Festa azzurra, festa degli alpini al Millet Tour du Rutor. Ultima tappa domenica nella valle di Planaval con la classica salita al Château Blanc e la lunga discesa finale. In tutto, oltre 2000 metri di dislivello. Giornata di sole, ma in quota il freddo si fa sentire nelle mani. Attaccare o amministrare? La scelta di Boscacci e Magnini, anche con oltre tre minuti di vantaggio in partenza, è stata quella di mettere davvero in cassaforte la vittoria, attaccando. Passano per primi sull’ultima salita, poi in discesa rallentano e al traguardo arrivano così quattro divise dell’Esercito tutte insieme. Il diciannovesimo Tour du Rutor è di Michele Boscacci e Davide Magnini con 3’11” su Matteo Eydallin e Nadir Maguet. Terza piazza per Bon Mardion-Gachet a 6’44”, quarti Herrmann-Barazzuol a 15’43”, quinti Sévennec-Bonnet a 18’, sesti Boffelli-Reichegger a 22’14”.
Nessuna sorpresa al femminile: la vittoria è per Axelle Mollaret e Jennifer Fiechter davanti ad Alba De Silvestro e Katia Tomatis con Lorna Bonnel e Séverine Pont Combe a completare il podio.
Nel TdR giovani, tra gli junior affermazione dello svizzero Ançay e del francese Blanc, mentre Sébastien e Fabien Guichardaz scalano al quarto posto, al femminile sempre prime Olesia Ronzon e Alessia Re. Tra i Cadetti vittoria degli svizzeri Léo Besson e Tobias Donnet su Matteo Sostizzo e Pietro Festini Purlan.