La premiazione domenica ad Arco
Si svolgerà domenica 2 ottobre, alle ore 17.00 ad Arco (Tn), nell’ambito del Adventure Awards Days (www.adventureawards.it), il festival italiano dell’avventura e dell’esplorazione, la premiazione del Blogger Contest. La giuria, della quale fa parte anche il direttore responsabile di Skialper Claudio Primavesi, oltre a Roberto Serafin, Davide Fioraso, Franco Michieli e Simonetta Radice), dopo l’esame dei 95 post multimediali pubblicati su altitudini.it, ha scelto i seguenti 18 blogger finalisti e, analizzando quattro criteri di giudizio (capacità d’interpretare il tema del concorso; qualità del testo; qualità dell’immagine; qualità produzione editoriale sul blog personale), sono stati decretati i vincitori della quinta edizione del Blogger Contest:
1° posto | Gian Luca Diamanti (Terni) / RAMINGO
Giudizio della giuria | Il tema del contest favoriva forse di più gli uomini. In questo caso però è un cane l’io narrante, felice di condividere la sua libertà con quella del padrone vagabondo. Il riuscito ritratto di questo compagno di viaggio “che non chiede ma cerca” si accompagna con un’immagine particolarmente appropriata e suggestiva. Non si può che sorridere quando arriva la conferma della voce narrante. Un intervento che lascia intuire ma che sorprende e spiazza nel finale. Gian Luca Diamanti è riuscito a rendere accattivante un argomento che avrebbe potuto sfociare facilmente nella retorica, con le giuste parole, un sapiente utilizzo della tecnica del cliffhanger e un’immagine espressiva.
2° posto | Gabriele Villa (Ferrara) / VAGABONDO PART-TIME
Giudizio della giuria | Vagabondaggio vintage sulla scia di Kurt Diemberger, il papà di tutti gli alpinisti “bergvagabunden”. Un quadretto che riporta con brio, anche grazie alle immagini d’epoca, al free climbing quale diretta espressione negli anni Settanta e successivi del movimento hippy sviluppatosi a Yosemite anche nel campo dell’arrampicata. C’è un nomadismo dell’anima, filosofico prima ancora che fisico, ma c’è anche il vero, concreto nomadismo. Si può essere nomadi dietro casa, non necessariamente in Himalaya, si può essere nomadi tutta una vita se si ha lo spirito giusto. E non c’è nulla di più bello che ricordare le proprie esperienze raminghe… Se poi lo sai fa con la giusta autoironia e un collage di foto uscite dall’antenato del blog, il diario, il gioco è fatto!
3° posto | Giovanni “Spit” Spitale (Solagna, VI) / NESSUNO SA DOVE SONO
Giudizio della giuria | L’incontro con un guerrigliero curdo in Turchia al confine con la Siria rappresenta uno squarcio di umanità nel contesto di una terra tormentata dalla guerra. Una micro-storia scritta con lo stile avvincente del thriller. Con il merito, non da poco, di unire il nomadismo ai drammi della vita contemporanea. Drammi che sono dietro l’angolo ma sembrano tanto lontani nello spazio e nel tempo. Il tutto condito da una foto che si fa apprezzare anche se ritrae il nemico numero uno del vero nomadismo bipede, l’auto. Gesto coraggioso, ma non sono forse le quattro ruote il paradigma di tanti nomadismi carichi di storie, sofferenza e speranza? Secco, d’effetto. Una scrittura sicuramente di spessore.
PREMIO SPECIALE SKIALPER – Roberta Zantedeschi (Zugliano, VI), Stefano Lovison (Padova) e Enrico Fiordiponti (Pelago, FI) avranno pubblicata il loro post sulla nostra rivista.
PREMIO SPECIALE IMS – Sono stati inoltre assegnati i premi speciali IMS a Sara Taiocchi (San Pellegrino Terme, BG), Jean Pierre Perrier (Arvier, AO) e Tatiana Bertera(Bergamo) che dal 14 al 16 ottobre 2016 saranno gli inviati speciali del Blogger Contest all’International Mountain Summit (IMS) di Bressanone con il compito di raccontare l’IMS ai lettori di altitudini.it.