Sellaronda Skimarathon, gli iscritti
Il via venerdi' alle ore 18 da Canazei
E’ iniziato il conto alla rovescia per il Sellaronda Skimarathon, la gara sui quarantadue chilometri con quasi 2900 metri di dislivello positivo, attraverso i passi dolomitici Sella, Gardena, Campolongo, e Pordoi. Per i primi un ritmo serrato per cercare di abbattere il record di percorrenza 3:15’07’’ stabilito nel 2008 da Guido Giacomelli e da Hansjoerg Lunger, per il resto del gruppo una sfida personale alla ricerca dei propri limiti.
Tra i milleduecento atleti al via ci sono i migliori scialpinisti del momento, con il pettorale numero uno partiranno il vincitore della passata edizione Tadei Pivk in coppia con l’azzurro Pietro Lanfranchi. Con ambizioni di vittoria ci saranno anche i team composti da Manfred Reichegger e Lorenzo Holzknecht, da Damiano Lenzi e Anton Palzer, da Fabio Bazzana e Marco Moletto.
Per quanto riguarda i team internazionali per ora c’è la conferma da parte del team austriaco formato da Andrea Ringhoffer e da Cristian Hoffmann. Per una posizione nella 'top ten' si daranno battaglia le squadre di Federico Nicolini - Davide Galizzi, di Ivo Zulian - Philip Götsch, di Thomas Trettel - Thomas Martini, e di Franco Collè - Filippo Barazzuol.
Per quanto riguarda la start list al femminile si contenderanno la vittoria finale Francesca Martinelli in coppia la compagna di sempre Roberta Pedranzini, Raffaella Rossi in squadra con Laura Besseghini e le austriache Michaela Essl e Lydia Prugger.
ORARI - Per quanto riguarda il pubblico che vorrà seguire 'in pista' gli atleti questi sono i passaggi previstii: Lupo Bianco (primi/ultimi): 18.15-18.35; Passo Sella/Rif. Salei: 18.40-19.20; Selva/Wolkenstein: 18.50-19.40 (time limit: 19.30); Passo Gardena/Dantercepies: 19.25-20.50; Corvara/Alta Badia Intergiro 19.30-21.00 (time limit: 20.55); Passo Campolongo Strada: 19.55-22.00; Bec de Roces: 20.15-22.25; Arabba/Fodom: 20.20-22.30 (time limit: 22.25); Pont de Vauz: 20.35-23.00 (time limit: 23.00); Passo Pordoi: 21.00-00.10; Arrivo Canazei 21.05-00.30.
Haideralm (BZ): si chiude Dynafit Vinschgau Cup
Duello all'ultimo respiro tra Weisenhorn e Arquin
Venerdì si corre il gran finale del circuito Dynafit Vinschgau Cup: oltre 200 partecipanti sono previsti al via a Haideralm in Val Venosta. La gara è di sola salita con 700 metri di dislivello positivo su uno sviluppo di 3,3 km.
ANCHE ANTHAMATTEN E KREUZER AL VIA - È prevista grande battaglia tra il leader Ossi Weisenhorn, che è in questo momento 1 solo punto davanti a Lukas Arquin in classifica generale. Sono iscritti anche lo svizzero Martin Anthamatten, l'uomo da battere, e la sua fidanzata Victoria Kreuzer. Ma Günther Angerer, il forte corridore con le ciaspole, vuole stabilire un nuovo record del percorso e vincere anche sugli scialpinisti.
E alla fine grande festa dopo la gara al rifugio, e poi un After Race Party in discoteca a valle.
Skialpdeiparchi: il trofeo Leo Gasperl
Scialpinismo vero e a squadre a Roccaraso (AQ)
Successo per la gara a coppie in notturna sulle cime del comprensorio dell’Aremogna a Roccaraso (AQ) per la seconda edizione del trofeo Leo Gasperl. Temperature invernali e ottime condizioni di innevamento hanno fatto da contorno al nono appuntamento dello Skilapdeiparchi. La suggestiva cornice ambientale ha reso la manifestazione, ottimamente organizzata dall’associazione Pro-Wolf, ancora più affascinante.
LA GARA - I 54 atleti che hanno dato vita alla gara hanno subito battagliato sul tecnico percorso di 1100 metri di dislivello e circa 13 km di sviluppo. I cambi assetto tra le due salite e le due discese del tracciato di gara hanno reso ancora più combattuta la competizione. Nella gara a coppie maschile vittoria per il team Coccia-Ranieri che ha chiuso con l’ottimo tempo di 1h 17’ 32” davanti al duo Urbani-Bigioni (1h 19’ 47”) e al team D’Alessandro-Di Santo (1h 21’ 06”) che hanno completato il podio.
Tra le coppie femminili successo di Sara Marini e Valeria De Simone in 2h08’00”.
PROSEGUE SKIALPDEIPARCHI - Prossimo appuntamento dello Skialpdeiparchi a San Martino d’Ocre (AQ) per il Monte Ocre Snow Event, gemellato con il circuito Dolomitisottolestelle e valido come quarta tappa del campionato italiano di Snowboard-alpinismo.
Iscrizioni online per la Tre Rifugi
La gara monregalese in programma domenica 23 marzo
Domenica 23 marzo in programma la sessantaduesima edizione della ‘Tre Rifugi’, che non solo assegnerà i titoli del campionato italiano Top Class, ma sarà tappa della Coppa Italia SkiAlp - Trofeo Scarpa. «Abbiamo condizioni di neve abbondante e trasformata - dichiara il direttore tecnico Giorgio Colombo -, una situazione che ci permette di poter preventivare un regolare svolgimento della manifestazione, con arrivo posizionato in località Rastello e partenza dalla Certosa di Pesio».
Le iscrizioni (solo online su www.trerifugi.com) sono aperte fino al 19 marzo, ma sarà possibile iscriversi fino alla mezzanotte del 21 marzo (pagando 50 euro ad atleta anziché 40). Il percorso (scaricabile sempre dal sito www.trerifugi.com) avrà una lunghezza complessiva di 21,4 km, con un dislivello salita di 2.266 metri e 2.265 in discesa. Confermato lo spettacolare passaggio sulla Cresta di San Lorenzo in ascesa verso la Cima Serpentera (quota 2306 metri), seguita dalle salite al Monte Grosso (2045 metri) e Cima Durand (2095 metri).
Skialp3 Presolana2014 – Memorial A. Castelletti
Domenica l'evento dedicato completamente ai giovani dello skialp
Dopo il grandissimo successo organizzativo del 2013 per la Coppa del mondo, Sci Club 13 Clusone e CAI tornano in campo con una bella gara di Coppa Italia dedicata alle categorie giovanili, sui pendìi del Monte Pora (BG). La premiata ditta ‘Sci Club 13 e Cai Clusone’ quest’anno rivolge la propria attenzione ai giovani, vero volano di uno sport in continua crescita. Il 16 marzo 2014 sulle nevi del Monte Pora si alzerà il sipario sull’ultima gara riservata alle categorie minori e valida per l’assegnazione della Coppa Italia 2013-2014.
LE GARE DI DOMENICA - Tre saranno le categorie al via:
• categoria promozionale: dislivello 195 metri con 2 salite e 1 discesa;
• categoria Junior F e Cadetti: dislivello 785 metri con 3 salite e 2 discese, e con un tratto tecnico a piedi;
• categoria Junior M: dislivello 1200 m con 4 salite e 3 discese.
IL PROGRAMMA - Tutto è pronto ormai: percorso perfettamente innevato, location ideale per seguire l’intera gara dal parterre, trattamento in hotel a 4 stelle e il solito calore garantito dal pubblico bergamasco.
Sabato 15 marzo dalle ore 17.00 inizierà l’accreditamento atleti e la consegna dei pettorali presso l’Hotel Milano di Bratto (frazione di Castione della Presolana), e a seguire cena e pernottamento.
Domenica 16 marzo ritrovo previsto per le ore 8.30 direttamente alla partenza della gara, in località Vareno al Monte Pora, per gli atleti già accreditati, mentre dalle ore 7.15 sarà ancora possibile, sempre presso l’Hotel Milano, il ritiro di pacco gara e pettorale, per chi ancora non l’avesse.
Alle ore 9.00 partenza gara promozionale per i più piccoli (under 2000) e alle 9.30 briefing tecnico direttamente sul campo gara. Mezz’ora dopo partenza gara ufficiale e successivamente flower cerimony.
Dalle Ore 13.00 atleti, supporters e accompagnatori sono tutti invitati al pasta party presso l’hotel Milano, dove alle ore 14.30 si terranno le premiazioni: sarà estratto tra i partecipanti un paio di sci La Sportiva, main sponsor della manifestazione
INFO - www.skialp3.it
Torna la Sunset Running Race di Prato Nevoso
Sabato la 10k corsa sulla neve
Tutto pronto per la Sunset Running Race di Prato Nevoso, la 10k corsa sulla neve in programma sabato 15 marzo. Iscrizioni chiuse da ormai tre settimane: la quota massima era in un primo tempo fissata a 200 partecipanti, poi è stata 'allargata' sino a 300, ma più di un centinaio di richieste non sono stati accontentate. Al via tra gli altri anche il maratoneta Migidio Bourifa, Alessandro Lambruschini, Marco Olmo, Nico Valsesia, oltre a Giovanni Storti di 'Aldo Giovanni e Giacomo'.
Start alle ore 17,30 nella conca di Prato Nevoso per affrontare la salita al Rifugio Balma, prima della discesa finale con un dislivello positivo di 500 metri.
Trofeo Crinale Skialp: vincono Zulian e Goetsch
Bella undicesima edizione della classica appenninica
Splendida giornata di sole e tanta neve di tutte le varietà, per l'XI trofeo Crinale ski alp, a Febbio nell'Appennino Reggiano.
LA GARA - Dopo tre salite e altrettante discese, per il totale di 1500 metri positivi di dislivello, ai primi due posti si sono piazzati i portacolori dei Bogn da nia Philipp Götsch e Ivo Zulian con 1h21'; terzo Manuel Degasperi dell'Asd Arcobaleno con 1h28'. Al femminile vince un'atleta emiliana , Katia Fori della Kinomana, con 2h08', segue a ruota Consuelo Bogo dell'Arcobaleno con 2h09', terza Elisa Fruet della S.C. Panarotta con 2h22'.
COPPA DELL'APPENNINO - Con questa gara si chiude anche il circuito della Coppa Appennino con la vittoria al fotofinish di Massimo Nisardi su Davide Varini entrambi della Kinomana.
I nuovi campioni regionali FVG
Titoli in palio alla Ski Alp Dimon
A Paularo, la Ski Alp Dimon, organizzata dalla Società Sportiva Velox, prova del circuito FISI FVG era valida anche per i Campionati Regionali a tecnica classica.
I campioni regionali sono Marco Padesi (Montanaia Racing) nei Cadetti, Daniele Poiazzi (Velox) negli Juniores, Tadei Pivk (Aldo Moro) e Anna Finizio (Aldo Moro) nei Seniores, Giuliana Rubessa (Montanaia Racing) e Ivan Lozza (Fornese) nei Master.
Classifiche online nel nostro calendario
Barazzuol e Gloriana Pellissier primi a Champorcher
Nell'ottava edizione del Trofeo Lago Miserin
Poco meno di un’ottantina di concorrenti, a Champorcher, per l'ottava edizione del Trofeo Lago Miserin – 3° Trofeo Pierino Danna. Una splendida giornata e tantissima neve sul percorso di gara, con due salite di oltre 850 metri di dislivello ciascuna, e una lunghissima discesa per arrivare sul traguardo, posto nel piazzale della funivia, da dove è stato dato il via alla gara.
Gara di testa per Filippo Barazzuol e Franco Collé che si risolve in favore del primo, che piomba sul traguardo di Chardonney nel tempo di 1’49”19”, a precedere, di 1’36”, Collé (1h 50’56”) e, terzo, a 3’45”9, lo svizzero Marcel Marti (1h 53’05”). Quarto posto per Mattia Luboz (1h 56’11”) e, quinto, il varesino Pietro Broggini (1h 56’42”).
Al femminile, nessun problema per Gloriana Pellissier, che conduce gara di testa e chiude in 2h 10’19”, sedicesima assoluta e alla sua miglior prestazione al Miserin. Alle sue spalle, Claudia Comello (2h 41’52”) e, terza, la francese Sandra Chesney (2h 48’25”).
In gara anche i Master che, al maschile, vedono imporsi Roberto Maguet (2h 00’58”) a precedere Giuseppe Ouvrier (2h 07’59”) e Flavio Dalla Zanna (2h 17’28”). Al femminile, è Claudia Titolo (2h 33’24”), a iscrivere il nome nell’albo d’oro, davanti a Claudia Borghini (2h 54’32”) e a Francesca Paola Napoli (3h 21’38”).
Nelle categorie giovanili, su percorso ridotto, vittoria di Giorgia Dalla Zanna (1h 28’19”) nelle Juniores, mentre al maschile ha la meglio Mathias Trento (1h 13’10”) su Andrea Della Valle (1h 13’41”) e i fratelli Aymonod, Henri (1h 13’48”) e André (1h 29’44”). Nei Cadetti, successo di Michele Cazzanelli (1h 18’53”).
Classifiche online nel nostro calendario
Il racconto del campionato italiano a squadre
Un’edizione di successo della Scialpinistica Lagorai-Cima d’Asta
Dominio degli sci alpinisti del Centro Sportivo dell’Esercito nella 24esima Lagorai Cima d’Asta, Trofeo Battisti Vesco, con la coppia formata dal piemontese Matteo Eydallin e dall’altoatesino Manfred Reichegger, che si sono aggiudicati il titolo tricolore a squadre. In campo femminile la vittoria è andata alle lombarde dello sci club Alta Valtellina Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli.
Nei Master maschile il tricolore se lo sono aggiudicato i trentini Franco Nicolini e Omar Oprandi, classificatisi decimi assoluti, mentre fra le donne il successo ha arriso alla veterana Bice Bones in coppia con Mirella Fioretta.
I PODI DEI GIOVANI - Per le categorie giovanili, che hanno corso in singolo, la gara era valida per il campionato trentino. Nella cadetti il solandro Davide Magnini ha mantenuto fede alla consuetudine, portando a Vermiglio il titolo e continuando nel rec ord personale, quest’anno ha vinto tutte le gare alle quali ha partecipato. Nella cadetti femminile la vittoria è andata alla veneta Laura Corazza, seconda la Giorgia Felicetti, che ha vinto il titolo trentino; nella junior maschile il neo vincitore della Coppa del Mondo Federico Nicolini ha imposto la sua legge vincendo gare e titolo in scioltezza. Infine nella juniores femminile si è aggiudicata il campionato trentino e la gara la giovani della val Rendena Elisa Dei Cas.
FINALMENTE SCIALPINISMO AL SOLE - “Una domenica da ricordare – il commento degli sci alpinisti – perché avevamo bisogno di una giornata di sole, dopo tante gare disputate su tracciati alternativi e in mezzo alla nebbia e alla neve”. Il buon giorno s’è visto dal mattino in val Malene, dove sono arrivati gli oltre 340 sci alpinisti, salutati dal sole che indorava le vette che si stagliavano nell’azzurro del cielo.
LA GARA - Al via, dato ai 1335 metri di Prà della Regola la solita bagarre tra i big per conquistare la testa, con gli atleti dell’Esercito subito davanti a tutti a fare l’andatura. Ben presto Eydallin e Reichegger, assieme ai compagni di colori Robert Antonioli e Michele Boscacci, staccavano il gruppone. Al primo cambio pelli, ai 2430 metri della Bocchetta dei Sassi, i quattro avevano un vantaggio di un minuto sulla coppa formata dal trentino Thomas Martini e dall’altoatesino Roberto De Simone, seguiti dai trentini Davide Galizzi e Filippo Beccari ed a pochi metri gli austriaci Alex Fasser e Martin Weisskopf.
Dopo il cambio pelli e nella breve discesa fino ai 2265 metri de La Busa nessun cambiamento nelle posizioni di vertice. Al passaggio ai 2473 metri del rifugio Ottone Brentari, dove l’organizzazione dello ski Team Lagorai ha allestito il ristoro, Boscacci incominciava ad accusare la fatica e p erdeva qualche metro dal suo compagno Antonioli e dagli scatenati Reichegger e Eydallin. Nello spettacolare canalino, dove il gesto tecnico delle inversioni impegna gli sci alpinisti nel massimo sforzo, prima dell’aerea e suggestiva cresta, – fatta a piedi e con gli sci sullo zaino (che porta ai 2847 metri della Cima d’Asta, dalla quale si godeva di un panorama meraviglioso), Boscacci continuava ad accusare alcuni secondi di ritardo. Al cambio pelli in vetta, Eydallin e Reichegger si avviavano primi nella ripida discesa verso i 2265 metri della Busa da dove risalivano alla Bocchetta dei Sassi, per lanciarsi nell’ultima discesa della XXIV Lagorai Cima d’Asta verso i 1112 metri del campeggio val Malene, dove era posto il traguardo. Eydallin-Reichegger giungevano all’arrivo, dopo una galoppata di 23 chilometri con 1892 metri di dislivello positivi e 2115 di discesa nel tempo di 1h56’10”. A 2’49” arrivavano i loro compagni dell’Esercito Robert Antonioli e Michele Boscacci.
LA LOTTA PER IL BRONZO - Nella ultima salita la coppia Martini De Simone era bersagliata dalla sfortuna. Tutti e due gli atleti rompevano un bastoncino e De Simone perdeva una pelle. Galizzi e Beccari davano fondo alle loro energie e riuscivano a superarli, conquistando il bronzo in 2h2’17”. Medaglia di legno per la coppia Martini-De Simone, al traguardo in 2h2’39”, quinta piazza per gli austriaci Fasser e Weisskopf, in 2h3’10”.
GARA DONNE - Nella gara femminile il tricolore è andato, come da pronostico, alle lombarde Pedranzini Martinelli, che hanno potuto gustarsi anche il paesaggio e la bella giornata di sole, conducendo dal primo all’ultimo metro. Le due bormine al traguardo hanno fermato i cronometri – le donne hanno effettuato lo stesso percorso degli uomini – in 2h33&rs quo;12”. Argento per la coppia formata dal Laura Besseghini e Martina Valmassoi, al campeggio di Val Malene in 2h39’54”. Il bronzo lo hanno conquistato la trentina Nadia Scola e l’altoatesina Birgit Stuffer, in 2h45’24”.
UN’EDIZIONE DI SUCCESSO - Un grande successo organizzativo dunque per la Lagorai Cima d'Asta 2014, anche grazie al prezioso lavoro dei tanti volontari lungo il percorso, ma in quota c'erano pure tanti appassionati che hanno approfittato della splendida giornata di sole per accompagnare con il tifo le gesta dei campioni dello scialpinismo.
L’ALBO D’ORO DEI CONCORRENTI 2014 - Il vincitore master Omar Oprandi ha scritto il suo nome nell’albo d’oro della Lagorai Cima d’Asta per la prima volata nel 1993 correndo in coppia con Marco Polla, poi vinse la gara individuale nel 1996 e nel 1999. Reichegger si aggiudicò la gara del Tesino dieci anni fa in coppia con Dennis Brunod, mentre Matteo Eydallin fu primo con Hansjorg Lunger nel 2010. Le bormine Pedranzini Martinelli vinsero in Cima d’Asta nel 2008 e nel 2011.
Tra i master ha gareggiato l’inossidabile Carlo Zanon, vincitore nella seconda e terza edizione della gara 1991- 1992, in coppia con Luigi Denardin con i colori delle Fiamme gialle. In gara anche la “veterana” Bice Bones, pure lei vincitrice per ben 5 volte in Malene nel 1995, 1996, 1997, 1999 e 2000.
Reichegger-Eydallin campioni italiani Team race
A Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini il titolo donne
AGGIORNAMENTI LIVE DAL TESINO - I nuovi campioni italiani di scialpinismo a squadre sono Matteo Eydallin e Manfred Reichegger, che in una gara di vera montagna hanno battuto i compagni di squadra dell'Esercito Michele Boscacci e Robert Antonioli. Terzi Davide Galizzi e Filippo Beccari, team inedito formatosi in emergenza all'ultimo momento.
Per il titolo donne successo del risorto wunderteam femminile formato da Francesca Martinelli e Roberta Pedranzini, seguite da Laura Besseghini e Martina Valmassoi. Al terzo posto Birgit Stuffer e Nadia Scola.
I GIOVANI - Gara individuale per i giovani, invece, senza titoli in palio. Vittoria di Federico Nicolini tra gli Junior, e di Laura Corazza e Davide Magnini tra i Cadetti.
IL PERCORSO - Lagorai Cima d'Asta fino in vetta dopo anni di percorsi di riserva! Il percorso Senior prevedeva un trasferimento di due chilometri fino ai 1335 metri di Prà della Regola dove alle 8.30 è stato dato il via alla gara vera e propria. Soluzione obbligata per via della chiusura della strada di accesso per troppa neve. Percorso con andamento classico di montagna: prima lunga salita di 1095 metri di dislivello positivo fino alla Bocchetta dei Sassi, breve discesa di 160 metri alla Busa, seconda salita corposa di 582 metri per raggiungere la Cima d'Asta a 2847 metri di quota con tratti di corde fisse in cresta e l'obbligo di assicurazione sul primo. Discesa in sci per 200 metri a Lastei dei fiori, breve risalita a piedi per 50 metri, e poi discesa nuovamente alla Busa. Risalita in pelli fino a 2430 metri, e lunga discesa finale di 1318 metri fino all'arrivo al campeggio di Val Malene.
Anche per i giovani più discesa che salita: 1115 metri positivi contro 1338 negativi per gli Junior uomini; 915 contro 1138 per tutti i Cadetti e le donne Junior.
Con le adesioni dell'ultimo momento, le squadre iscritte alla Lagorai Cima d'Asta numero 24 avevano superato quota 140 tra gli uomini, più 15 team femminili.
Trofeo Remedio, vince Daniele Cappelletti
Secondo Norman Gusmini, terzo Matteo Bignotti
Neve bellissima, trasformata portante a Sud e farinosa a Nord, per il trofeo Remedio al passo Maniva (BS). Sul percorso di circa 1500 metri positivi ha vinto Daniele Cappelletti, seguito dal giovane Norman Gusmini e da Matteo Bignotti. Alex Salvadori out per rottura sci, incidente occorso a non pochi quest'oggi a causa di qualche buca da affrontare nelle discese.
Paola Pezzoli ha vinto la gara delle donne.
COPPA ALPI CENTRALI - Tra i giovani della Coppa Alpi Centrali qualche errore di percorso ha determinato alcuni risultati. Hanno comunque vinto agevolmente Giulia Compagnoni tra le Junior e Giulia Murada tra le Cadette. Podio cadetti men: Prandi, Bertocchi, Carobbio. Tra gli Junior ha vinto Andrea Greco davanti a Pietro Canclini.