Primi stage di formazione per la gara del 2 aprile
È arrivata abbondante la neve al Passo del Tonale per l’Adamello Ski Raid, in programma il 2 aprile. E proseguono sul campo i lavori dello staff organizzativo: nell’ultimo fine settimana si è svolto il primo di due incontri di formazione, dedicato ai 47 tecnici di percorso. Grazie alla disponibilità del direttore di gara Guido Salvetti e delle Guide Alpine dell’Alta Val Camonica il personale che sarà dislocato lungo il tracciato (ancora da definire nei dettagli, misurerà oltre 40 chilometri con un dislivello di oltre 4.000 metri) ha potuto apprendere una serie di nozioni legate all’autosoccorso, all’utilizzo delle sonde e dell’artva.
«Un incontro – spiega il presidente del comitato organizzatore Alessandro Mottinelli – strategico, che ci consente di proseguire nel progetto di crescita della nostra manifestazione e di chi collabora con noi, con l’obiettivo di garantire uno standard di qualità. A ridosso dell’appuntamento agonistico è poi previsto un altro simposio dedicato all’approfondimento tecnico, alla spiegazione dei regolamenti, alla tracciatura del percorso, alla formazione delle piazzole e nella segnalazione del tracciato».
Tornando alla tanto attesa neve, al Passo del Tonale ne sono caduti 60 centimetri e in quota oltre 1 metro. La prossima settimana inizieranno i primi sopralluoghi, che saranno documentati con video sul rinnovato sito internet www.adamelloskiraid.com.
Per quanto riguarda le iscrizioni, che si sarebbero dovute chiudere il 6 febbraio, gli organizzatori hanno portato il termine ultimo al 6 marzo, poiché tante squadre già registrate non hanno presentato tutta la documentazione richiesta. Iscrizioni che verranno comunque bloccate a quota 350 coppie, come da regolamento, per questioni di sicurezza e qualità dell’assistenza in quota. Fra le novità significative, la presenza di nazioni nuove, oltre ai storici team europei, vale a dire Bulgaria, Cipro, Stati Uniti e addirittura Cina.