SALOMON premium partner di Milano Cortina 2026

Il brand francese fornirà abbigliamento, calzature e accessori al Comitato Organizzatore dei
Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026

Salomon e la Fondazione Milano Cortina 2026 hanno annunciato la firma di una partnership per l’intero percorso che condurrà ai prossimi Giochi Invernali Italiani del 2026. L’azienda di Annecy rafforza ulteriormente la propria immagine ed entra ufficialmente a fare parte del mondo Olimpico e Paralimpico partendo dal progetto invernale di Milano Cortina 2026. Abbigliamento, calzature e accessori saranno forniti in dotazione da Salomon al personale tecnico, ai giudici di gara, ai volontari e allo staff coinvolto nel percorso della Torcia Olimpica e di quella Paralimpica.

Con la firma della partnership tra Salomon e il Comitato Organizzatore dei Giochi Invernali di Milano Cortina 2026 si incontrano l’elevata qualità di una delle aziende sportive più affermate a livello internazionale e i valori dei Movimenti Olimpico e Paralimpico quali rispetto, lealtà, uguaglianza e inclusività. L’accordo attiva infatti una sinergia che conferma nuovamente il potere unificatore dello sport e rafforza l’interesse e il senso di fiducia attorno ai futuri Giochi italiani.

Il Presidente e CEO di Salomon Franco Fogliato: «Sin dalla fondazione di Salomon nel 1947, ci siamo dedicati alla ricerca dell'eccellenza sportiva. Come azienda, abbiamo interpretato un ruolo cruciale nel plasmare costantemente il futuro degli sport di montagna, contribuendo non meno all'invenzione dello ski cross e del boardercross, che sono diventate discipline Olimpiche. Per decenni ci siamo dedicati alla ricerca, studiando come poter spingersi ai limiti delle prestazioni sportive nelle gare di sci alpino e nordico, e oggi abbiamo trovato l’occasione per connettere il nostro marchio Salomon al Movimento Olimpico. Parlo a nome di tutti i collaboratori Salomon a livello globale dichiarando che non potremmo essere più orgogliosi di annunciare che siamo Premium Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026».


Salomon rende pubblici gli studi sulla LCA

Nel tentativo di creare un sistema di riferimento per l'industria degli sport sulla neve il brand
leader degli sport invernali rende pubbliche le sue ricerche in materia di innovazione e di
misurazione dell'impatto ambientale

Salomon, leader mondiale nelle attrezzature per gli sport invernali, presenta oggi i dati delle ricerche sul ciclo di vita (LCA) dei prodotti per gli sport sulla neve, condotta sulla linea di articoli sci e snowboard dell'azienda. Lo studio, iniziato nel 2019, è stato intrapreso con l'obiettivo di comprendere con un approccio scientifico l'impatto ambientale dell'intera offerta di prodotti Salomon. Ora, il team di sport invernali rende pubblici i risultati per aiutare l'industria degli sport sulla neve a generare interesse affinché il settore propenda verso una progettazione più sostenibile dei prodotti.

La valutazione del ciclo di vita (LCA) dei suoi prodotti consente ai diversi team sci e outdoor dell'azienda francese, che vanta 76 anni di esperienza, di individuare l'impatto ambientale di ogni fase del processo di produzione del prodotto: dall'approvvigionamento dei materiali fino alla gestione della conclusione del ciclo di vita di ogni articolo. In questo modo, il processo LCA fornisce informazioni scientifiche direttamente alla strategia climatica aziendale di Salomon. Per
vedere i grafici delle LCA su specifici prodotti per gli sport invernali cliccare il seguente LINK.

«Misurando l'impatto dei nostri prodotti e condividendo i nostri risultati, desideriamo contribuire alla trasformazione del nostro settore», afferma Xavier Le Guen, VP di Salomon Winter Sports Equipment. «Un anno dopo l'approvazione del nostro Science Based Target, stiamo convalidando i nostri sforzi con questo studio sulla gestione del ciclo di vita ed effettuando un’evoluzione dei nostri sistemi interni per consentire ai nostri team di prodotto di quantificare e divulgare l'impatto di CO2 dei nostri prodotti. L'obiettivo è sviluppare una metodologia per calcolare l'impatto ambientale di tutte le attrezzature per gli sport invernali. Questo potrebbe essere il presupposto di un futuro sistema di certificazione delle prestazioni ambientali dei prodotti».

Il lavoro di LCA svolto dal team di sostenibilità dei prodotti Salomon è un passo fondamentale della strategia Change our Tomorrow 2030 dell’azienda e dell'obiettivo di ridurre le proprie emissioni assolute di anidride carbonica del 30% entro il 2030 (rispetto a un valore di riferimento del 2019). Questo impegno fa parte della storica adesione di Salomon nel 2018 alla Carta dell'Industria della Moda delle Nazioni Unite per l'Azione per il Clima (UNFICCA) al Patto per il Clima SIA firmato nel 2021. Salomon ha inoltre fissato l'obiettivo di una trasparenza del 100% sugli impatti ambientali dei prodotti, ovvero la visualizzazione dei criteri ecologici di tutti i prodotti entro il 2025.


Venticinque anni di DoloMyths Run

La gara del circuito Golden Trail Series, supportata da Salomon, compie un quarto di secolo e festeggia con una giornata dalle condizioni incredibili.

Il sole splende su Canazei e sul tracciato della Dolomyths Run Skyrace, che dal centro abitato risale le piste da sci fino al passo Pordoi, per poi inerpicarsi violentemente fino alla forcella e successivamente in vetta al Piz Boé. Da qui è tutta discesa, una di quelle in cui bisogna dare tutto, perchè è qui che si decidono le sorti della gara. Elhousine El Azzaoui e Judith Wyder hanno dato tutto, conquistando il primo gradino con un netto distacco sugli avversari, in una  competizione ricca di adrenalina e paesaggi incredibili. I partecipanti registrati alla terza tappa delle Golden Trail Series sono stati 1100, provenienti da 26 nazioni, attirati dall'irresistibile fascino dolomitico.

Al termine dei 22 km del tracciato di gara, dei quali 10 in salita con il passaggio più elevato ai 3.152 metri del Piz Boè e 12 in discesa, entrambi i vincitori hanno fatto registrare due ottime prestazioni, anche se nessuno dei due è riuscito a migliorare i primati della competizione. Il nordafricano, che vive nel comune ticinese di Bedano, con un conto in sospeso con la DoloMyths Run dopo il secondo posto nel 2021 e il terzo nel 2019, ha costruito il suo primo successo forzando il ritmo in discesa, e chiudendo con il tempo di 2h04’39”, mentre l’elvetica di Berna, già campionessa mondiale di corsa orientamento proprio in Trentino, ha fatto il vuoto già al secondo chilometro in salita, proseguendo la propria cavalcata trionfare fino al traguardo di Canazei, facendo registrare il tempo di 2h24’24”, superiore di 5’38” al suo precedente record del 2019.


Salomon e Fondazione Cortina insieme per lo sport

Passione, competenza , lavoro di squadra, collaborazione con gli atleti e sostenibilità, così nasce l'hub degli sport outdoor

L'obiettivo è quello di avvicinarsi sempre di più al territorio e alle comunità locali, per ispirare le persone e raccontare i valori dello sport, puntando a «liberare la migliore versione di se stesi», senza vincoli di esperienza o prestazione, ma per se stessi e per stare bene. Per questo Salomon concretizza nel 2023 la cooperazione con Fondazione Cortina che, in sinergia con Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Cortina, Associazione Albergatori, Consorzio Cortina Skiworld e Sci Club Cortina, lavora quotidianamente nella promozione e nei servizi per supportare il territorio in vista dei grandi eventi sportivi in ambito outdoor che coinvolgono e coinvolgeranno in futuro la località ampezzana, come ad esempio Alpinathlon, Lavaredo Ultra Trail, Outdoor e gusto.    

Ilaria Cestonaro, marketing manager Salomon IT, ha dichiarato: «La collaborazione con Fondazione Cortina si aggiunge alle attività che sempre più promuoviamo sui territori locali. In un mondo che tende a prediligere e sostenere connessioni superficiali ed effimere, noi abbiamo scelto di abbracciare il potere di riconnetterci in modo significativo con gli altri e noi stessi, riconoscendo nella località ampezzana, eccellenza del mondo outdoor, il contesto ideale per esprimere nel modo più autentico i valori che lo rappresentano. La vicinanza delle persone alla natura ci guiderà anche in questa nuova avventura con l’auspicio che sia sempre più proficua e collaborativa».


Salomon e le novità Trail SS2022

Una linea completamente rinnovata quella delle calzature da Trail che Salomon ha lanciato per la stagione SS2022. Il Brand francese anche stavolta non scende a compromessi: prodotti ultra performanti, con materiali e tecnologie di alta qualità e prezzi decisamente concorrenziali. La novità principale è l'inserimento della tecnologia Energy Blade, piastre composite in TPU, nella linea di scarpe da Trail running. Le piastre, posizionate nell'intersuola delle calzature, sono progettate per aggiungere consistenza alla scarpa per una maggiore ritorno dell'energia nella rullata, mantenendo caratteristiche di flessibilità e stabilità. Non solo esperti, la tecnologia Energy Blade viene utilizzata anche nei modelli più accessibili per i trail runner meno tecnici, per esempio nella scarpa Hypulse (con piastra TPU Energy) e nella Impulse (il modello più polivalente della gamma). La tecnologia Salomon accessibile a tutti, senza compromessi. Ovviamente, da bravi feticisti quali siamo, abbiamo testato questi prodotti per la nostra Outdoor Guide 2022, e possiamo confermare i rumors che parlano di una tecnologia estremamente performante che si adatta perfettamente anche ai piedi dei meno esperti. La piastra di cui si parla, infatti, non è in carbonio o materiali estremamente rigidi, ed è in grado di mantenere un elevato livello di comfort aumentando notevolmente la reattività.

«Nella nuova linea Pulsar Trail, volevamo portare reattività e una sensazione ‘pop’ nella corsa. Negli ultimi anni
abbiamo visto un sacco di nuove scarpe ‘divertenti’ entrare nella corsa su strada e volevamo
portare lo stesso divertimento e la stessa energia nel trail. L'Energy Blade è una nuova
entusiasmante tecnologia che porta quel "pop" senza compromettere la stabilità sul sentiero. Non
importa quanto corri veloce o lontano, c'è una Energy Blade per tutti i runner della linea».


LA PREVIEW DEI PRODOTTI DI PUNTA SALOMON SS2022 

La Pulsar Trail Pro porta le piastre composite in TPU nel trail running in una scarpa che è sia reattiva che stabile. La piastra in TPU composito, chiamata Energy Blade, è una soluzione rigida che dona più potenza al runner, limitando la dispersione di energia ad ogni falcata. Grazie alla sua
costruzione disaccoppiata, la Pulsar Trail Pro è abbastanza flessibile da garantire comunque grande stabilità e comfort. È inoltre realizzata con la schiuma Energy Surge, un'intersuola super elastica e confortevole che è il 40% più reattiva rispetto alle schiume precedenti di Salomon, per aumentare la falcata e la stabilità. Il camber inverso (rocker) aiuta ad accelerare la fase di appoggio sul terreno.
La combinazione di questi tre elementi crea la miscela perfetta di reattività, comfort e stabilità per aiutare a stabilire nuovi record personali e vincere gare. I piedi, poi, sono protetti nei punti giusti grazie a un parafango laterale e alla ghetta che impedisce l'ingresso di detriti. La suola Contagrip MA, con una geometria ottimizzata dei tasselli, offre un grip ottimale per mantenersi stabili e al sicuro da scivolamenti, anche su sentieri difficili. Sarà anche disponibile in colori in edizione limitata per coloro che desiderano aggiungere stile al proprio gioco di trail.

Drop: 6mm - Prezzo: 150 euro

La Pulsar Trail reattiva, stabile e confortevole è dotata della stessa tecnologia della Pulsar Trail Pro, ma con una piastra composita in TPU Energy Blade leggermente più morbida e flessibile. La schiuma Energy Surge aumenta la reattività della scarpa offrendo allo stesso tempo comfort nell'intersuola per
una corsa fluida. La geometria del rocker R.Camber si combina con la tecnologia Energy Blade per spingersi in avanti e aumentare il trasferimento di energia, in modo da non perdere velocità. La suola Contagrip® MA è adatta a una grandissima varietà di superfici. Il perfetto equilibrio tra geometria e mescola in gomma offre sicurezza su superfici bagnate, asciutte, dure o cedevoli, e garantisce resistenza a lungo termine. La Pulsar Trail è disponibile anche nelle versioni Gore-Tex e TwinSkin.

Drop: 6mm - Prezzo: 130 euro

Per il runner leggermente meno impegnato, la Hypulse è una scarpa da trail running altamente reattiva che presenta una piastra in TPU più morbida, l'Energy Blade, che aumenta il ritorno di energia garantendo una corsa stabile e confortevole. Fuze Surge, una schiuma super morbida realizzata con EVA e il 30% di gomma naturale, si combina con la costruzione rocker R.Camber che spinge in avanti. La tecnologia SensiFit si adatta al piede per una calzata precisa e sicura e il sistema Quicklace assicura grande vestibilità e comfort. Gli elementi morbidi utilizzati nella tomaia contribuiscono anche a rendere più confortevole l'Hypulse. La suola Contagrip e la protezione sull'avampiede e sulle aree del parafango aiutano a prevenire scivolamenti o lesioni sui sentieri più tecnici.

Drop: 8,5 mm. - Prezzo: 100 euro

La scarpa da trail running Impulse è una scarpa comoda e multi-tasking per consentire di passare dalle corse su strada ai sentieri su trail. La morbida schiuma Fuze Surge nell'intersuola si abbina a una tomaia leggera per offrire comfort a lungo raggio. L'intersuola Fuze Surge si lega con una costruzione rocker R.Camber per offrire una corsa fluida e una falcata più potente. Una tomaia protettiva e un battistrada solido e aderente sulla suola Contagrip proteggono da rocce e scivolamenti.

Drop: 8,5 mm - Prezzo: 80 euro

Scopri tutte le novità della SS2022 su www.salomon.com