Su Skialper di agosto un reportage sulla Grande Escursione Appenninica

C’è un sentiero che sfiora i 400 chilometri e che può mettere a dura prova il più allenato backpacker a causa delle difficoltà di orientamento, delle condizioni meteo mutevoli e della wilderness incredibile che si può incontrare in centinaia di ettari di fitti boschi a due passi dalla civiltà. Sono le gioie e i dolori dell’Appennino, da tanti snobbato ma mai banale. La GEA, Grande Escursione Appenninica, della quale parliamo in un ampio reportage su Skialper 107 di agosto-settembre, parte poco sopra l’Adriatico e arriva a breve distanza dal Tirreno, attraversando tutto l’arco appenninico a cavallo tra Emilia Romagna e Toscana. Un itinerario diviso in 20 o 28 tappe che il nostro Gianluca Gaggioli ha voluto provare a percorrere in versione fast & light, riducendolo a sole 9 tappe. Ma… vi consigliamo di ridurlo a 6 tappe, tagliando la noiosa parte iniziale…

MONTAGNA VERA – La GEA affronta diversi tratti di media e bassa montagna, inesorabilmente simili. Il bello viene soprattutto nella sezione centrale, dal Passo del Malandrino o a ridosso dei tanti Laghi Santi che si incontrano. In ogni caso una grande route che può mettere in difficoltà anche un fastpacker esperto. «Sembrerebbe una scampagnata, ma non lo è stata -scrive Gianluca Gaggioli -. Ho anche vissuto situazioni un po’ difficili, dove il mio passo non mi ha permesso di seguire il programma, facendomi perdere nel bosco nelle ore buie della notte, testardo nel continuare per raggiungere la meta, nella nebbia e con la pioggia, a guadare ruscelli che non avrei dovuto incontrare. Perché avevo solo le mappe, non avevo portato il GPS né attivato app specifiche sullo smarthphone (tanto non prende…). O con il rifugio che non si vedeva nella nebbia e che era solo a una decina di metri dal sentiero. Un’ora persa per trovarlo. E tutti i pensieri che mi sono passati per la mente, le canzoni cantate e ricantate…».

L’ITINERARIO – Se si volesse seguire l’intero percorso bisogna mettere in conto di andare da Bocca Trabaria al Passo dei Due Santi, dai rigori appenninici mitigati dal vicino Adriatico, fino ai panorami sul Tirreno…

DISPONIBILE ANCHE SU APP – Skialper di agosto-settembre è disponibile nelle migliori edicole da questa settimana e già scaricabile su app. Per ogni info si può scrivere una mail o chiamare il numero 0124 428051. (Per la pagina abbonamenti cliccare qui). Per chi lo volesse acquistare la copia su smartphone o tablet, è sufficiente scaricare la app per iOS o Android e procedere all’acquisto direttamente in-app!

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