Christian Varesco e Simonetta Menestrina primi nella 35 km

Francesco Trenti, Anna Zambanini, Christian Varesco e Simonetta Menestrina: è questo il poker di nomi che inaugura l’albo d’oro del DiVinNosiola Trail Running nella Valle dei Laghi in Trentino.
LA GARA – I 210 partenti sono scattati dal teatro di Vezzano, una sessantina dei quali destinati a correre per 35 chilometri, gli altri per 21. Hanno subito affrontato il tratto nel bosco, che li ha portati a Castel Madruzzo, passaggio suggestivo dove ancora il gruppo si è mostrato abbastanza compatto. Poi sono scesi verso la Cantina Pravis, dentro la quale si sono inoltrati, per attraversare in seguito Lasino e salire verso il versante opposto della valle, in cima al quale le due carovane si sono divise: quelli che hanno preso parte alla gara più corta si sono tuffati verso Pergolese e la cantina Pisoni, gli altri hanno invece proseguito in quota, con la vista del Lago di Cavedine in basso alla propria destra. A questo punto nella gara trail Christian Varesco e Luca Miori erano ancora insieme. Lo stesso è accaduto nella gara femminile, dove Simonetta Menestrina e Lorenza Beatrici, continuavano a fare coppia fissa in testa. Fra gli atleti che si sono diretti verso Pergolese per contendersi il podio della “short” Francesco Trenti aveva già preso in via definitiva il sopravvento sugli avversari, in particolare su Enrico Cozzini ed Emiliano Mazzarini che avevano già realisticamente deciso di concentrarsi sulla sfida per l’argento. Fra le ragazze, già lanciata verso il successo appariva a questo punto Anna Zambanini, che vantava diversi minuti di vantaggio su Lucia Filippi, a sua volta in netto vantaggio su Francesca Setti.

SHORT TRAIL – Gli atleti della gara più corta hanno rapidamente raggiunto Ponte Oliveti, attraversando la verde piana lungo il Rimone, il canale che collega il Lago di Cavedine a quello di Toblino, poi hanno costeggiato questo secondo bacino, hanno raggiunto Padergnone e si sono inerpicati verso Fraveggio dopo aver costeggiato il lago di Santa Massenza e aver perlustrato la Cantina Poli. Infine si sono calati nuovamente verso il traguardo di Vezzano, dove Francesco Trenti si è presentato 1 ora e 31 minuti dopo il via, con un vantaggio di 4 minuti su Cozzini e di 5 su Mazzarini. Dietro questo terzetto ecco arrivare tre runner dell’Atletica Trento, quali Luca Ventura, Tommaso Caldonazzi e Jonathan Wyatt, padrino della manifestazione insieme ad Antonella Confortola, che ha preso il via ma senza correre per la classifica ufficiale, staccando il miglior tempo nella gara corta. Arrivo a braccia alzate senza patemi per Anna Zambanini, con il tempo di 1 ore e 59 minuti, 7 minuti e 46 secondi prima di Lucia Filippi e quasi 9 su Francesca Setti. Quarto posto per l’atleta di casa Maddalena Sartori.

35 KM – Gli atleti in gara nella 35 chilometri sono quindi scesi all’imboccatura del Lago di Cavedine e lo hanno costeggiato in quota dall’altra parte della valle fino all’imbocco del Rimone, per poi proseguire all’interno della cantina Pedrotti e riprendere il tracciato della gara ‘short trail’. Nel tratto poco prima di Pergolese Varesco ha lanciato l’attacco, costruendosi un vantaggio di una cinquantina di metri su Miori, rimasto tale fino a Maso Torresela, dove una piccola crisi del secondo ha definitivamente separato i due. Varesco è giunto al teatro di Vezzano 2 ore e 29 secondi dopo la partenza, distanziando Miori di 2 minuti e 18” e Fabrizio Frigerio di ben 12 minuti. Al quarto posto troviamo Emilio Pasqualini, al quinto Fabrizio Pouli. Fra le ragazze Simonetta Menestrina giunge sul traguardo in 2 ore e 59 minuti, gestendo un margine di 3 minuti e mezzo su Lorenza Beatrici, mentre la terza, Barbara Fava  paga 50 minuti di distacco.