Trail du Ventoux, appuntamento il 24 marzo

Anche Chorier, Lanne e Symonds nell'importante gara francese

Trail du Mont Ventoux, Francia, 24 marzo. 46 km che fanno parte della storia del trail. L'anno scorso ha vinto l'atleta del team Salomon Andy Symonds, che sarà al via anche quest'anno. Tra gli altri big hanno confermato la loro presenza anche altri due atleti Salomon: Julien Chorier e Michel Lanne. Symonds ha dichiarato al sito francese endurance-mag.com che quest'anno la concorrenza è molta e sarebbe contento di arrivare nei primi cinque. Qualche problema in più per Michel Lanne che è in ritardo di preparazione per un infortunio, mentre per Chorier, uomo da distanze più lunghe, si tratterà di un allenamento per l'Ultra-Trail del Monte Fuji di fine aprile, gara che l'anno scorso ha vinto. 


Sabato 13 aprile torna la Marmoleda Full Gas Race

Alla seconda edizione e' gia' una classica

Dopo il successo al battesimo dello scorso anno, sabato 13 aprile torna la classica di scialpinismo di fine stagione, la Marmoleda Full Gas Race: una competizione suggestiva in quota che ha come teatro l’imponente ghiacciaio che separa il Trentino dal Veneto.

AMBIENTE STRAORDINARIO - Si tratta di un evento che si sviluppa su un percorso paesaggisticamente e tecnicamente straordinario, che domina incontrastato su tutto l’arco alpino e che prevede un dislivello positivo di circa 2100 metri per complessivi 18 chilometri toccando le cime più alte della Marmolada, in particolare Punta Rocca a quota 3265 metri e Punta Penia a 3342 metri, il punto più alto della gara. Una sfida alla regina delle Dolomiti che ha un grande richiamo fra i più forti specialisti italiani ma non solo, che hanno l’opportunità di gareggiare per gran parte del tracciato su quota decisamente elevate, sopra i 3000 metri. Ed è proprio questa la peculiarità di questa competizione, caratteristiche che pochi eventi possono mettere sul piatto.

I VINCITORI DELLA PRIMA EDIZIONE -
Una degna chiusura di stagione. Lo confermarono i vincitori della passata edizione, ovvero lo sloveno Nejc Kuhar che trionfò con il tempo di 1h41’39”, davanti a Filippo Beccari e a Roberto Desimone, mentre in campo femminile sul gradino più alto del podio salì la valtellinese Laura Chiara Besseghini (2h11’51” il suo tempo), davanti ad Andrea Innerhofer e a Nadia Scola. Fra gli junior invece si impose Cristian Campedel, su Silvano Frattino e Ivo Rasom.

PRIMI SOPRALLUOGHI SUL PERCORSO
- Nel frattempo in queste settimane il comitato organizzatore, diretto da Diego Salvador, fra l’altro coordinatore anche dell’evento estivo Dolomites SkyRace, e dal gruppo di esperti composto da Ivano Ploner, Oswald Santin, Mauro Sommavilla e Valerio Lorenz, hanno iniziato i primi sopralluoghi sul percorso di gara che ricalca quello proposto dodici mesi fa, con una differenza importante legata al manto nevoso, che quest’anno è decisamente abbondante. La macchina organizzativa dell’evento si è dunque messa in moto e in particolar modo grazie al grande disponibilità dei volontari dei quattro gruppi organizzatori e in particolar modo del Soccorso Alpino, nonché di un importante numero di sponsor che hanno deciso di sostenere l’evento.

IL PERCORSO - Il via verrà dato presso il rifugio Cima 11 a quota 1080 metri, quindi subito verrà affrontata la prima salita di 1185 metri di dislivello, che porterà gli atleti al primo cambio a quota 3265 di Punta Rocca, per poi scendere fino a Pian dei Fiacconi (2626 metri). Cambio pelli e partenza verso Punta Penia (3342 metri) che è il punto più alto della competizione nonché la cima più alta delle Dolomiti, con 716 metri di dislivello dell'ascesa. Seguirà poi una discesa tecnica fino a Col di Bous (2160 metri) per poi risalire per circa 150 metri fino all'ultimo cambio pelli prima di tagliare il traguardo, previsto sempre al rifugio Cima 11.

INFO E ISCRIZIONI -
Le iscrizioni (€35.00 comprensivi di gadget e pranzo al rifugio Cima 11) sono aperte fino alle 15 di venerdì 12 aprile e dovranno essere effettuate on line sul sito www.marmoledafullgasrace.com. La cifra va versata sul conto corrente IT71V0814034520000009048949 presso la Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino (Agenzia di Canazei), inviando copia del certificato medico e ricevuta del versamento al numero di fax 0462 601053.

Il briefing tecnico è previsto per le ore 18 di venerdì 12 aprile presso la Scuola di Sci Canazei Marmolada in Streda del Piz, 12, dove è previsto anche l'ufficio gare.  


Lunedi' 1 aprile Ski Alp Race Dolomiti di Brenta

Percorso confermato e neve in abbondanza in quota

Primavera in arrivo, tempo di sci e pelli. Non che durante il resto dell’inverno non sia possibile fare qualche bella escursione, ma a Madonna di Campiglio (TN) l’inizio di aprile coincide da tempo con la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta e quest’anno la data scelta è lunedì 1° aprile. 

PERCORSO INVARIATO - La neve non manca in questa parte di Trentino e lo staff dello Sporting Club Campiglio è pronto a regalare un’edizione di gara ancora una volta memorabile. Al percorso non sono state portate modifiche di rilievo, partenza e arrivo saranno al rifugio Boch (a quota 2.085 metri) e subito gli skialper si troveranno innanzi un autentico muro fatto di 50 inversioni e 800 mt di dislivello che traghetta alla scenografica Cima Grosté. Già qui si avranno le prime indicazioni di classifica, con i più allenati a calare le carte pesanti, ma la gara è lunga (18,5 km e 1.835 mt dsl complessivi) e di spunti di livello ce ne sono altri lungo il cammino che dopo il cambio pelli sul punto più alto dell’intero percorso punta dritto al Campaniletto dei Camosci e al sentiero di Vallesinella. In pochi istanti si torna così alle quote di partenza, ma c’è solo il tempo di voltare lo sguardo all’insù per poi affrontare i circa 600 metri di dislivello fino a Bocca di Sella (2.760 metri), da raggiungere dopo tratti misti con gli sci e a piedi. La discesa successiva è semplicemente mozzafiato, un vortice di velocità e adrenalina, prima di imboccare l’ultima fatica di giornata verso Passo Grostè. Ultimo cambio pelli prima dei 4 chilometri conclusivi in discesa verso l’arrivo, sempre nei pressi del Rifugio Boch. 

UNA GARA ORMAI STORICA - La prima edizione della Ski Alp Race trentina risale al 1975 e da quel momento in poi, anche negli inverni più scarsi di neve, la gara è sempre stata presente al via e il merito va senz’altro attribuito agli organizzatori, ai tecnici e ai tanti volontari che questa Ski Alp ce l’hanno a cuore e… nel cuore. Con il team Sporting Club Campiglio collaborano ApT Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena, la Società Funivie Madonna di Campiglio, Trentino Marketing e la Comunità delle Regole di Spinale e Manez. Presidente del comitato è Adriano Alimonta, direttore di gara e responsabile tecnico l’esperto Rino Pedergnana.

La Ski Alp Race Dolomiti di Brenta 2013 è valevole come prova internazionale “Certified Race ISMF” senior e giovani maschile e femminile, Coppa delle Nazioni a squadre e Campionato Italiano Seniores e Master a squadre. Inoltre, è penultima prova di Coppa Italia di Ski Alp 2013, che dopo le cinque prove disputate fino ad oggi vede in testa il valtellinese Lorenzo Holzknecht davanti di sole 10 lunghezze all’altoatesino Reichegger, mentre al femminile è prima provvisoria Francesca Martinelli.

ISCRIZIONI - Le iscrizioni alla gara del 1° aprile a Madonna di Campiglio sono aperte e la quota da versare è di € 70 (Junior e Cadetti) ed € 90 (Senior e Master). In queste cifre sono inclusi cena a buffet, pernottamento e prima colazione, pacco gara, trasporto alla partenza, risalite impianti, ristoro zona arrivo e pranzo nel giorno della manifestazione.
Per coloro che non intendono pernottare a Madonna di Campiglio, la quota sarà di € 20 ed € 40.
La chiusura delle iscrizioni è prevista per venerdì 29 marzo alle 20.00.

Per i vincitori ci sono in premio due splendide e preziose bici da corsa. Madonna di Campiglio fa il conto alla rovescia alla sua Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, con gli amanti e i campioni dello ski alp decisi a trascorrere una Pasquetta in quota, immersi nelle meraviglie della natura. 

Info: www.skialprace.com


Tre Rifugi: il comunicato dell'organizzazione

Sabato la Tre Rifugi, domenica la Vertical Mondole'

Il Comitato Organizzatore, viste le previsioni meteorologiche negative per la giornata di domenica 17 marzo, ha deciso di anticipare alla giornata di sabato 16 marzo la sessantunesima edizione della ‘Tre Rifugi’, gara internazionale di scialpinismo (ISMF certified race), gara che assegnerà i titoli del Campionato Italiano Top Class e sarà tappa della Coppa Italia SkiAlp - Trofeo Scarpa.

«Per la prima volta – spiega il direttore tecnico Giorgio Colombo – abbiamo strutturato un evento basato su una due giorni di gare. L'idea era scaturita non solo per avvicinare sempre più giovani grazie alla gara 'vertical', ma anche per poter avere la possibilità di invertire le date. Ebbene, tale scelta è da ritenersi ad oggi positiva, visto che numerosi partecipanti avevano già programmato due giorni di permanenza nelle nostre vallate, rendendo possibile l'anticipo al sabato della Tre Rifugi».

Nella giornata di giovedì, dopo numerosi sopralluoghi, verrà definito il tracciato di gara che, con le attuali ottime condizioni di innevamento potrebbero riservare anche qualche 'sfiziosa' novità:
«Per la giornata di domenica – prosegue Colombo – sono previste abbondanti nevicate. La nostra decisione è da ritenersi obbligata, ma l'attuale situazione del manto nevoso potrà offrire agli atleti presenti uno spettacolo unico nel suo genere, con un giusto mix tra tecnica e fisicità».
Nella giornata di domenica si svolgerà la “1a Vertical Mondolè”: una manifestazione ideata in maniera tale da renderne possibile l'organizzazione ed il regolare svolgimento anche in condizioni meteorologiche meno positive. I tracciati di gara, infatti, non saranno distanti alle piste del comprensorio sciistico di Artesina, consentendo non solo agli addetti ai lavori una maggiore agilità nell'attrezzare i percorsi ma anche una maggiore affluenza di pubblico lungo i tracciati di gara grazie alla presenza ravvicinata degli impianti di risalita.

L’evento sarà trasmesso in diretta con modalità streaming sul sito www.trerifugi.com dove si potranno seguire le fasi più importanti con video, commenti e interviste.

Le iscrizioni alle gare monregalesi sono aperte e si chiuderanno venerdì 15 marzo, ore 12.


38. Tre Rifugi Val Pellice, i trail 'a km zero'

Venerdi' 5 aprile serata dedicata ai trail nelle Marittime e nelle Cozie

Singolare iniziativa del Comitato organizzatore della “Tre Rifugi Val Pellice” che si fa carico di promuovere il mondo del Trail, con particolare riferimento ai “Trail a chilometro zero”.  Un modo antico e moderno di scoprire la montagna. L’intuizione del Cai Uget Val Pellice nel 1972.

NON SOLO RACE - Non solo competizione ma riscoperta, valorizzazione e promozione del territorio montano, delle borgate, della sua gente, del suo ambiente e i suoi prodotti.  Le numerose iniziative sportive che, a partire dalla tradizionale Tre Rifugi Val Pellice, promuovono il territorio delle Alpi Marittime e Cozie. Un modo anche per unire le forze ed essere adeguatamente presenti in un settore in grande sviluppo e reggere il confronto con le maggiori realtà del settore a livello nazionale. 

TRAIL A KM ZERO - Verrà presentata la 38° edizione della classica della Val Pellice, in programma quest’anno Domenica 14 Luglio, con le relative novità organizzative. Ma nel contempo verranno presentate le più importanti manifestazioni del settore in programma in questo angolo del Piemonte:  Trail del Monte Servin, Valle Varaita Trail, Val Maira sky Marathon, Valsusa Trail hanno già dato la loro adesione alla serata e saranno presenti con materiale promozionale. 

SOLIDARIETA' - Presente anche l’Associazione “Find The Cure” che si occupa, coinvolgendo il mondo dei Trailers, di iniziative di solidarietà con i Paesi più poveri. Quest’anno, attraverso il progetto “Corto Circuito Solidale” gli interventi saranno finalizzati alla realizzazione di pozzi in Mali. 

Avviata la fase relativa alle iscrizioni si entra nella fase realizzativa di una stagione che si preannuncia ricchissima di appuntamenti.  Nel corso della serata saranno proiettati DVD promozionali delle singole manifestazioni e si concluderà con il DVD della Tre Rifugi 2012. 


Grand Raid du Cro-Magnon, nuovo percorso

La gara riprenderà nel 2014

Venerdi  8 marzo si è riunito il comitato organizzatore del nuovo Cro-Magnon. La storica gara ultra-trail infatti quest'anno non si disputerà per problemi nell'attraversamento del Parco Nazionale del Mercantour. È stato deciso definitivamente il percorso di questo ultra-trail che, partendo sempre da Limone Piemonte, attraverserà le Alpi, passerà per Breil sur Roya e Sospel per arrivare a Cap d’Ail, in Costa Azzurra, sulla spiaggia. In totale 135 km e 8.800 mD+, e 9.900 mD-. Questi dati saranno verificati sul terreno, dopo lo scioglimento delle nevi (fine giugno/primi luglio). Il via della tredicesima edizione del Grand Raid du Cro-Magnon, la prima del rilancio sul nuovo percorso, sarà dato sabato 21 giugno 2014 da Limone Piemonte, probabilmente alle 4 del mattino.
 


Mireia e Laetitia iscritte all'Adamello Ski Raid

Pressoche' definito il nuovo percorso

Con l’ultimo sopralluogo da parte degli organizzatori è stato posto un altro importante tassello per il nuovo percorso dell’Adamello Ski Raid, la classica competizione a squadre di sci alpinismo in programma domenica 7 aprile e valida sia come prova del circuito internazionale La Grande Course, sia come gran finale del circuito Coppa delle Dolomiti.
L’ultimo sopralluogo, che garantisce così la quasi definitiva programmazione del tracciato, è stato effettuato dal gruppo di tecnici dell’Adamello Ski Team Alessandro Mottinelli, Mario Sterli, dal direttore di gara nonché guida alpina Guido Salvetti e da Adriano Salvadori.

IL NUOVO PERCORSO
- La prima novità del nuovo tracciato, scelto per garantire la sicurezza degli atleti (che sono oltre 700 con iscrizioni già chiuse e con apertura della lista d’attesa per eventuali defezioni) ma anche per cercare di valorizzare un ambiente paesaggistico in quota decisamente unico, riguarda proprio la partenza. Lo start è previsto alle ore 6 del mattino non più dal Passo del Tonale, bensì da località Tonalina (stazione intermedia da Ponte di Legno al Tonale a quota 1630 metri). Il primo tratto si sviluppa lungo le piste che portano al Tonale, allungando così la coda del gruppo per evitare intasamenti, fino a raggiungere Passo Presena (2296 metri) percorrendo il versante Paradiso. Al cambio assetto i partecipanti scendono poi verso il rifugio Mandrone (altro tratto nuovo), per risalire poi verso il suggestivo Passo Tre Denti, con 500 metri di dislivello e continue inversioni (primo tratto inedito del tracciato). È poi previsto ancora un leggero dislivello verso Passo Bedole (3150 metri), l’attraversamento del ghiacciaio del Pisgana fino a Passo Venerocolo, per scendere verso il rifugio Garibaldi in un tratto con 500 metri di dislivello senza particolari difficoltà. Dal Garibaldi (2548 metri) si sale sul versante nord dell’Adamello, percorrendo sci nello zaino il tratto attrezzato del Passo degli Inglesi. Si prosegue poi fino alla base delle Roccette dell’Adamello raggiungendo la vetta che è pure il punto più alto della gara, ovvero 3539 metri. Cambio assetto e discesa lungo il versante sud fino a raggiungere la base del ghiacciaio del Pian di Neve, percorrendolo fino ai piedi di Cresta Croce, quindi una breve salita che porta al suggestivo passaggio di Cresta Croce (3300 metri), conosciuto per la croce in granito posata in occasione della visita di Papa Giovanni Paolo II. Ancora una discesa sul ghiacciaio passando per il rifugio Lobbia (3045 metri), dirigendosi poi verso sud-ovest per l’ultima salita nella valle che porta ai 3200 metri di Passo Valletta. Da questo punto inizia la tecnica, lunga e tanto attesa discesa del Pisgana che porterà gli atleti sul traguardo di Ponte di Legno (1250 metri) con arrivo nel centro del paese.

4000 METRI SU 44,5 KM -
In totale un percorso di 44,5 km, con un dislivello in salita di 4000 metri, in discesa di 4380 metri, che comprende 5 salite e 9 cambi di assetto e 3 passaggi attrezzati con gli sci in spalla. Un tracciato che ripercorre gran parte dei luoghi della Guerra Bianca e transita per tre rifugi importanti come il Città di Trento al Mandrone, il rifugio Garibaldi e il rifugio ai caduti dell’Adamello alla Lobbia Alta. Nel frattempo iniziano ad arrivare anche le iscrizioni dei big, di coloro che si contenderanno la vittoria finale. E in particolar modo quella di due coppie, una franco-spagnola e una tutta italiana. Si tratta del duo che si imposte anche nel 2001, ovvero l’iberica Mireia Mirò assieme alla transalpina Laetitia Roux, quindi delle due azzurre Gloriana Pellissier ed Elena Nicolini.  


La Sportiva Helios

230 g per brevi distanze off road

Allenamenti o tempo libero con Helios. Le inedite scarpe da running off road La Sportiva sono… delle piume! Pesano 230 g (dato dichiarato) grazie alla tomaia ‘destrutturata’ che fa del comfort di calzata e della traspirazione i propri punti di forza. Tomaia in Eva e mesh che, nel dettaglio, adotta una soluzione a calza interna in grado di fasciare il piede senza generare punti di pressione. Soluzione che consente di calzare Helios anche senza ricorrere alla consueta allacciatura. Ideate per un utilizzo off road su brevi distanze, sono caratterizzate da punta e tacco rivestiti in materiale altamente resistente all’usura. L’ammortizzazione è minima, a tutto vantaggio della reattività e nitidezza nella percezione del terreno. L’utilizzo di una schiuma poliuretanica morbida e leggera che riempie i moduli d’interfaccia tra piede e terreno contribuisce all’ottenimento di un materiale ammortizzante che da un lato riduce il peso della calzatura (più poliuretano, meno gomma), dall’altro si abbina a uno strato superiore in Eva per la stabilità della falcata.


Individuale ad Andorra: vincono i 'soliti noti'

Palzer e De Silvestro negli Junior, Bon Mardion e Roux nei Senior

Un film già visto: dopo la partenza sprint di Damiano Lenzi che ha provato a mettere in difficoltà gli avversari, i francesi sono venuti fuori di prepotenza e William Bon Mardion ha fatto sua la prova individuale di Andorra precedendo il compagno di squadra Matheo Jacquemoud e l'azzurro Matteo Eydallin. Si è gareggiato su due giri di un percorso ridotto per un totale di circa 1.600 metri di dislivello a causa di rischio valanghe a 4. Tra le donne ennesima vittoria di Laetitia Roux davanti a Gloriana Pellissier e Maude Mathys. Nella categoria Juniores vince Anton Palzer precedendo il francese Emilien Bochet e i due azzurri Federico Nicolini e Nadir Maguet, mentre in campo femminile Alba De Silvestro ha avuto la meglio sulla 'local hero' Inka Belles Naudi e sulla francese Elisa Gayet.


Font Blanca: bravi Lenzi (1°) e Lanfranchi (3°)

Nelle Senior va a segno la nostra Gloriana!

Cominciano ad arrivare i risultati - per ora provvisori - del Vertical di Coppa del Mondo di Andorra, che vede nuovamente protagonisti gli azzurri, a darsi battaglia con i 'soliti' francesi.

Nella categoria senior maschile sugli scudi Damiano Lenzi, che chiude con il tempo di 22.29.90, secondo Bon Mardion con 22.34.72, mentre è ottimo terzo Pietro Lanfranchi con 22.38.59.

Ottima Gloriana nelle donne che si aggiudica il gradino più alto del podio, seguita dall'atleta di casa Sophie Bertrand Desautoir e dalla svizzera Maude Mathys.

Nella gara Espoir maschile il 'Boscaccino' (23.08.08) chiude davanti a Robert Antonioli (23.20.85) e a Mathéo Jacquemoud (23.31.86). Nelle femmine ottima Elisa Compagnoni, prima a 29.35.10, a seguire Alessandra Cazzanelli (30.55.54) e la spagnola Marta Farres Garcia (31.38.70).

Nella categoria Junior di nuovo a segno il fortissimo Anton Palzer, seguito dai nostri azzurrini Federico Kikko Nicolini e Nadir Maguet, che in questa stagione stanno dando davvero filo da torcere agli avversari.

Nelle Junior femminili nessuna sorpresa: grande Alba De Silvestro, che si conferma davvero una spanna sopra le avversarie, a seguire l'andorrana Inka Belles Naudi e la francese Elisa Gayet.

A più tardi per le classifiche definitive.


Sellaronda live - vittoria di Pivk-Brunod!

Nuovo record femminile per Miro'-Martinelli

Segui live sull'account twitter di Ski-alper gli aggiornamenti del Sellaronda. Appena conclusa la gara le prime notizie qui sul sito, poi l'approfondimento tecnico del nostro inviato in pista Guido Valota.

- Al secondo posto femminile Rossi-Besseghini che precedono Rocca-Valmassoi

- Nuovo record femminile per Miro'-Martinelli 3h.53'.59''

- Pivk-Brunod vincono la diciottesima Sellaronda! A oltre due minuti Beccari-Kuhar, poi terzi Follador-Pedrini

- Colpo di scena al secondo posto, Beccari-Kuhar superano Follador-Pedrini

- Al Campolongo Brunod-Pivk scollinano con due minuti di vantaggio.

- Brunod-Pivk prendono il largo a metà del Campolongo, più di due minuti di vantaggio sugli inseguitori

 - Brunod-Pivk con circa 40'' su Follador-Pedrini, dietro forcing di Beccari-Kuhar per raggiungere i secondi

- da Corvara sono già ripartiti Brunod-Pivk, soli. In cima alla Dantercepies transitano Mirò-Martinelli primissime.

- Beccari e Nejc terzi in prossimità del Campolongo

- A Corvara si confermano i battistrada che procedono a passo spedito

- A Dantercepies passano davanti Brunod e Pivk, a 41" Follador e Pedrini, a 49" Moletto e Bazzana, a quasi tre minuti Beccari e Kuhar.

- A Selva sono sempre davanti le tre coppie leader 

- Al Passo Sella transitano insieme tre coppie: Pivk-Brunod, Follador-Pedrini, Moletto-Bazzana. Poco più staccati Barazzuol-Collè e Beccari Kuhar. Tra le donne tre minuti di vantaggio per Martinelli e Mirò su Besseghini e Rossi.

- A Canazei passano davanti Follador e Pedrini, con Pivk e Brunod poco distanti. Tra le donne davanti Mirò e Martinelli su Besseghini e Rossi.

- Al Pordoi passano in testa Tadei Pivk e Dennis Brunod.

- Partenza, scattano subito davanti i favoriti ad Arabba, con Pivk e Brunod a tirare la carovana di mille atleti davanti a Beccari e Kuhar.

- Grande folla di ski-alper ad Arabba per la partenza del Sellaronda 2013. Tempo piovviginoso al via.

 


Confermata la Maratona del Cielo

Appuntamento il 7 luglio con la storica gara di skyrunning

Appuntamento confermato anche quest'anno, la Maratona del Cielo-sentiero 4 luglio è in calendario, il 7 luglio. Tecnicamente la Maratona del Cielo e la mezza maratona, nella configurazione inaugurata col nuovo corso dal 2011, saranno come sempre al massimo livello. Anzi, dopo il rodaggio di due anni d'esperienza sui nuovi tracciati Aprica - Santìcolo di Corteno Golgi, le gare saranno ancora meglio organizzate, con la correzione di lievi imperfezioni e con la preparazione dei terreni di gara nel miglior modo possibile.

MONTEPREMI RIDOTTO - Quello che cambia, in forza delle ristrettezze economiche che hanno toccato un po' tutti è in particolare l'aspetto premi. Una maggior frugalità è divenuta d'obbligo e costringe gli organizzatori a tagliare di un buon quarto i premi in denaro. Da gara di skyrunning italiana più premiante in assoluto (tra le sette-otto più ricche al mondo), la Maratona  scende in questo senso di un gradino, riducendo a 16.470 euro i premi complessivi. www.maratonadelcielo.it 


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