Doppietta agli Europei di Arco
Bernard che si ferma e aspetta Martin. Agli Europei di Arco è andata in scena la straordinaria storia dei gemelli Dematteis
«Ho preso la bandiera – spiega Bernard – con anticipo perché sapevo che ce l’avrei fatta, ho capito come sarebbe andata a finire. Io l’ho vinta con le gambe e mio fratello Martin con il cuore, ma in realtà l’abbiamo vinta in due, perché in questo sport bisogna metterci anche la testa. Gara incredibile per me, non sapevo di essere così in condizione. Sapevo che in salita avrei avuto più energie del turco, ma quando ho visto che all’ultimo passaggio Martin era secondo poco distante, sapevo già cosa fare. Erano un po’ di notti che sognavo questa cosa, i sogni sono difficili da realizzare ma qualche volta si avverano. Per me aver lasciato vincere mio fratello vale più dell’oro, l’oro è importante, le vittorie lo sono altrettanto ma la vita lo è di più».
Continua Martin: «Ha ragione, io ci ho messo tutto il cuore per stare lì, per fare un’impresa. Ho pensato dentro di me che mio fratello potesse fare una cosa del genere, ho tante persone che mi danno una mano, a cominciare dal piccolo Matteo che dal cielo mi protegge, grazie alla mia famiglia e alla mia compagna Giulia, mi ha dato una forza immensa. È stata dura ma ce l’ho fatta, è stata una bellissima festa ed è un sogno che si avvera con io e Bernard primo e secondo. Un sogno senza senso…».