Pietro Lanfranchi punta alle finali di Coppa

In crescita dopo la vittoria alla Timogno Ski Raid

Pietro Lanfranchi domenica protagonista alla Timogno Ski Raid.

Complimenti per la vittoria, che gara è stata?
«Una gara a due facce visto nella parte bassa del percorso abbiamo trovato una neve molto pesante che, soprattutto, sulla discesa-Orsini ci ha messo molto in difficoltà ; al contrario in alto e sul Timogno la neve era bellissima».

Il percorso?
«Le condizioni meteo di questi ultimi giorni hanno costretto gli organizzatori a ripiegare su un tracciato alternativo e ridotto che, seppur bello, non è così entusiasmante come quello previsto e già effettuato nella prima edizione. Mi preme plaudere al gran lavoro dei miei convalligiani che oggi si son superati nel fare del Timogno una gara, organizzativamente, perfetta».

Gli avversari?
«Denis Trento lo conoscete tutti, lui dice di essere in fase calante, ma se non lo rispetti non ti perdona. Dei giovani ottimo il brembano William Boffelli, bravo il mio compagno di team Fabio Bazzana e poi la banda dei gromesi: Gusmini, Zamboni, Cinesi e Olivari».

Il tuo stato di forma?
«Non sono ancora a posto del tutto, la mia preparazione non è ancora completa per motivi diversi ma non mendico scuse: i miei compagni di nazionale volano ed io fatico a tenere il loro passo».

Prossimi obiettivi?
«Cima d’Asta e poi le finali di Coppa del mondo che voglio disputare al meglio».


La ISMF prepara uno showcase per le Olimpiadi del 2018

Trasferta coreana a marzo per i vertici della federazione

Nuova iniziativa dell’ISMF nel percorso olimpico. «La strada è ancora lunga - ammette il presidente Mariotta - ma ci sono anche speranze che il sogno si possa realizzare». Nel 2018 ci saranno i Giochi Olimpici in Corea: non esistono più gli sport ‘dimostrativi’, ma l’obiettivo è quello di organizzare una prova esibizione, uno showcase appunto, nel febbraio 2018, vicino a Pyeongchang per far conoscere ancora di più lo ski-alp. «Le discipline che vogliano ‘spingere’ - spiega il vice presidente Lluis Lopez -. sono vertical, sprint e individuale». Così a marzo una delegazione ISMF,  con lo stesso Mariotta e il direttore tecnico Gil Orriols Jansan, sarà in Corea per ‘dare una mano’ agli organizzatori delle due prove della ISMF Asian Series, oltre ad incontrare i vertici del Comitato olimpico coreano per preparare al meglio lo showcase del 2018. 


Miky Boscacci in testa alla generale di Coppa del Mondo

Laetitia Roux guida la graduatoria rosa

Come cambia la generale di Coppa del Mondo dopo l’Altitoy. Kilian e Jacquemoud non vanno a punti, partecipando non come Nazionale, ma alla gara open: un regolamento criticato dal catalano, con la replica dell’ISMF che spiega che all’assemblea tutte le federazioni hanno votato a favore del cambiamento per le gare LGC assegnando punti solo ai team della stessa nazione.
In testa alla Overall balza Michele Boscacci con 632 punti, con Robert Antonioli alle sue spalle a 588. Kilian resta terzo a 580, seguito da Anton Palzer a 338 e Martin Anthamatten a 338 (entrambi assenti all’Altitoy).
Nella classifica rosa  Laetitia Roux allunga con 875 punti, piazza d’onore per Marta Garcia Farres a 537, poi Claudia Galicia Cotrina a 504, Jennifer Fiechter a 450, con quinta Katia Tomatis a 388.

PIERRA MENTA - E alla Pierra della prossima settimana le ‘coppie’ non cambiano: Boscacci con Antonioli, Lenzi e Eydallin, mentre Kilian rimane con Jacquemoud. Anche i francesi si presentano come nazionale: Bon Mardion-Gachet, Viret-Fravre, Sevennec-Blanc...
Al femminile Laetitia Roux sempre con Axelle Mollaret, cambiamo le squadre spagnole con Marta Riba con Nahia Quincoces e Mireia Mirò con Claudia Galicia Cotrina. In gara anche le azzurre Katia Tomatis e Martina Valmassoi. 


Lagorai Cima d’Asta, confermato il percorso originale

La gara di domenica valida probabilmente come Coppa Italia Trofeo Scarpa

Con le ultime perturbazioni, sulle montagne del Lagorai è arrivata in quota un manto nevoso di circa un metro. In queste condizioni e con le previsioni meteo che annunciano bel tempo per il fine settimana, il comitato organizzatore della Lagorai Cima d’Asta ha confermato il percorso originale e quindi il passaggio in vetta alla montagna simbolo della conca del Tesino.
Domenica mattina la gara, giunta alla 26esima edizione, partirà dal Campeggio della Val Malene per affrontare quattro salite e altrettante discese, il dislivello positivo di sola salita è di 1892 metri diluito in quasi 23 chilometri di sviluppo. La prima salita porterà gli atleti a Bocchetta dei Sassi a quota 2430 metri, dopo una breve discesa la traccia inizierà a salire verso la vetta del Cima d’Asta, inizialmente con una serie di inversioni con le pelli, poi gli sci dovranno essere riposti nello zaino per salire a piedi verso i 2847 metri di quota del Cima d’Asta. Oltrepassata la croce della vetta, dopo discesa di 217 di dislivello negativo, si dovranno rimettere gli sci nello zaino e salire a piedi una cinquantina di metri di dislivello. Dopo la discesa, dalla Busa i concorrenti affronteranno l’ultima salita verso la Bocchetta dei Sassi, da questo checkpoint solo discesa verso il traguardo del Campeggio Val Malene.
Le categorie giovanili Junior e Cadetti saranno impegnate in due tracciati con un dislivello minore, gli Junior affronteranno 1065 metri di dislivello positivo diluiti in due salite, le ragazze Junior e la categoria Cadetti avranno un dislivello di 915 metri.

COPPA ITALIA - «In questi giorni - ha raccontato Sergio Santuari, presidente del comitato organizzatore - i responsabili del tracciato coordinati dalla guida alpina Franco Melchiori, saliranno in quota per iniziare a tracciare il percorso che domenica mattina molto probabilmente assegnerà i preziosi punti della Coppa Italia di scialpinismo. In queste ore siamo in contatto con la Commissione nazionale di Scialpinismo e con gli sponsor per capire la fattibilità di recuperare una tappa di Coppa Italia. In quota le condizioni del tracciato sono ottime, la neve raggiunge il metro d’altezza, ma non abbiamo grosse preoccupazioni per il pericolo valanghe, in queste ore il manto nevoso si sta assestando molto bene».
Per quanto riguarda il programma, la distribuzione pettorali inizierà sabato pomeriggio alle ore 17 nella Palestra di Pieve Tesino, mentre alle ore 19 ci sarà il briefing tecnico aperto a tutti gli atleti. La partenza delle categorie Junior e Cadetti sarà data alle ore 8.15, le categorie maggiori partiranno alle ore 8.30.


Maguet-Barazzuol, primi al Tris Rotondo

Nel Super Tris della gara ticinese

Vittoria azzurra alla Tris Rotondo. Nella gara ‘lunga’, la Super Tris - disegnata su un tracciato di ripiego sui pendii tra Poncione Vespero e Pizzo Sassello, in zona Pesciüm-Garzonera, con partenza da Airolo, viste le condizioni meteo -, successo di Nadir Maguet e Filippo Barazzuol: 3h49’39” il tempo di Mago e Pippo (che insieme avevano già vinto la Grande Trace in Francia) davanti agli svizzeri Sandro Schlegel e Alexander Hug in 3h53’49” e Michael Randin e Damien Corthésy in 4h05’47”
Nella gara femminile successo di Lorna Bonnel e Jennifer Fiechter in 4h29’05”.


Altitoy Jeunes, azzurri protagonisti

Vittoria di Melanie Ploner-Giorgia Felicetti e dei gemelli Guichardaz

Anche all’Altitoy Ternua è andata in scena la prova LGC Jeunes. Nella prima tappa negli Junior successo della coppia Inigo Martinez e Pablo Oderiz su Florent Garcie e Bastien Castillon e su Titouan Huige e Marc Font Torres, mentre in campo femminile a segno le azzurre Melanie Ploner e Giorgia Felicetti davanti a Maria Illa e Erola Bisquert e Carla Martinez e Chloé Fomique.
Tra i Cadetti vittoria dei gemelli valdostani Fabien e Sebastien Guichardaz (secondi assoluti tra i giovani) su Diego Mina Ruix De Erennchun e Fermin Martinex e su Remi Garcia e Alessio Leroix, al femminile prime Charlotte Iratzoquy e Lou Vedere.
Posizioni confermate nelle seconda tappa: tra gli junior successo di Inigo Martinez e Pablo Oderiz e di Melanie Ploner e Giorgia Felicetti, tra i Cadetti titolo per Fabien   Sebastien Guichardaz e per Charlotte Iratzoquy e Lou Vedere. 

 


Altitoy a Kilian-Jacquemoud per nove secondi

Vittoria femminile per Roux-Mollaret, terze Valmassoi-Tomatis

Tutto sul filo dei secondi. Si è risolta in volata anche la seconda tappa dell’Altioy Ternua, questa volta favore della coppia Kilian Jornet-Mathéo Jacquemoud su Matteo Eydallin e Damiano Lenzi, con terzi Robert Antonioli e Michele Boscacci. A passare il traguardo per primo Eydallin, davanti a Kilian e Jacquemoud. Quarto posto per pochissimo per Lenzi, sfortunato e attardato da un problema tecnico (con il  gancio che si è si incastrato nello spallaccio). Vittoria dunque, per pochissimi secondi per Kilian-Jacquemoud (tempo totale 3h40'45'') davanti a Lenzi-Eydallin (attardati di soli 9 secondi) e terzo posto finale di Boscacci-Antonioli (3h41'.06''). Punti pesanti in chiave generale ISMF per Boscacci e Antonioli, quarti Bon Mardion e Gachet. Settimi François Cazzanelli e Stefano Stradelli, ottavi Filippo Beccari e Roberto De Simone. 
Tra le donne confermato l’ordine (e la classifica finale) di sabato con Roux-Mollaret (tempo finale 4h33') davanti a Mirò-Garcia Farres (4h39') e alla coppia azzurra Valmassoi-Tomatis (4h41').

 

Espectacular victoria al sprint de Kilian Jornet @kilianj y Mathéo Jacquemoud #altitoyternua 2016!!!!Kilian Jornet... Pubblicato da Altitoy Ternua su Domenica 28 febbraio 2016

 

Terzo posto all Altitoy! Felici Felici Felici,bella guerra anche oggi!ora si festeggia!! @katyneve 3rd Place at the... Pubblicato da Martina Valmassoi su Domenica 28 febbraio 2016

 

Ed è finita così , come ieri ma a parti inverse! Gara cattiva oggi , fatta di attacchi e contrattacchi , tra noi, Kiki... Pubblicato da Damiano Lenzi " Il Lence " su Domenica 28 febbraio 2016


Pietro Lanfranchi a segno nella Timogno Ski Raid

In campo femminile detta legge Laura Besseghini

Seconda edizione della Timogno Ski Raid, gara valida anche per la Coppa Italia, andata in scena domenica con un tracciato alternativo viste le condizioni meteo a Spiazzi di Gromo.
Oltre un centinaio i partenti su un percorso reso insidioso da circa 20 centimetri di neve fresca scesi nella parte alta e dalla pesantezza del manto, causa pioggia, nella discesa finale.
Pietro Lanfranchi ha dominato tutta la gara, chiudendo in 1h33’59" davanti a Denis Trento in 1h35’00” con William Boffelli terzo e primo Espoir in 1h37’53”, di misura su Fabio Bazzana in 1h38’02. Quinto Daniel Antonioli in 1h41’03”, completano la top Norman Gusmini, secondo Espoir, Giovanni Zamboni,  Michel Cinesi, Andrea Omodei e Andrea Olivari. Marzio Deho è il primo Master, Daniele Carobbio il migliore Junior.
In campo femminile detta legge Laura Besseghini in 2h04’49” seconda Corinna Ghirardi in 2h15’13”, terza Paola Pezzoli in 2h23’26”.


Altitoy, Eydallin-Lenzi vincono la prima tappa

Terzi Boscacci-Antonioli, nella gara rosa terze Tomatis-Valmassoi

Prima tappa dell’Altitoy, opening de La Grande Course. Percorso modificato, viste le condizioni meteo con nevicata durante la gara. Lotta serrata tra i favoriti della vigilia: la stoccata vincente è quella di Matteo Eydallin e Damiano Lenzi che ancora una volta in questo genere di prove dimostrano di avere un qualcosa in più chiudendo in 2h1036”. Piazza d’onore per Kilian in coppia con Jacquemoud a sei secondi, quindi sul terzo gradino del podio ancora Italia con Michele Boscacci e Robert Antonioli a 19. Dunque giochi apertissimi per la seconda tappa, ma gli azzurri ci sono.
Quarti i francesi Bon Mardion e Gachet, ma il ritardo sale sopra i due minuti, quinti gli austriaci Herrmann e Weisskopf a oltre 10. Settimi François Cazzanelli e Stefano Stradelli, ottavi Filippo Beccari e Roberto De Simone.
Nella gara femminile dominio annunciato di Laetitia Roux e Axelle Mollaret, seconda piazza per Mireia Mirò e Marta Garcia Farres con terze Katia Tomatis e Martina Valmassoi. 

 

 

En marcha #altitoyternua 2016 bajo una intensa nevada!!Habian da #altitoyternua 2016, elurra mara-mara! Pubblicato da Ternua su Venerdì 26 febbraio 2016

 


La prima è fatta..ci volevano qualche bella discesa in più e magari un paio di sci più veloci ma con turbo Katy oggi il...
Pubblicato da Martina Valmassoi su Sabato 27 febbraio 2016


La Lorenzensturm chiude la Eisacktal Cup

Vittorie di Martin Stofner e Barbara Oberhauser

Chiusura della Eisacktal Cup con l’unica gara di giorno, la Lorenzensturm. Vittoria di Martin Stofner davanti a Philipp Götsch e David Thöni, mentre in campo femminile affermazione di Barbara Oberhauser su Astrid Renzler e Maria Kemenater:
Nella classifica per società primato per lo Skialp Gossensass sull’ASV Latzfons Ski e l’Alpin Speed Sarntal. 
 

 

Ergebnisse Eisacktal CupMannschaftswertung:1.Skialp Gossensass2.ASV Latzfons Ski3. Alpin Speed Sarntal
Pubblicato da Eisacktal Cup su Sabato 27 febbraio 2016


Monte Floriz, ok Tadei Pivk e Alba De Silvestro

Vittoria nella gara del calendario FISI FVG

Pronostici rispettati nella decima edizione della Sci Alpinistica Monte Floriz, prova del calendario FISI FVG, organizzata a Collina di Forni Avoltri da ASD Monte Coglians e US Collina.
Vittoria netta  di Tadei Pivk, che ha lasciato il secondo classificato Marco Del Missier a quasi 7′. Terzo a 8′ Michele Festini Purlan davanti a Matteo Piller Hoffer.
Nella prova femminile Alba De Silvestro ha preceduto Dimitra Theocharis e la compagna di squadra Cecilia De Filippo. Quarta l’unica Juniores in gara, Mara Martini del Bachmann.


Toni Palzer vince il titolo tedesco nell’individuale

Successo alla Jennerstier

Non ha preso parte all’Altitoy, partecipando alla Jennerstier: Toni Palzer ha vinto sabato la gara che assegnava il titolo tedesco nell’individuale. 1h02’57” il suo tempo davanti a Toni Lautenbacher in 1h00'30” e Thomas Trainer in 1h08’04”, quarta piazza per Philipp Schädler, quinto l’austriaco Daniel Rohringer. Nella gara rosa a segno Stefanie Koch-Klinger in 1h00’16”, davanti all’austriaca Heidi Bernsteiner in 1h00’58” e la slovacca Katarina Lovrantova in 1h09’45”.