Tutto ok per la decima edizione della Bagolino Alpin Run. 352 gli iscritti alla gara competitiva (di 18 km) e 60 alla non competitiva (di 9 km) al via dal parco Pineta nella gara organizzata dall’Avis di Bagolino e dalla SSD Bagolino
Ed è stato spettacolo puro sul percorso di 18,5 km, modificato rispetto alle passate edizioni a causa della tempesta Vaia di fine ottobre che ha provocato la caduta di parecchi alberi nel territorio bagosso. Sfida ancora più impegnativa dunque per tutti i partecipanti che hanno affrontato tre salite e tre discese per un dislivello positivo di 1.100 metri.
La gara è stata vinta dal campione ruandese Jean Baptiste Simukeka, in 1 ora 29 minuti e 15 secondi, precedendo nell’ordine Dennis Bosire Kiyaka e il campione del mondo lunghe distanze Alessandro Rambaldini. A seguire Roberto Cassol, Italo Cassol, Andrea Bottarelli, Davide Danesi, Marco Maini, Davide Bottarelli e Cristian Badini. Gara maschile combattutissima che si è decisa sull’ultima salita dove Simukeka ha mantenuto la posizione, mentre Kiyaka recuperava dalla quarta posizione alla seconda. Rambaldini cedeva all’ultimo chilometro di salita, ma manteneva la terza posizione. Da segnalare la bella prestazione dei gemelli Cassol e l’arrivo al traguardo del veterano Andrea Pini, classe 1939.
Al femminile la vittoria è andata a Ana Nanu che ha tagliato il traguardo in 1 ora 57 minuti e 27 secondi. Alle sue spalle Nives Carobbio,Lara Bonora, Roberta Illini e Giovanna Cavalli. La gara non è mai stata in discussione, con la Nanu in testa fin dalle prime battute. La corsa, valeva anche come penultima prova del Grand Prix di Corsa in montagna Valle Sabbia ed Alto Garda, circuito di gare che comprende anche la Gamba Buna Trail, la Pompegnino Mountain Running, la Vai Canyon Race, La Ivars Tre Campanili Half Marathon, e la Maratona delle Frazioni.