Il presidente ISMF Mariotta: 'Pronti a nuove soluzioni'
La federazione internazionale interviene sul 'caso' Kilian-Boscacci
Al comunicato di Kilian, pubblicato anche sulla sua pagina Facebook, amareggiato per la decisione della ISMF di assegnare la vittoria a lui e il secondo posto a Boscacci, dopo la decisione di tagliare insieme il traguardo dell’individuale della Valtellina Orobie, è arrivata la risposta ufficiale della ISMF. 'Dopo essere stati testa a testa su gran parte della tracciato, hanno deciso di rallentare nell'ultima discesa, soprattutto nell'ultima parte dove non è più sulla neve, attraversando il traguardo insieme come segno di rispetto reciproco. La vittoria è stata, tuttavia, assegnata al campione spagnolo, perché l'uso di un chip elettronico per il sistema di cronometraggio è ciò che determina i risultati in centesimi di secondo. Le attuali regole ISMF non consentono un risultato ex aequo, mentre è vero che altri sport lo prevedono. Pertanto, i risultati sono stati assegnati da giuria e cronometristi secondo le regole attuali. Naturalmente otto centesimi di secondo, il divario di tempo tra Jornet Burgada e Boscacci, non è molto. Questo è il motivo per cui la ISMF è disposta a guardare il caso come un'opportunità per discutere eventuali modifiche delle regole. «Questa situazione darà alla Federazione internazionale la possibilità di riflettere sul tema, cercando di imparare dall'esperienza - spiega il presidente ISMF Armando Mariotta -. Potremmo proporre all'Assemblea plenaria una modifica delle nostre regole per gestire queste situazioni molto particolari. L'idea - ha aggiunto Mariotta - sarà discusso nei prossimi mesi, partendo da un punto di vista comune e condiviso. Solo rispettando le norme esistenti possiamo garantire il fair play e difendere i valori etici del nostro sport»'.
Sprint spettacolare a Caspoggio
Italia prima tra gli Junior con Nicolò Canclini
Una gran bella sprint quella andata in scena sulla pista Teo di Caspoggio a chiudere la due giorni di Coppa del Mondo ‘griffata’ Valtellina Orobie’. Neve bella dura, passaggi tecnici e soprattutto tantissimo pubblica a seguire le gare.
JUNIOR - Grande Italia nella gara maschile: Nicolò Canclini parte forte in finale e in discesa fa la differenza, primo posto per lui davanti allo svizzero Corthay, con terzo Davide Magnini che precede i francesi Bellabouvier e Equy. Nella gara femminile a segno la francese Adéle Milloz davanti all’austriaca Ina Forchthammer e alla francese Lena Bonnel, poi le tre azzurre Giulia Compagnoni, Giulia Murada e Melanie Ploner.
GARA FEMMINILE - Prima soddisfazione per Clàudia Galicia Cotrina: la spagnola conferma il suo stato di forma andando a vincere con una finale tutta all’attacco su Laetitia Roux e Marta Garcia Farres. Quinta Martina Valmassoi, unica azzurra in finale.
GARA MASCHILE - Iwan Arnold parte forte e fa gara in solitaria: lo svizzero arriva per primo sul traguardo ma poi viene penalizzato per cambio irregolare. Così il successo è per Anton Palzer, con secondo posto per Robert Antonioli e terzo di Oriol Cardona Coll. Quarto Yannick Ecouer, quindi Arnold e Michele Boscacci, anche lui penalizzato.
Grande soddisfazione per la Polisportiva Albosaggia
Ivan Murada fa il bilancio della due giorni di Coppa del Mondo
Una due giorni intensa per la Polisportiva Albosaggia, ma alla fine grande soddisfazione per come sono andate le gare di Coppa del Mondo. Ecco le parole di Ivan Murada, con la voglia di nuovi grandi obiettivi.
Robert Antonioli: 'il podio va benissimo'
Il valtellinese secondo nella sprint
Robert Antonioli puntava ad una grande prestazione sulle nevi di casa: il valtellinese ha gareggiato con attenzione nelle batterie, in finale ci ha provato. Non è arrivato il successo, ma resta la soddisfazione per il podio. Ecco le sue parole.
Kilian:'Meglio il fair play'
Il catalano parla della gara individuale della Valtellina Orobie
Kilian, il giorno dopo. Il catalano torna sulla gara individuale con alcune riflessioni importanti sul fair paly e sulla direzione che sta prendendo lo skimo race. Una video intervista da vedere assolutamente.
Damiano Lenzi: ‘mi fermo per ritrovare la forma’
Ecco le parole del campione ossolano
Inizio difficile per Damiano Lenzi: il vincitore delle due ultime due Coppe del Mondo non ha preso parte alla sprint: ecco le sue parole in vista del finale di stagione che lo vedrà quasi sicuramente assente agli Europei.
Cambio di percorso per La Pitturina Ski Race
La mancanza di neve non ferma la gara
Un inverno atipico, caratterizzato da scarse precipitazioni sull'arco alpino, ha costretto il Comitato Organizzatore della scialpinistica dell'alto bellunese a cambiare i suoi piani. «Due erano le soluzioni» dice Michele Festini, presidente dell'A.S.D. Spiquy Team «annullare la manifestazione, e sarebbe stata la prima volta dopo sette edizioni, oppure traslocare con tutta la macchina organizzativa in un luogo che garantisse comunque il regolare svolgimento dell'evento; Ovviamente abbiamo optato per la seconda». Grazie così alla preziosa collaborazione con la società Sexten Dolomiten la Pitturina si svolgerà all'interno della Ski Area di Padola di Comelico che, unica in Italia, ha permesso durante l'ultima stagione la risalita agli skialper lungo un tracciato dedicato. Agli atleti non si farà mancare qualche uscita in fresca e qualche salita inedita il tutto in un'atmosfera surreale, illuminata dalle frontali posizionate sui caschi.
«In questi giorni si stanno susseguendo previsioni meteo che annunciano neve per la fine della prossima settimana, ma anche se dovesse arrivare, ormai saremmo troppo a ridosso della gara e il pericolo valanghe che segue generalmente un’abbondante nevicata ci imporrebbe comunque una valutazione attenta sulla sicurezza al fine di garantire ai concorrenti la massima tranquillità in gara».
NUOVO PROGRAMMA - Modificato quindi il programma della Pitturina: venerdì 12 febbraio alle 19.00 si correrà la VerticalSpina con partenza a Candide e arrivo sul monte Spina (gara aperta a tutti che in caso di mancanza di neve sarà disputata in forma winter trail); sabato 13 febbraio alle 17.00 si gareggerà la Vertical Ski Race, inedita e spettacolare gara skimo individuale aperta a tutte le categorie open con partenza da Padola e arrivo al Rifugio Col dla Tenda (730 m di dislivello positivo), mentre alle 17.30 scatterà la Pitturina Ski Race con partenza e arrivo nei pressi della ski area. La formula resta a coppie mentre il dislivello da superare sarà di 2.200 metri con un triplice passaggio in vetta. Per tutti gli appassionati sarà inoltre possibile salire in quota e seguire gli spettacolari passaggi degli atleti grazie all'evento ‘Io c'ero a KM 0’ che permetterà di percorrere accompagnati, con partenza alle ore 16.00 e muniti di sci e pelli, la salita verso il rifugio Col dla Tenda dove è prevista musica e festa per tutta la durata della manifestazione. Al termine della gara trasferimento al PalaPitturina nella storica borgata di Sega Digon per il CenaParty, le premiazioni, le estrazioni della Pitturina Winter Lottery e molto altro.
Iscrizioni aperte per tutte le gare sul sito www.lapitturina.it
Philip Götsch vince la Vertical Up di Pinzolo
Nella gara rosa a segno Susanne Mair
Secondo atto della Vertical Up con la sfida sulla pista Tulot Audi Quattro a Pinzolo: 900 metri di dislivello con pendenza massima al 69%. Un migliaio gli atleti al via: vittoria di Philip Götsch in 29.17 davanti a Urban Zemmer in 29.26 con terzo Dominik Salcher in 29.34. Nella gara rosa a segno Susanne Mair in 34.22 su Antonella Confortola in 36.23 e Raffaella Rossi in 38.40.
Domenica la sprint di Coppa del Mondo
Sulla pista di Caspoggio
Domenica seconda giornata di Coppa del Mondo. Da Albosaggia, trasferimento a Caspoggio per la prova sprint in programma presso l’anfiteatro del centro della montagna Zenith. Pista innevata artificialmente e già tracciata da giorni: alla 9 la gara junior, alle 10 quella assoluta. Al termine della seconda prova, tutti nuovamente alla tensostruttura di Albosaggia per le premiazioni finali.
Valtellina Orobie per due
Kilian e Boscacci insieme sul traguardo di Albosaggia, torna la Roux
Tempo di gara individuale oggi ad Albosaggia, sopra Sondrio, dove la Valtellina-Orobie ha aperto il secondo appuntamento di Coppa del Mondo. Le emozioni non sono mancate.
SENIOR MEN - Nella prova più attesa, quella maschile, arrivo sul traguardo insieme di Kilian e dell’idolo locale Michele Boscacci, l’azzurro più informa di questo inizio stagione. Il crono ufficiale però assegna il primo posto al catalano (1h35.28.609 contro 1h35.28.690). Al terzo posto Anton Palzer (1h35.56) seguito da Robert Antonioli. Completano la top ten Xavier Gachet (FRA), Valentin Favre (FRA), Mathéo Jacquemoud (FRA), Martin Anthamatten (SUI), Matteo Eydallin e Alexis Sevennec (FRA). Dodicesimo Nadir Maguet, quattordicesimo Manfred Reichegger, diciottesimo Lorenzo Holzknecht.
SENIOR WOMEN - Tra le donne torna al successo Laetitia Roux (1h42.30), davanti alla svizzera Jennifer Fiechter (1h44.59) e a Emelie Forsberg (SWE, 1h46.51). La Forsberg è transitata seconda ma è stata penalizzata per un non corretto posizionamento degli sci nello zaino. Quinta Katia Tomatis, settima Martina Valmassoi, decima Alba De Silvestro, tredicesima Corinna Ghirardi.
JUNIOR - Tra gli Junior doppio successo azzurro con Davide Magnini e Giulia Compagnoni. Podio femminile completato, nell’ordine, dalla francese Lena Bonnel e Giulia Murada, quello maschile dal francese Samuel Equy e da Nicolò Canclini.
Seguiranno aggiornamenti dal nostro inviato Luca Giaccone
Miky Boscacci: 'Una bella soddisfazione'
Le parole del valtellinese dopo la gara di Coppa del Mondo
Michele Boscacci e Kilian insieme sul traguardo: il chip dice che è passato primo il catalano, ma alla flower ceremony Kilian ha voluto ribadire che la vittoria è per due. Ecco le prime parole di Michele Boscacci.
Albosaggia, dove lo skialp e' di casa
Tutto il paese coinvolto nella Valtellina Orobie
Ad Albosaggia lo ski-alp è di casa. E non a caso è gemellata con Arêches-Beaufort. Basta entrare in paese e si capisce che la Valtellina Orobie è qualcosa di più di una gara. Per indicare la strada che porta alla zona partenza, hanno messo uno sci-alpinista vestito con i colori della nazionale nella rotonda. Alla sfilata delle squadre nazionali c’era tutto il paese, con i ragazzi e le ragazze della Polisportiva ad aprire il corteo con gli sci nello zaino. Tanti appassionati, tante famiglie e soprattutto una marea di volontari con le divise arancioni della gara. E anche il sindaco si è commosso salutando gli atleti. Una vera festa dello ski-alp, genuina. Nel padiglione che è il cuore della Valtellina Orobie tutti pronti ad applaudire i primi cinque della generale al sorteggio dei pettorali. Con un’ovazione particolare per il ragazzo di casa, Michele Boscacci.












