Preview dei contenuti di Ski-alper 92 in edicola dalla prossima settimana

Il numero nuovo di Ski-alper è nato nel suo habitat naturale, sotto metri di neve che sono caduti in tutto l’arco alpino prorio nei giorni della chiusura. In redazione, nelle ore più concitate, guardavamo fuori dalla finestra, qualche sospiro è scappato, pensando a chi poteva godersi quella powder. Però crediamo che ne sia valsa la pena, sta per entrare in distribuzione un numero davvero ricco di contenuti. La nuova cadenza bimestrale della rivista ci consente di approfondire i servizi con un po’ più di calma e i risultati, quanto meno a nostro giudizio, sono evidenti. I primi due numeri usciti, tra l’altro, hanno fatto segnare il record di vendite in edicola della rivista e un grosso incremento di diffusione su smartphone e tablet. Avanti così, insomma, con la soddisfazione di essere i portavoce di un movimento in grandissima crescita. 

UNA TRIBU’ CHE SALE – Non a caso, ironicamente, abbiamo voluto definire così in copertina il variegato mondo degli scialpinisti. C’è chi sale veloce, chi con calma, chi lo fa per sport, chi per ammirare i paesaggi e stare in compagnia, chi vuole salire forte, chi vuole godersi una sciata. Lo spirito di base, comunque, è lo stesso. Sullo sfondo, Pietro Lanfranchi in allenamento sulla neve del Presena. Un’immagine che ci piace molto – tratta dal backstage della sessione fotografica di Ralf Brunel per la copertina del libro ‘Scialpinismo, teoria dell’allenamento’ -perché trasferisce l’immagine dinamica dell’atleta, che però in quel momento è intento a godersi la sua traccia in neve fresca. Il numero 92, che troverete nelle migliori edicole d’Italia a partire da martedì/mercoledì della prossima settimana e che negli stessi giorni verrà consegnato angli abbonati, è di 144 pagine e contiene, come sempre, Up&Down in allegato gratuito (una vera e propria rivista a sé stante di 32 pagine in formato tabloid dedicato al mondo sello ski-alp race, con cronaca, attualità, approfondimenti, interviste e classifiche).

FOCUS TOURING – Tantissime proposte per scoprire le nostre montagne con sci e pelli. Abbiamo selezionato itinerari particolari, in zone meno battute, un po’ per tutte le esigenze tecniche e gli stili. Troverete una bella proposta sul massiccio del Monte Bianco a cuta di Marco Romelli, new-entry tra i collaboratori di Ski-alper, il Tour des Periades. In Valle d’Aosta parliamo di free touring con Niccolò Zarattini e Jimmy Sesana: tre idee per una bella sciata in powder. Passando alle Alpi Centrali, un approfondimento sulla Val Bedretto alternativa, con alcune idee al di fuori delle rotte più battute. Accattivante anche la salita al Lorenzhorn. Spostandoci a Est, Andrea Rizzato ci propone 7 itinerari in Val Visdende, mentre oltre confine ecco i suggeriemnti per una ‘terapia della polvere’ nei dintorni di Kitzbuehel a cura di Andrea Fornelli.

TECNICA – Quando lo scialpinista inizia a muoversi in quota, ecco che incontra tratti di misto in cresta. Abbiamo approfondito con Omar Oprandi la progressione della cordata in conserva. Consigli pratici, foto esplicative e alcuni suggerimenti su come procedere.

GHIACCIO – Continuiamo con le nostre proposte di salite su ghiaccio, sul filone di quanto già presentato il numero scorso. Questa volta Teo Tagliabue e i suoi amici sono saliti sulla Torre Innerkofler e hanno ripetuto la Goulotte sulla parete Ovest del Monte Pioda, nel complesso del Disgrazia.

CONTENUTI RACE – Per gli amanti delle gare scialpinistiche non c’è solo l’inserto Up&Down con tutta l’attualità. Ecco un’esclusiva ricognizione del percorso di gara del Tour du Rutor fatta insieme al ‘boss’ dell’organizzazione, Marco Camandona. E poi un’intervista a Dennis Brunod, atleta valdostano dal ricchissimo curriculum, per parlare di tematiche dell’allenamento basandosi sulla sua decennale esperienza e approfondire la delicata questione dell’overtraining.

IN ESCLUSIVA I NUOVI SCI ASKI – Avevamo anticipato qualcosa il mese scorso, ecco su questo numero la presentazione in esclusiva della nuova linea di sci Aski, realizzata nell’innovativo materiale CarbonShell. Guido Valota li ha anche provati in diverse condizioni e siamo in grado di dirvi come vanno.

NOVITA’ MATERIALI – Tanti nuovi prodotti provati in anteprima per i nostri lettori. Oltre ad una carrellata veloce dall’ISPO (realizzata proprio nei giorni in cui la rivista andava in stampa), vi presentiamo in anteprima la nuova collezione Dynafit per la stagione 2014/2015, direttamente dal press event internazionale di Sank Antonien. Inoltre abbiamo provato i nuovissimi Syborg di La Sportiva e intervistato Christian Hoffmann per scoprire cosa aveva sotto gli sci sui muri di Saalbach. E poi il test sulla neve del Movement Response-X, messo a dura prova in tre itinerari free touring (più un flash sulle novità 2015 di Movement in anteprima).

SPECIALE BASTONI DA SKI-ALP – Non sono un accessorio secondario. Abbiamo scelto 26 modelli da scialpinismo, monoscocca e regolabili (in due o tre pezzi) e li abbiamo meticolosamente testati, alla maniera di Ski-alper, insomma! Leggetelo attentamente per trovare il bastone più adatto alle vostre esigenze.

SUPER BINDINGS – L’attacchino dilaga, in tutti gli ambiti dello scialpinismo. Ma c’è chi pensa a soluzioni hi-tech dell’amato low-tech. Ecco dunque il test sulla neve del nuovo Diamir Vipec 12. L’abbiamo anche confrontato con il Dynafit Beast 16, con l’ATK Race Rider 12 e con il sistema Ski-Trab TR2 in abbinata allo scarpone Scarpa Spirit (in arrivo anche nella versione 4 granci!).  

Vi sembra tanto? C’è molto di più… Le nostre rubriche, le opinioni (new-entry di Alessandro Gogna per parlare del concetto di liberà in montagna), una sfiziosa intervista ad Adam Ondra sul concetto di limite e di estremo, sul filone di quella con Messner dello scorso numero. E poi Emilio Previtali direttamente dal campo base del Nanga Parbat, Leonardo Bizzaro con i suoi spunti… E c’è ancora altra ‘polpa’ (ad esempio, per chi vuole correre anche d’inverno, la proposta della Grande Traversata Elbana in chiave fast&light). Vi basta? Allora non perdete tempo, mettete le pelli (dato il meteo degli ultimi tempi…) e subito in edicola a prenotare il nuovo numero di Ski-alper. Visti i numeri di vendita delle ultime uscite, è meglio essere sicuri di non perderlo!