Oggi a Cortina d’Ampezzo è andato in scena il Vertical che ha aperto le finali della Coppa del Mondo ISMF di scialpinismo. Un Vertical che proponeva 2,6 chilometri di sviluppo e 680 metri di dislivello, con il via da Col Gallina, a quota 2.054 e arrivo su una delle vette di maggior suggestione ambientale e storia delle Dolomiti Ampezzane, il Lagazuoi, a quota 2.734.

Senza storia la gara maschile: l’elvetico Rémi Bonnet, dominatore della specialità, ha iniziato una cavalcata in solitaria che lo ha portato a vincere in 24’05”. Alle sue spalle, due connazionali: Werner Marti, staccato di 33”, e Aurélien Gay, al primo podio nella specialità, al traguardo con un ritardo di 36”1. A completare la top five gli austriaci Christof Hochenwarter (+43”) e Daniel Ganahl (+51”). Altri due svizzeri nella top ten, a completare un autentico trionfo rossocrociato: i gemelli Robin e Thomas Bussard, rispettivamente sesto e settimo. «Pendenze impossibili oggi, le gambe bruciavano ma la vista che il tracciato offriva era stupenda e ha reso meno dura la fatica» così il vincitore, Rémi Bonnet. «Dal 2021 vinco tutti i vertical? Sì, è vero e spero di continuare a farlo il più a lungo possibile». Appena fuori dalla top ten il primo degli azzurri, Alex Oberbacher, undicesimo a 1’24” dal vincitore.

Senza storia anche la gara femminile. Davanti a tutte la francese Axelle Gachet-Mollaret: la transalpina ha tagliato per prima il traguardo fermando le lancette del cronometro sul tempo di 27’35”. La seconda classificata, l’austriaca Sarah Dreier ha accusato un ritardo di 1’24”. Per lei una piazza d’onore che le regala il successo nella coppa di specialità. Terza piazza di giornata per la svedese Tove Alexandersson, a 1’36”dalla vetta. «Non ero sicurissima della mia condizione ma il tracciato mi si addiceva molto, con pendenze davvero impegnative» ha commentato la vincitrice Axelle Gachet-Mollaret. «Subito dopo la partenza ho preso il comando e tutto si è svolto in maniera perfetta. Sono davvero contenta di aver chiuso la stagione dei vertical con questa vittoria».

Quarta la prima delle azzurre, Alba De Silvestro, staccata di 2’02” e seconda nella classifica finale di specialità, quinta la leader della generale Emily Harrop. Altre due azzurre nella top ten: Giulia Murada, settima, e Lisa Moreschini, nona.  «Le prime tre hanno fatto una gara nella quale io non sono mai entrata» commenta Alba De Silvestro. «Nonostante ciò, nel finale mi sono avvicinata tantissimo e chiudere nelle tre non mi sarebbe dispiaciuto affatto per l’ultimo vertical di stagione. In ogni caso mi porto a casa un quarto posto che vale molto. Ottenuto nella gara di casa, in uno scenario di bellezza incomparabile».

Domani appuntamento con l’Individuale, con partenza e arrivo a Col Gallina. Durante le giornate di gara, in finish area Col Gallina, tifosi e appassionati potranno divertirsi al PalaSkiMo Delicious, una tensostruttura creata grazie alla collaborazione tra Fondazione Cortina, Cortina Delicious e ISTA Ski Area. Il PalaSkiMo Delicious sarà aperto tutti i giorni di gara dalle 10.30 al tardo pomeriggio e offrirà una vasta gamma di proposte enogastronomiche e musica.

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© Cortina Skimo Cup 2024/Maurizio Torri