Poker del marocchino che si riprende lo scettro

Avevamo preannunciato che nell’ultima tappa, la marathon di 42 km, ci si sarebbe giocato tutto. Così è stato, perlomeno per le posizioni più basse del podio. Ne ha fatto le spese l’italiano Filippo Salaris, comunque con un quarto posto finale che vale molto, ma che non è riuscito ad amministrare i 12 minuti abbondanti che aveva sullo spagnolo Miguel Capo Soler alla vigilia dell’ultima tappa, la sesta. Il tempo finale di ieri è impietoso, Capo Soler 3h30’25, Salaris 3h45’34. Tra i due, 2’55’’ di distacco nella generale. Onore al più forte, lo spagnolo, che conquista un podio che vale un’intera carriera. Per i primissimi posti, il marocchino Mohamad Ahansal gestisce alla perfezione il suo vantaggio e lascia la gloria di giornata anche al connazionale Aziz el Akad, vincitore di giornata in 3h18’36’’. Secondo sempre di giornata, il giordano Salameh El Aqra che mantiene anche il secondo posto nella classifica finale. Ieri una tappa durissima anche per l’altro italiano, Marco Olmo, che non va oltre la ventiseiesima posizione assoluta ma che ottiene un tredicesimo posto nella generale che lo conferma ancora tra i migliori specialisti mondiali. Tra le donne, seconda vittoria di tappa consecutiva per l’americana Meghan Hicks che stacca di 12’ la britannica Joanna Meek e di 27 l’altra britannica Zoe Salt. La ventittesima Marathon des Sables al femminile parla quindi statunitense con la Hicks che rifila quasi un’ora alla Meek e 2h21’ alla Salt. Nono posto di tappa per l’italiana Alice Modignani che entra anche nella top ten femminile della classifica finale con uno splendido 7° posto.

MOHAMAD AHANSAL –
Mohamad (1973) e il fratello Lahcen 1971, originari di Jbel Bani, vicino a Zagora, in Marocco, sono la storia vivente della corsa marocchina. Con quella di quest’anno, sono 15 le vittorie che i fratelli Ahansal si sono portati a casa, dal 1997 ad oggi. Negli ultimi 11 anni, solo lo scorso anno uno dei due non è salito sul gradino più alto del podio. Nel 2000, i due fratelli coronarono un loro grande sogno per opera di Patrick Bauer, il patron della Marathon des Sables. Parteciparono infatti alla New York Marathon. Mohamad giunse quarantaquattresimo in 2h30’29’’, Lahacen sessantatreesimo in 2h34’10. Entrambi molto lontano dai loro personali di circa 2h16’ ma ricchi di un’esperienza inaspettata. Nel 2001, Lahcen vinse la Swiss Alpine Marathon di 78 km e Mohamad arrivò terzo. Stesso copione nel 2004 dove però Mohamad arrivò secondo e tra i primi sette classificati solo due atleti non furono marocchini. Il settimo, infatti, fu un certo Marco Olmo. Nel corso degli anni, Mohamad ha sempre cercato di uscire dalla popolarità della terra nativa, volendo dimostrare di essere un atleta competitivo anche oltre il deserto. Nel 2009 fu la volta dell’Ultra-Trail du Mont-Blanc dove però concluse la sua gara in centiventicinquesima posizione, a più di 10 h dal vincitore Kilian Jornet. L’anno successivo, fu invece la volta della Réuninon dove giunse quarantacinquesimo a 12 h sempre dallo stesso Kilian Jornet. Nel 2011 tocco alla Transvulcania e le cose andarono meglio. Si classificò quinto assoluto a 44’ dallo spagnolo Miguel Heras. Nel 2012 infine giunse quindicesimo alla Transgrancanaria a 4h10’ dal francese Sebastien Chaigneau. A maggio, Mohamad ci riprova nuovamente con la Transvulcania e dovrà vedersela con il gotha dell’ultra running mondiale. 

CLASSIFICA DEFINITIVA

MASCHILE
1 AHANSAL Mohamad (MAR – UVU RACING) 18H59’35
2 AL AQRA Salameh (JOR – JORDANIAN AND KUWAITI TEAM) 19H41’15
3 CAPO SOLER Miguel (ESP) 20H19’31
4 SALARIS Antonio Filippo (ITA – FREELIFENERGY) 20H22’26
5 EL AKAD Aziz (MAR – SOLIDARITE MDS MAROC) 20H37’02
6 AKHDAR L houcine (MAR – UVU RACING) 20H59’41
7 GOMES DE SA Carlos Alberto (POR) 21H20’52
8 AKHDAR Samir (MAR – UVU RACING) 21H27’53
9 LE SAUX Christophe (FRA – ULTRABAG MDS/WAA 1) 21H31’23
10 KENDALL Danny (GBR) 21H46’03

ALTRI ITALIANI
13 OLMO Marco (ITA – ULTRABAG MDS/WAA 1) 23H47’57
33 TONON Lino (ITA) 27H30’21
37 CAMOZZI Massimo (ITA) 27H42’29
67 TONON Renzo (ITA) 28H52’00
78 SCIARRA Cesare (ITA) 29H21’35
80 DAL GRANDE Nicola (ITA – RUN & TRAVEL ESSENTIAL TEAM)
29H22’39
97 RUBNER Matthias (ITA) 30H13’28

FEMMINILE
1 HICKS Meghan (USA – DREAMCHASERS) 24H42’01
2 MEEK Joanna (GBR) 25H41’01
3 SALT Zoe (GBR – SOLIDARITY MDS) 27H03’58
4 GRANT Sophie (NZL) 28H55’47
5 WATTS Amelia (GBR) 29H23’28
6 SHIAW HWA Janet (CHN) 30H06’12
7 MODIGNANI Alice (ITA – RUN & TRAVEL ESSENTIAL TEAM) 30H28’16
8 CRAWFORD Cynthia (USA – DREAMCHASERS) 31H06’05
9 ELOSEGUI Leire (ESP) 31H32’52
10 PAOLILLO Marie France (FRA – SESSAD ENVOL LORRAINE) 32H31’58
11 DOYEN Edith (FRA – ROSEAU DES SABLES) 32H38’03

ALTRE ITALIANE
PANCALDI Federica (ITA) 53H52’32