Atleta, alpinista, manager di successo. Su Skialper un’intervista a Boehm

«Benedikt Böhm a 38 anni ha già conquistato traguardi che basterebbero a rendere interessante e ben vissuta la vita di una decina di persone in gamba. Probabilmente i lettori lo conoscono per le sue imprese sportive con la squadra nazionale tedesca di scialpinismo, per i podi alla Patrouille des Glaciers e per le grandi montagne in velocità sugli sci, ottomila compresi. Però queste sono cose che fanno anche altri, anche se in genere non tutte insieme ma specializzandosi nelle une o nelle altre. E no, neppure la sua posizione di general manager di Dynafit può definire adeguatamente ‘Bene’ Böhm perché sono abbastanza numerosi anche gli sportivi che commutano la loro esperienza in posizioni professionali, seppure difficilmente al vertice di un’azienda leader. Est modus in rebus, invece. È il modo». Inizia così l’intervista di Guido Valota su Skialper 104, già in edicola, a Benedikt Boehm. General manager di Dynafit, Boehm è stato membro della nazionale tedesca di scialpinismo dal 2003 al 2006, secondo classificato alla Patrouille des Glaciers nel 2008, 2010 e 2014, ha fatto registrare anche il record di salita e discesa con gli sci al Muztagh Ata (7.546 m) nel 2005 e al Gasherbrum II (8.035 m) nel 2006 e delle salite e discese veloci di Manaslu (8.163 m) e Broad Peak (8.054 m). Ecco qualche anticipazione.

L’INFANZIA –
«Sono nato e cresciuto a Monaco, senza alcuna connessione con la montagna, quinto di sei fratelli in una famiglia con una visione molto aperta. Non c’era una chiave della porta: eravamo in tanti a frequentare la nostra casa, con amici, parenti e molti valori morali… ma non altrettanti finanziari! Ciò è stato molto importante per imparare a conquistarsi le cose e da adolescente a guadagnarsi da subito la vita». 

DYNAFIT –
«Erano i primi anni 2000, tempi eroici per lo scialpinismo, quando una parte dell’avventura stava anche nell’andare alla ricerca degli attacchini impossibili da trovare in Germania! Mi sono innamorato di questo prodotto, mi affascinava, e mi chiedevo: ‘ma come è possibile che la gente snobbi un prodotto del genere e non se ne accorga?’. Allora ho preso carta e penna e ho scritto una lettera molto motivata direttamente a Heiner (Oberrauch, fondatore di Oberalp, ndr). Poco professionale, ma molto convincente! Mi invitò a Bolzano, ne parlammo, io incarnavo anche personalmente la visione sportiva di Dynafit e tutto iniziò così». 

GARE E MONTAGNE –
«La vera base per la quota è stato il Perù. Nessun manuale, solo esperienza sul campo: è stata la spedizione più bassa come quota ma quella dove abbiamo rischiato di più. Spingevamo moltissimo, sempre, niente acclimatamento per sfruttare meglio il tempo. Facevamo un sacco di errori, non riposavamo, era una gara a chi beveva meno, a chi portava più peso nello zaino, restavamo senza gas o senza cibo. Basti si beccò un edema polmonare, mi sono ammalato anche io, ma volevamo andare. Abbiamo sciato numerosi 6000 lontani, lo Huascaran, e infine il 15 agosto (me lo ricordo perché è il mio compleanno) sono salito sull’aereo per Monaco ammalatissimo per lo sforzo. Ero esaurito e mi dicevo: ‘Mai più la quota!’. Ma è stato assolutamente necessario. In montagna è naturale sbagliare. Anche nel business ed è necessario per imparare».

FUTURO – 
«Negli ultimi cinque anni sono intervenuti più cambiamenti che nei precedenti cinquanta e questa evoluzione correrà sempre più velocemente. La specializzazione è sempre maggiore, ogni segmento diventa più maturo ed esigente. Se vuoi sopravvivere devi essere il migliore, anche perché il mercato è sovrastimato. Tante aziende stanno entrando ora in questo settore e probabilmente molte ne usciranno anche perché gli ultimi inverni stanno imponendo una selezione. Un manager deve prendere in considerazione tutti questi aspetti e per fortuna il brand Dynafit è forte abbastanza per coprire le quattro stagioni».

DISPONIBILE ANCHE SU APP –
 Skialper di febbraio-marzo è disponibile nelle migliori edicole e su app. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per chi lo volesse acquistare la copia su smartphone o tablet, è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app! 

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