circuito di gare sulle piste più famose di discesa libera da affrontare in salita. Con una importante novità: il debutto della Val Gardena. La prima gara è in Austria il 7 gennaio a Hinterstoder, poi le due tappe italiane, quella gardenese appunto, il 21 gennaio sulla Saslong, e quella di Pinzolo il 28 gennaio sulla Tulot Audi Quattro. Il 25 febbraio la ‘classica’, sulla Streif di Kitzbühel, con gran finale il 25 marzo a Wengen sul Lauberhorn.


Tra una settimana le finali World Series

Quarta volta consecutiva a Limone sul Garda

Dopo una stagione entusiasmante arriva l'ora di tirare le somme e Limone sul Garda sarà per la quarta volta consecutiva il palcoscenico delle finali delle World Series di vertical e skyrace. A una settimana dal via di una delle manifestazione più attese dagli amanti dello skyrunning cresce l'attesa per un finale di stagione tutto da vivere. Si partirà, come da tradizione, venerdì 14 con la specialità vertical in notturna con partenza dal lungolago di Limone a arrivo alla cima di Grest de la Mughera con un tracciato mozzafiato tutto a picco sul lago da dove i tifosi potranno ammirare le centinaia di frontali ‘arrampicarsi’ letteralmente lungo un tracciato tecnico e muscolare di soli 3 km per uno sviluppo verticale di 1.100 metri, con passaggi su catene e sul filo di cresta.
Sabato 15 andrà invece in scena la skyrace, preceduta in mattinata dalla seconda edizione della 10k, una skyrace vera, molto veloce e con una parte di tracciato in comune con la ‘sorella maggiore’. I big saranno al via dal lungolago per una skyrace appassionante con uno sviluppo di 25,4 km ed un dislivello complessivo di 4.800 metri.
Partner tecnico sarà per la prima volta il brand Dynafit, che ha organizzato un press-camp il venerdì ed altri eventi a contorno delle tre gare.
Prossime al sold-out le due gare principe del week-end con un Remi Bonnet agguerritissimo, dopo una stagione che non gli ha permesso di esprimersi al meglio a causa di alcuni infortuni. Lo svizzero, dominatore indiscusso dell'intero week-end nella passata stagione dove è salito sul gradino più alto del podio sia al vertical davanti ad Urban Zemmer e Hovind-Angermund sia alla skyrace mettendosi dietro il campione del mondo 2015 Tadei Pivk e Manuel Merillas. È già a Limone e c'è da scommettere che è arrivato con il coltello tra i denti. Chi ci sarà a sfidarlo?


Il Millet Tour du Rutor a Milano Montagna

Appuntamento sabato alla Fabbrica del Vapore

Spazio al Millet Tour du Rutor Extrême a Milano Montagna: sabato 8 ottobre le immagini dell'ultima edizione della gara sulle creste della Valgrisenche (con regia di Nicolò Bongiorno) verranno proiettate con due ospiti d'eccezione, Graziano e Michele Boscacci, padre e figlio, che a distanza di 15 anni hanno inciso il loro nome dell’albo d’oro del TdR. A presentare la serata un chirurgo con la passione della per lo skialp, Max Della Porta, insieme a Maurizio Torri. Appuntamento alle ore 19 alla Fabbrica del Vapore in via Procaccini 4 a Milano.


Kilometro Vertical Chiavenna Lagunc, ci siamo

La gara in programma domenica mattina

Tutto pronto per il Kilometro Vertical Chiavenna Lagünc: domenica saranno in tanti in gara sui 3,2km e 1.000 metri di dislivello del percorso dei record. Nella lista partenti spiccano l’eritreo Petro Mamo, il neozelandese Jonathan Wyatt, i gemelli Dematteis  e gli altri azzurri della corsa in montagna Emanuele Manzi, Francesco Puppi, Luca Cagnati Alex Baldaccini, Davide Magnini. Non solo runner puri, ma anche due campioni dello skialp come Michele Boscacci e  Damiano Lenzi. Al femminile confermata la presenza di Valentina Belotti, Antonella Confortola, Sara Bottarelli, Alice Gaggi, Denisa Dragomir, Alba De Silvestro, Giulia Compagnoni e Arianna Oregioni.
Come da programma venerdì sera si inizia con la presentazione gara e atleti in piazza Bertacchi a Chiavenna. Il tutto a suon di musica e con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alle popolazioni terremotate. Sabato pomeriggio di nuovo tutti in piazza per ‘una corsa con i campioni insieme per la vita’, una camminata non competitiva  con start alle 15.30; e anche in questo caso il ricavato andrà devoluto ai terremotati. Domenica mattina, all’altezza della Chiesa di Loreto, alle 9.15 partirà il primo concorrente.


Sara’ disgelo tra Tor e Regione Valle d'Aosta?

Lettera del Vda Trailers ai vertici regionali

Prove di dialogo tra la Regione Valle d’Aosta e la VdA Trailers. Ai vertici regionali valdostani è arrivata una lettera aperta che vede prima firmataria Alessandra Nicoletti, presidente del VdA Trailers, organizzatore del Tor des Geants. Cosa c’è di nuovo? Vda Trailers, dopo che sui media locali nelle scorse settimane si è parlato di una possibile azione giudiziale della Regione per accertare la comproprietà del marchio, è disponibile a cooperare con la Regione per il Tor des Géants, rivendica la ‘proprietà’ del marchio, ma si dice al tempo stesso pronta a concederne l’utilizzo per fini promozionali alla Regione Valle’Aosta. Ma c’è di più: si parla della possibilità dell’ingresso della Regione nell’organizzazione tecnica della gara, con la nomina di figure professionali da inserire nell’organigramma che vanno dalla sicurezza alla comunicazione. Un richiamo da parte di VdA Trailers anche all’impegno recentemente espresso dal Governo regionale per un unico grande evento.
Vedremo, di sicuro entrambe la gare hanno già fissato le date dell’edizione 2017, dal 2 al 10 settembre il 4K, dal 10 al 17 settembre il Tor. Pesano su entrambe le prove anche l’impegno economico (e molti soldi pubblici) nell’organizzare una gara del genere (si pensi all’uso dei GPS per esempio). C’è quasi un anno di tempo, quale sarà la risposta della Regione Valle d’Aosta?

DUE NUOVI TOR - Intanto VdA Trailers avrebbe in cantiere anche due nuove gare legate al Tor: una versione a staffette di tre e la ‘corta’ del Trail des Chateaux: 160 km nel fondovalle, con partenza e arrivo ad Aosta.


Tartufo Trail verso il sold out

Domenica la gara di Calestano

Anche quest’anno si va verso il sold out per la nona edizione della Tartufo Trail, in programma a Calestano (PR) domenica 9 ottobre con partenza in contemporanea per tutte le distanze alle ore 8. L’organizzazione ha deciso di prolungare le iscrizioni fino alle ore 24 di giovedì 6 ottobre al fine di poter permettere di assegnare gli ultimi pettorali rimasti. Così gli oltre 500 partecipanti avranno la possibilità di correre al fianco di grandi campioni: ai già annunciati vincitori del 4K Peter Kienzl e Francesca Canepa, saranno ai nastri di partenza i nazionali della squadra Italiana di skyrunning Silvia Rampazzo, Eddj Nani, Michele Sulli, Ivan Sisti e Riccardo Montani, mentre Carlo Salvetti, Lara Mustat e Cristiana Follador affineranno la preparazione in vista dei campionati Mondo IAU in programma il 29 ottobre in Portogallo. Il Team Tecnica sarà rappresentato da Giuliana Arrigoni e Matteo Colombo, mentre il pettorale n. 1 è stato assegnato al forte altotesino Alexander Rabensteiner.
La gara è anche prova finale del Trofeo Bper-Agisko Appennino Trail Cup: al via a contendersi la vittoria 2016 il ligure Davide Ansaldo, il bresciano Claudio Chiarini e la sorpresa Roberto Rizzardi. Infine la Tartufo Trail assegnerà i titoli tricolori Master e sarà valida per il titolo assoluto regionale FISky.


Sabato gran finale de La Sportiva Vertical Trophy

Con il Vertical Costolina a Ziano di Fiemme

Sabato va in archivio la sesta edizione de La Sportiva Vertical Trophy: gran finale a Ziano di Fiemme con il Vertical Costolina, organizzato dall’A.S. Cauriol. Dopo le nove prove si prospetta bagarre per il podio maschile, mentre nella graduatoria rosa il primato è già nelle mani di Beatrice Deflorian della Cornacci di Tesero.
Sarà sfida a due per il gradino più alto fra gli atleti del Team La Sportiva, Nicola Pedergnana e Patrick Facchini, entrambi a 398 punti, calcolando anche i 10 di bonus della prima tappa ‘amica’, il Roncon Vertical. Anche la terza piazza non è ancora assegnata e qui i nomi sono tanti: Fabio Bazzana, Thomas Trettel, Maurizio Mich, Mattia Giuliani, Simone Manfroi e Tiziano Conti si sfideranno sul ripido pendio che da Ziano di Fiemme porta dopo 2,8 km e 700 metri di ascesa in località Bambesta. Al femminile la seconda e terza piazza se la giocano Nadia Scola e Veronica Bello.
Dopo la gara, festa finale con il Felicetti pasta party e a seguire premiazioni di tappa e circuito. Iscrizioni e informazioni sul sito www.cauriol.it e anche il giorno della gara fino alle 13.30 presso la zona partenza. Start da piazza IV Novembre a Ziano di Fiemme alle ore 14.30.  


Arrivano i vertical al contrario

In Spagna al via un circuito di gare di corsa in discesa

Si chiama Fly Vertical Series ed è un nuovo circuito di corsa tra i monti al via fra qualche giorno in Spagna, a La Molina. Fino a qui niente di particolare, ma solo un'ennesima nuova gara. La novità però sta nel fatto che si tratta di una gara di sola discesa, un vertical al contrario: 3,9 km x 720 m D-. Quella di La Molina sarà una gara completa con diversi terreni e pendenze e un testimonial top come il giovane runner spagnolo Jan Margarit e sarà seguita l'anno prossimo da una seconda prova che andrà a formare il circuito.

IL PRECEDENTE -
In estate al New Balance Cervino X-Trail si era già tenuta una gara in discesa, proprio dopo il vertical, su percorso di poco meno di 4 km e circa 1.000 m D-. La direzione di gara ha reso obbligatorio il casco per questa particolare prova novità dell’edizione 2016. La discesa diventa sempre più decisiva (e usurante...) anche nelle gare più lunghe e allenarla è importante, magari con le nuove gare 'only down'...


La Sportiva Vertical Trophy verso la finale

Al Ciok Vedeler primi Thomas Trettel e Veronica Bello

Nona tappa del La Sportiva Vertical Trophy con il Ciok Vedeler di Soraga su un tracciato di 3,5km per 590 metri di dislivello. Sotto la pioggia vittoria di Thomas Trettel davanti a Filippo Beccari e a don Franco Torresani, mentre nella gara rosa a segno Veronica Bello su Nadia Scola e Maura Zanon. Ora gran finale a Ziano di Fiemme sabato 8 ottobre.


This Is Vertical Race da record

A segno gli atleti LaSpo Marco Moletto e Beatrice Deflorian

Seconda edizione di ​This Is Vertical Race a Valgoglio. Partenza a cronometro dalla centrale Enel di Aviasco con arrivo alla località Cazzat con 1.000 metri di dislivello in un 1.8 km di sviluppo. Nuvole basse e pioggia battente hanno reso scivoloso il tracciato. Ma non sono mancate prestazioni record. Ad avere la meglio è stato Marco Moletto con il tempo di 33.18 (battendo il precedente crono del tracciato, 34.01, appartenente a Patrick Facchini). La medaglia d’argento va a William Boffelli in 36.12 e chiude il terzetto da podio Fabio Bazzana in 36.54. Completano la top ten maschile: Pietro Lenzi, Francesco Carrara, Filippo Curtoni, Davide Milesi, Manuel Cristini, Daniele Tomasoni e Angelo Corlazzoli.
Nella gara rosa prima Beatrice Deflorian in 41.56, nuovo primato cronometrico femminile. Alle sue spalle Elena Nicolini in 46.04 e Silvia Cuminetti in 51.43 completano il trio femminile del podio. Nelle prime dieci Silvia Franzini, Isabella Labonia, Dalila Gervasoni, Silvia Chiappa, Milena Lorenzi e Giovanna Monella. Premi speciali al più giovane e al meno giovane, consegnati rispettivamente a Laura Tiraboschi e al tetragono Alfredo Pasini.