Prowinter, dal 10 al 12 gennaio 2024

Presentato il palinsesto della prossima edizione

In scena dal 10 al 12 gennaio 2024, Prowinter ha illustrato in occasione della conferenza stampa digitale del 5 dicembre, tutte le novità della ventiquattresima edizione. 

Numerosi gli argomenti trattati, a partire dai Prowinter Test Days powered by ITASnow e Prove Libere Retail by Pool Sci Italia fino alla novità dei Prowinter Clinics. Presentati anche i finalisti di Prowinter Award “Retail”, il premio che valorizza i prodotti che hanno gli elementi per poter avere successo di mercato nella futura stagione. Infine, in tema di sostenibilità è stato presentato l’ambizioso progetto ‘Recycle your Boots’. 

Sarà quindi un’edizione completamente rinnovata e le aziende hanno accolto con entusiasmo le diverse attività proposte, come testimonia Emilio Fontana, Presidente Pool Sci Italia: «Confermiamo la nostra fiducia nei confronti di Prowinter e siamo molto soddisfatti dell’iniziativa dei Prowinter Test Days powered by ITASnow e Prove Libere Retail by Pool Sci Italia, che vedranno i brand del Pool Sci Italia direttamente coinvolti sulle piste di Carezza. Sarà la prima occasione per i noleggiatori e rivenditori di testare in presa diretta le innovazioni dei prodotti della stagione 2024/25, così da poter pianificare nel migliore dei modi le proprie campagne acquisto».

Non solo attrezzo ma anche brand di calzature e abbigliamento con l’Italian Outdoor Group di Assosport che per la prima volta ha riservato una propria area espositiva per permettere ai brand associati di esporre in anteprima le novità della prossima stagione. A parlarne è stato direttamente Günther Acherer, Presidente di Italian Outdoor Group: «Fare squadra per le aziende del settore outdoor è di fondamentale importanza, perché permette di promuovere e valorizzare un comparto che rappresenta una delle forze economiche più competitive del nostro Paese. Essere presenti anche a Prowinter con una collettiva che raggruppa i brand che fanno parte dell’associazione è per noi importante perché ci consente di far conoscere le eccellenze, in termini di prodotto e innovazione delle nostre aziende, e al contempo di presentarci come sistema agli operatori presenti in fiera». 

Ulteriori informazioni: www.fieramesse.com/prowinter


Il grande ritorno del Tour du Grand Paradis

La montagna al femminile per la prima volta in fiera a Monaco

Lo Sci Club Valsavarenche in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Valsavarenche, la Proloco e la Società Guide Gran Paradiso, organizzano il 14 aprile 2024 la nona edizione del Tour du Grand Paradis - Trofeo Renato Chabod, 1° Memorial Pierino Jocollè, gara promozionale di scialpinismo individuale a tecnica classica.

L’ultima edizione del Tour du Grand Paradis, si è svolta nel 2018. Gli organizzatori hanno deciso per l’edizione 2024, di proporre una nuova versione di questa gara di scialpinismo introducendo diversi cambiamenti e volendo anche così festeggiare i 20 anni dalla prima edizione che si era svolta a maggio del 2004.

Per questa nuova edizione, infatti, la gara non sarà più a coppie ma individuale e il percorso sfiorerà i ghiacciai, ma ovviamente non raggiungerà la cima del Gran Paradiso come nelle passate edizioni; toccherà invece come sempre i due Rifugi ai piedi del Gran Paradiso (il Rifugio Chabod e il Rifugio Vittorio Emanuele) seguendo un percorso molto nervoso, a tratti duro e mozzafiato, al cospetto delle altre vette quali Tresenta, Ciarforon e Becca di Monciair, fatto di saliscendi e cambi di assetto, proponendo un dislivello totale in salita di circa + 1900 metri e un dislivello totale in discesa di circa - 1800 metri, con partenza da Pravieux - Pessey e arrivo a Pont, come da gara originale.

Viene introdotto anche il percorso per i giovani scialpinisti Under 18, questo con partenza e arrivo a Pont. Confermato il gemellaggio con la gara francese Transvanoise, in omaggio ai due parchi più importanti delle Alpi: il Parco Nazionale Gran Paradiso e il Parco Nazionale della Vanoise. Una gara nata nel nuovo millennio, ma scorrendo l’albo d’oro dei vincitori, qui sono passati i grandi protagonisti della storia agonistica dello scialpinismo: da Jean Pellissier a Patrick Blanc, da Gloriana Pellissier a Christiane Nex, da Graziano Boscacci a Ivan Murada, da Matteo Eydallin a Manfred Reichegger, da Damiano Lenzi a Pietro Lanfranchi, per finire con gli ultimi vincitori, gli spagnoli Pinsach Rubirola e Oriol Cardona Coll, quest’ultimo vincitore domenica scorsa della Sprint di Coppa del mondo.

Una gara che ogni scialpinista deve mettere nel proprio calendario, a breve saranno fornite le informazioni per le iscrizioni e la logistica.

Informazioni: www.tourdugrandparadis.it, info@tourdugrandparadis.it


A ISPO con LaMunt

La montagna al femminile per la prima volta in fiera a Monaco

LaMunt ha partecipato per il primo anno all'ISPO di Monaco come espositore, presentando in anteprima la FW24/25. Con il claim creato dalle donne per le donne, del brand alto-atesino è stata particolarmente apprezzata la mission: sconvolgere gli standard del mountain apparel per permettere alle donne di sentirsi a proprio agio mentre vivono la montagna. La declinazione di tecnicità, praticità e qualità dei materiali in ottica femminile e sostenibile ha conquistato il mondo outdoor e sta portando al consolidamento del brand nel settore. 

Insieme agli altri cool kids del gruppo Oberalp, LaMunt ha preso parte all’Italian Outdoor Village, uno spazio concettuale interno ad ISPO che ha riunito gli espositori del BelPaese che possono vantare il plus dell’eccellenza italiana.

La collezione autunno-inverno 2024 - progettata per ispirare le donne a trascorrere il proprio tempo libero in montagna in modo attivo, indossando capi che rispecchino appieno la propria personalità - ha messo in mostra la continua evoluzione di LaMunt, l’attenzione all’accostamento di tessuti, al design estetico e alla sostenibilità sempre maggiore della produzione.

Oltre che un grande passo avanti per la brand awareness di LaMunt, quello della partecipazione ad ISPO è stato un momento di unione delle realtà outdoor per uno scopo che va oltre gli interessi dei singoli brand: enfatizzare l’apporto positivo che lo sport outdoor ha sul corpo e sulla mente


ARVA presenta le novità airbag per l'inverno 23/24

I nuovi zaini pensati per le avventure in neve fresca

Da sempre ARVA investe in ricerca e sviluppo nell'ambito della sicurezza in montagna, per realizzare prodotti sempre più performanti e tecnologici e sensibilizzare gli utilizzatori sulle tematiche legate al rischio delle valanghe.

Lo zaino airbag è uno di quei prodotti che, a differenza di arva pala e sonda, viene spesso messo in secondo piano a causa dell'elevato prezzo, ma che altrettanto spesso risulta essere l'unico tool in grado di cambiare le sorti nel malaugurato caso di valanga. Ecco le novità del brand francese leader nel settore.

REACTOR RIDE VEST 15+

Il nuovo RIDE VEST 15+ combina comfort e praticità per permettere di dare il massimo nelle sessioni di freeride. Realizzato in poliestere 330D riciclato, il RIDE VEST 15+ è estremamente resistente e può essere utilizzato in tutte le condizioni, dallo sci ai viaggi in motoslitta. É l'airbag ideale per i rider che cercano comfort. Il design in stile gilet, aderente e morbido, vi farà quasi dimenticare di averlo indosso. Grazie alle cinghie di serraggio lungo i lati, il gilet si adatterà come un guanto. La tecnologia LOW PROFILE dell'airbag offre un volume elegante ma molto compatto che si muove perfettamente con il corpo senza limitare la libertà di movimento. Il volume di 7 litri può essere esteso e grazie agli spallacci regolabili e a quelli laterali si trova la vestibilità perfetta per ogni forma del corpo.

Prezzo: 649,90€


AIRBAG RIDE 18 - SWITCH

Progettato in collaborazione con l'atleta Léo Slemett, campione del mondo di freeride, RIDE18 pesa solo 2,25 kg, compreso il sistema airbag e la bombola di carbonio. È dotato di un portacasco e di molteplici opzioni per fissare sci, piccozze, bastoncini o snowboard. La tasca esterna ad accesso rapido è ottimizzata per l'attrezzatura di sicurezza in caso di valanga, ma può ospitare anche le pelli. è dotato del sistema ARVA REACTOR 2.0, il doppio airbag più leggero, compatto e performante sul mercato.

Prezzo: 619,90€

AIRBAG TOUR 28 UL - REACTOR

TOUR 28 Ultralight REACTOR è destinato agli sciatori di backcountry che desiderano uno zaino con airbag ultraleggero, senza dover rinunciare alla funzionalità per le escursioni di un'intera giornata. È dotato di cinghie di trasporto fisse ed è resistente a qualsiasi tipo di clima. Progettato per gli appassionati di sci fuoripista "Fast & Light", TOUR 28 UL REACTOR utilizza  la tecnologia REACTOR, il sistema airbag più leggero, compatto ed efficiente sul mercato. Con la sua struttura a rete ventilata, si adatterà perfettamente al corpo consentendo una libertà di movimento ottimale.

Prezzo: 659,90€

Tutti i prodotti sono disponibili online sul sito www.arva-equipment.com e presso i rivenditori autorizzati.


ASICS lancia la nuova Gel-Nimbus 26

La scarpa da running più confortevole di ASICS combina una calzata ottimizzata e un grip migliorato, per un'esperienza di corsa ancora più fluida.

ASICS annuncia il lancio della scarpa da corsa GEL-NIMBUS™ 26 che, giunta alla ventiseiesima edizione, migliora calzata e aderenza per una corsa ancora più fluida, e continua a essere modello di punta tra le scarpe da running ammortizzate dell’azienda.

L'aggiornamento più significativo riguarda l'aggiunta della nuova tecnologia HYBRID ASICSGRIP™. La combinazione della tecnologia ASICSGRIP™ e della gomma della suola AHARPLUS™ offre una migliore trazione, una maggiore morbidezza e un’avanzata durabilità, consentendo ai runner di sentirsi a proprio agio quando corrono su superfici bagnate e scivolose.

Grazie ai miglioramenti apportati alla calzata nell’area del mesopiede, a una tomaia in maglia ingegnerizzata e a un aggiornamento della costruzione degli occhielli, GEL-NIMBUS™ 26 offre una tenuta più morbida e al tempo stesso più sostenuta nella parte centrale del piede. La tomaia è realizzata in un materiale a maglia leggero e traspirante. Come il modello precedente, che aveva ottenuto il riconoscimento di scarpa da running più confortevole da uno studio indipendente* e da diversi media in tutta Europa, GEL-NIMBUS™ 26 beneficia di FF BLAST™ PLUS ECO, una schiuma leggera ed energizzante che crea un'ammortizzazione simile a quella di una nuvola su diverse distanze, realizzata con il 24% di contenuto biobased proveniente da fonti rinnovabili, come gli scarti della lavorazione della canna da zucchero.

Altre caratteristiche chiave includono nella zona tallonare la tecnologia ASICS PureGEL™, un materiale più leggero e più morbido del 65% rispetto alla tecnologia GEL™ convenzionale, e che permette atterraggi ancora più morbidi. La costruzione a maglia del collarino conferisce alla scarpa GEL-NIMBUS™ 26 un aspetto moderno e una calzata ancora più agevole.

GEL-NIMBUS™ 26 sarà disponibile presso i rivenditori ASICS, i negozi online e i punti vendita specializzati in running a partire dal 15 gennaio 2024, al prezzo di 200,00 euro.

Per saperne di più sulla scarpa GEL-NIMBUS™ 26 e sulle sue ultime tecnologie, visita il sito asics.com.


SEA Collection, le novità SCOTT per il freeski

Scott lancia la nuova collezione freeski a ISPO, la fiera internazionale dell'outdoor dedicata al mondo degli sport invernali

SEA è l'acronimo di Ski Everywhere Anytime, il claim studiato per la capsule SCOTT che combina il DNA freeride dell'azienda con una nuova identità orientata al touring. Attrezzatura versatile dai colori e dalle grafiche accattivanti, con una linea innovativa e tecnologie mai utilizzate in precedenza. Sea è anche il richiamo dell'onda, del flow, perchè ci sono dei giorni in cui la neve va surfata come se fosse oceano, una forza della natura che ci spinge a tracciare una nuova avventura ad ogni curva. 

Condivisione, divertimento e passione, queste sono le parole chiave che hanno guidato Scott nella creazione dei quattro modelli proposti per la capsule. 

 

Scott Sea 88
Scott Sea 98
Scott Sea 108
Scott Sea 116

I modelli proposti sono quattro, con larghezza al centro che va da 88mm a 116mm, con un focus particolare sul 108mm che sarà prodotto di punta per il lancio della collezione. Caratteristiche peculiari del nuovo design sono la struttura di punta e coda, con un innovativo design 3D, l'anima interna costruita interamente in legno di pioppo e i rinforzi in titanio nella mounting area, oltre alle colorate grafiche di ispirazione marina. Lo sci è pensato per regalare grandi emozioni e divertimento senza sforzi eccessivi, grazie anche al punto di rotazione bilanciato e alla morbida transizione delle lamine, che garantiscono uno scorrimento armonico su qualsiasi terreno.

La linea SEA sarà disponibile dalla FW 2024, noi non vediamo l'ora di provarla!


SEA

Il racconto della nuova campagna ASICS attraverso la voce del pluripremiato maratoneta Stefano Baldini

Da sempre ASICS promuove lo sport come attività in grado di generare effetti positivi sul corpo e sulla mente (ASICS non è altro che l'acronimo di Anima Sana In Corpore Sano). Alcuni mesi fa il brand ha lanciato la campagna New Personal best, con la quale propone una reinterpretazione del concetto di record personale in chiave di benessere e non di prestazione. 

Per troppo tempo il mondo dello sport ci ha chiesto di spingere sempre al massimo, andare oltre i nostri limiti e non fermarci davanti nulla, insegnandoci che quello che conta è ottenere un risultato migliore degli altri. Questo, a lungo andare, ha contribuito a creare una cultura intimidatoria che ha allontanato molti praticanti dall'esercizio fisico. Con New Personal Best ASICS vuole ribaltare la situazione, celebrando i benefici dell'attività fisica non solo per il corpo ma anche per la mente, perchè un personal Best non è un numero, ma una sensazione.

Abbiamo avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere con Stefano Baldini, ambassador del brand e portavoce della campagna.

Pics by @Agnese Carlotta Morganti

Ciao Stefano, tutti ti ricordiamo come IL maratoneta, colui che ci fece sognare, emozionare, trattenere il respiro, addirittura piangere di gioia…Una carriera di successi per un atleta amato da tutti, ma chi è oggi e cosa fa Stefano Baldini?

 

Oggi mi occupo ancora di sport, dalle telecronache televisive di atletica al testare materiali nuovi che utilizzeremo per il nostro benessere attraverso il running. E poi alleno atleti e atlete agonisti, mi diverto molto.

 

Come molti altri atleti hai seguito il percorso naturale che ti ha portato a diventare Coach, come è stato questo passaggio? Come è cambiata la tua vita?

 

All’inizio mi sono occupato per diversi anni delle nazionali giovanili come Direttore Tecnico della Federazione di atletica con un ruolo più manageriale e mai avrei pensato di allenare sul campo sportivo tutti i giorni, anche perché so bene che è difficile per un ex atleta di alto livello diventare anche un buon allenatore. Invece mi sto trovando bene, seguo circa 20 atleti, alcuni dei quali professionisti a tempo pieno e anche molte ragazze, è bello vederli migliorare.

 

Quale è la parte più complessa dell’essere allenatore? E quale invece quella più soddisfacente?

La parte complessa è essere credibile, creare un percorso chiaro e trasparente che i ragazzi possono interpretare e aiutarti a cambiarlo giorno dopo giorno attraverso il confronto quotidiano. Gli atleti mettono nelle tue mani i loro sogni, è una grande responsabilità, ed è bello accompagnarli in questo percorso. Oltre al programma tecnico, il coach si occupa della risoluzione dei problemi, e metto a disposizione la mia esperienza nel settore.

Come vedi il futuro delle lunghe distanze nell’atletica leggera? Quanto più in là si potrà ancora spostare l'asticella dei risultati? Quanto la prestazione è e sarà influenzata dalla tecnologia e dai materiali?

 

La prestazione è oggi molto influenzata dai materiali, tanto che ormai parliamo più di quelli che di metodologia di allenamento, che resta la base fondamentale della prestazione sportiva. A mio parere ci sono tanti margini di miglioramento sia sulle calzature in termini di mescole e piastre in carbonio ma anche nell’organizzare le gare. In alcuni paesi, come ad esempio la Spagna, che gode di un clima molto favorevole e di una tradizione di running ben strutturato, si va a correre sapendo che le condizioni saranno quasi sempre al top, mi piacerebbe avvenisse anche in Italia.

 

Parliamo di Asics: come nasce il tuo rapporto con il brand e perché hai scelto proprio Asics?

 

Nasce da lontanissimo, ormai 25 anni fa. Nel momento della maturità psicofisica di un atleta di alto livello, i guadagni marginali fanno la differenza. Cercavo un brand che mi mettesse addosso il meglio sia per cercare la prestazione, ma anche la sicurezza di allontanare il pericolo di infortuni attraverso la sua qualità e di essere un po' coccolato e supportato. E siamo ancora qui a parlarne, vuol dire che ci siamo trovati bene giusto?

 

 'A Personal Best is not a number. It’s a feeling' recita il claim della campagna Asics dei cui valori sei portatore. Detto da un Atleta del tuo calibro che per anni si è allenato duramente per raggiungere proprio un numero potrebbe sembrare incoerente, ma sappiamo che invece tutto ha un senso. Raccontaci quale è la tua interpretazione di questo slogan, e cos'è per te un personal best oggi. 

 

Come filosofia personale ho sempre cercato il divertimento, anche quando inseguivo la massima prestazione. L’ho fatto attraverso la scelta delle persone che ti circondano, in grado di farti vivere più serenamente il quotidiano, accettando i tuoi limiti di oggi cercando di migliorarti per spostarli un po' più avanti. Oggi il mio Personal Best è lo stesso, vorrei sentirmi migliore di ieri. Anche se una cosa l’ho fatta bene, vorrei farla meglio, questo è un bel primato personale da raggiungere.

 

Tutti sappiamo che se non esistessero i numeri (e quindi degli obiettivi) l’atletica, ma in generale tutti gli sport, non sarebbe evoluta come lo è oggigiorno. Eppure anche nel raggiungimento di questi obiettivi si può trovare il proprio modo per star bene. Quali sono i tuoi consigli per stare bene anche quando l’allenamento è sofferenza, sacrificio fatica? 

 

Se fosse semplice realizzare un sogno, raggiungere un obiettivo personale o di squadra, la soddisfazione sarebbe a metà. A me piace il viaggio, il percorso che ci porta a tagliare quel traguardo, con una visione a medio-lungo termine che alimenta le nostre motivazioni giorno dopo giorno.

 

Il motto ‘No pain no gain’ è sempre stato alla base del raggiungimento della prestazione, se dovessi inventare uno slogan per i tuoi atleti, quale sarebbe?

 

Preferisco un più gustoso “trust the process”, il fidarsi della mappa che abbiamo scelto per arrivare al nostro personal best.

 

Restiamo terra a terra, proprio per dimostrare che tutti possiamo fare sport e trarne beneficio anche senza essere atleti professionisti, e senza necessariamente indossare un orologio mentre pratichiamo attività. Nella tua carriera da atleta sei sempre stato molto ligio alle regole, all’alimentazione, hai sempre evitato i vizi non necessari…ma siamo sicuri che, da normale essere umano, ogni tanto non hai resistito a quel desiderio inarrestabile. Quale era lo sgarro che Stefano Baldini si concedeva ogni tanto?

 

Vengo da una terra, l’Emilia Romagna, dove cibo e motori sono molto importanti, e quelli erano gli sgarri. Uno, il tornare a casa dopo una gara o un periodo di allenamento all’estero e far visita a quella gran cuoca di mia madre che sapeva rendere speciali anche le pietanze più semplici. L’altro, far uscire dal garage e accendere ogni tanto la moto che avevo ma che sapevo di dover usare col contagocce.

 

Quale è il tuo sogno nel cassetto?

 

Sogno di veder crescere i nostri giovani con la voglia di vivere e inseguire un Personal Best, il sale vero di ogni giornata.


SCARPA presenta ll nuovo Maestrale

La nuova versione del leggendario best seller arancione, riconosciuto in tutto il mondo per le sue caratteristiche di comfort e tecnicità.

Il primo modello della fortunata serie Maestrale risale al 2010, e fin da subito è stato identificato come lo scarpone ideale per gli sci alpinisti di tutti i livelli, dal principiante all'esperto. Un prodotto in grado di garantire il perfetto compromesso tra comfort e sostegno, calore e precisione, un connubio essenziale per un'esperienza sportiva indimenticabile. Scarpa, per la stagione 2023/2024, propone una quinta edizione aggiornata e ancora più performante rispetto al passato. 

I tratti distintivi sono sempre gli stessi: comodità, performance e ottima sciabilità. A un primo sguardo è quasi difficile notare le differenze rispetto al modello precedente, ma sulla neve si capisce che il lavoro fatto in R&D è stato tanto. Migliora notevolmente in camminata, cala di peso e aumenta in precisione nella sciata.

In Camminata Si avvicina più alle performance di F1 piuttosto che a quelle del suo predecessore; tanta libertà di caviglia e pochissima resistenza delle plastiche grazie alla lingua tagliata all’altezza dell’articolazione. La salita sia a piedi che con le pelli è all’insegna della comodità. La leva ski/walk è minimale e capace di ridurre al minimo l’accumulo di ghiaccio per un cambio assetto veloce e sicuro. In sciata 

Il piacere di sciare è assicurato dalla scarpetta termoformabile Intuition che permette la totale personalizzazione della calzata. Lo scafo assicura un controllo di alto livello grazie alla tecnologia Carbon Core: un inserto di carbonio sovra iniettato che, oltre a garantire un dinamismo eccellente, rende Maestrale lo scarpone più leggero della sua. Progettato in un’ottica sostenibile, è completamente PVC Free e realizzato in Pebax Rnew®, materiale derivato da fonti rinnovabili.

Anche i sistemi di chiusura, elementi cruciali per garantire il massimo comfort e prestazioni durante l'utilizzo degli scarponi, si caratterizzano come un top di gamma. Il sistema Wave Closure M-LITE permette una calzata avvolgente, consentendo un preciso adattamento a tutte le tipologie e volumi di piede. Il POWER STRAP, sempre rigorosamente PVC Free, prevede un sistema di chiusura a Velcro® che mantiene costante il contatto diretto della lingua sulla tibia, anche nei cambi di direzione più veloci. Integra la tecnologia RECCO, che permette alle organizzazioni di soccorso professionale di rintracciare velocemente lo sciatore in caso di incidente da valanga.

Maestrale si conferma uno scarpone versatile, che con la sua continua capacità di adattamento si caratterizza come il vero game changer del mercato, aprendo la strada allo scialpinismo moderno, più alpine oriented ma senza rinunciare alla tecnicità e alla leggerezza.

Inutile dire che è anche il vincitore del titolo di Scarpone dell'anno della categoria TOUR nella Buyer's Guide di Skialper.


Apex Award 2023 - Polartec

Il brand americano celebra i produttori che si spingono oltre alla ricerca dell'inaspettato, innovativo e originale

Polartec®, marchio leader nella creazione di soluzioni tessili innovative e sostenibili, è lieto di annunciare i vincitori dell’edizione 2023 degli Apex Awards. Il premio annuale dedicato al design celebra i marchi e i designer che incarnano il claim “Made To Go Beyond”. I capi vincitori, selezionati tra centinaia di proposte e studiati per migliorare la vita di chi li indossa, rappresentano l’apice per durata e funzionalità negli ambiti dello sport, del lifestyle e della performance. Gli Apex Awards di Polartec® mettono in luce i progetti innovativi che guardano oltre quelli già esistenti e che creano prodotti autentici. 

Ciascun vincitore degli Apex Awards 2023 è riconosciuto come un partner lungimirante che incarna l’innovazione di Polartec® e ispira gli altri brand ad andare oltre grazie ai progetti innovativi portati avanti da ogni azienda. Ciascun vincitore riceve l’ambito trofeo Malden Wizard per celebrare i propri progetti vincitori, oltre a un supporto marketing da parte di Polartec®. Gli Apex Awards prevedono anche una categoria denonimata “People’s Choice” - votata dal pubblico tramite le piattaforme social di Polartec® - i cui vincitori saranno annunciati nelle prossime settimane.

SCOPRI TUTTI I VINCITORI QUI


Meet & Greet Ferrino: Lanfri e Txikon a Torino

Lo store Ferrino raddoppia e inaugura con due leggende dell'alpinismo contemporaneo

In occasione della riapertura del Ferrino Store di Corso Matteotti il brand torinese propone due serate con i noti atleti Alex Txikon e Andrea Lanfri, leggende dell'alpinismo contemporaneo con alle spalle una carriera di successi. Le serate, organizzate in collaborazione con Solferino Editore, si terranno nelle giornate di mercoledì 15 e giovedì 16 novembre presso il punto vendita in Corso Matteotti 2L. Nella locandina di seguito il programma completo delle serate.


Party con lo scialpinismo - Ski Trab

A Bormio la ormai nota festa di apertura della stagione in casa Ski Trab

Sabato 4 novembre, nella corte Ski Trab, nuova sede dell'azienda di Bormio inaugurata solo da qualche anno, si è tenuto l'evento di apertura della stagione scialpinistica con la presentazione ufficiale del team internazionale di atleti e ambasador Ski Trab. L'energia che unisce il popolo degli skitrabber, il senso di appartenenza al territorio valtellinese, la grande passione per lo scialpinismo, questi sono solo alcuni degli elementi che, uniti alla musica e al clima di festa, hanno reso questa serata indimenticabile.  

il folto pubblico ha potuto scoprire come la Comunità si stia muovendo in maniera molto decisa per rendere fruibile la possibilità di provare in tutta sicurezza lo scialpinismo ai principianti o semplici appassionati. Luca Martinelli, Guida Alpina e rappresentante di Bormio Skimo, ha raccontato come si stiano creando dei percorsi vicino agli impianti di Isolaccia, di Oga e di Bormio, Veronica Mazzola, direttrice Bormio Tourism ha spiegato il progetto del Comune di Bormio in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 dove si terranno, oltre alle gare di sci alpino maschile, anche proprio le gare di scialpinismo, al debutto nel mondo olimpico.

Davide Canclini, responsabile dello Sci Club Alta Valtellina, è entrato nei dettagli del percorso Sprint Olimpico: quest’anno ci sarà una tappa di Coppa del Mondo giovanile a Bormio e nel 2025 ci sarà il test-event ufficiale con la Coppa del Mondo Senior in vista delle Olimpiadi 2026. 

Tra gli atleti presentati i più forti del Mondo e residenti in Alta Valle: Giulia Murada, Giulia Compagnoni, Robert Antonioli, Nicolò Canclini e tanti altri.


Continua l'ascesa del film Pionieri

Il cortometraggio sull'impresa realizzata da Peter Moser con il supporto di AKU sbanca ai film festival internazionali, guadagnandosi il titolo di migliore film di montagna al Tegernsee International Mountain Film Festival

Dopo il successo ottenuto a maggio alla prima al Trento Film Festival, il Deutscher Alpenverein, club alpino tedesco, ha scelto di premiare il film dell'atleta e alpinista Peter Moser come migliore film di montagna del 2023, riconoscendo ancora una volta la qualità e l'unicità dell'impresa realizzata dall'ambassador AKU. 

il film Pionieri, diretto da Alessandro Beltrame, racconta come Peter Moser, guida alpina e atleta Ambassador AKU, ispirandosi ai pionieri dell’alpinismo, il 10 agosto 2021, ha concatenato in solitaria sei vie storiche delle Pale di San Martino. Una grande avventura documentata dall'interno, lungo un “fil rouge” che si snoda dai 3000m del Cimon de la Pala attraverso cime e valli, fino alla cima più meridionale del Piz de Sagron. Accanto al viaggio verticale di Peter Moser, viene messa in scena un’ascensione storica che, unita al commento dello storico dell’alpinismo Luciano Gadenz e alle riflessioni del forte scalatore Maurizio Zanolla, rende il sapore di una montagna senza tempo, uno spazio di avventura e libertà.

 
https://www.youtube.com/watch?v=dv2aThKkc-c&t=4s
Pionieri e Peter Moser al Vibram Connection Days a Montebelluna
Pionieri è un progetto di AKU che ha realizzato con il supporto economico di ApT San Martino di Castrozza e di Vibram. In occasione del Vibram Connection Days, in programma a Montebelluna dal 9 al 11 novembre, venerdì 10 alle ore 21, presso il Cinema Italia Eden, sarà  possibile assistere alla visione del film Pionieri a cui seguirà il Sketching The Future (di Killian Jornet). Mentre, a partire dalle 17.00, presso il negozio AKU FACTORY STORE, sempre a Montebelluna, AKU ha organizzato un incontro con aperitivo per ritrovarsi e chiacchierare in compagnia di Peter Moser, Ambassadors AKU, protagonista del film Pionieri.

L’ingresso al cinema è gratuito, è consigliata la prenotazione: registrarsi gratuitamente qui. In allegato l’invito per la serata di venerdì.