Una stagione in azzurro!
Abbiamo seguito la Nazionale per l’intera stagione, dal loro ritiro di novembre a Falcade, passando per tutte le tappe di Coppa, gli Europei di Pelvoux , il Colorado, per finire questa notte con il rientro dalla trasferta in Norvegia. Abbiamo condiviso con loro successi e sconfitte, sorrisi e mal di pancia, li abbiamo fotografati e ripresi in tutti i modi, li abbiamo intervistati e stressati. Vorremmo chiudere questa nostra stagione al loro seguito, raccontandovi il lato “b” di questa squadra.
I due tecnici Angeloni e Invernizzi, meglio conosciuti come OscarOne e Lilo, sono i registi di questa “big family”, fanno un lavoro mostruoso, che spazia dalla gestione tecnica, alla programmazione della stagione, alle prenotazioni di voli e alberghi, iscrizioni gare, noleggio furgoni, gestione del bilancio, oltre che accollarsi il marketing e le sponsorizzazioni. Questi sono i compiti istituzionali, poi c’è la gestione del gruppo, e qui vogliamo spendere due parole.
Il loro più grande successo è di aver creato un gruppo meraviglioso, una vera squadra. I ragazzi stanno bene insieme, hanno messo da parte rivalità e campanilismi, sanno onorare e correre per i colori della nazionale.
Vederli girare per il mondo con la scritta “Italia” emoziona.
C’è collaborazione, spirito di gruppo e armonia, e come dice Eyda: “è bello!”.
Il merito è tutto loro, non ricevono stipendio per questa attività, anzi ci mettono del loro dal momento che Oscar utilizza le sue ferie in occasione delle trasferte.
Le medaglie e la passione non bastano per giustificare tutto questo, c’è molto di più.
La ricompensa più bella, quella per cui ne vale la pena, arrivi dai loro ragazzi, che sanno collaborare, che ci mettono impegno e abnegazione, che si sacrificano e credono nei valori della loro divisa. I sorrisi e gli abbracci al termine di ogni trasferta valgono più di tante parole.
Noi siamo a ringraziarvi per averci dato la possibilità di lavorare, e per averci sempre messo nelle migliori condizioni di poterlo fare. Speriamo di essere stati discreti, di non aver intralciato il vostro lavoro. Per noi è stato un onore, siete il nostro onore. Forza Italia!
Carlo e Riccardo