ORTOVOX Spring Summer 2024
La nuova serie Westalpen con il pile in lana merino per l'arrampicata
Fin dal 1980 – anno della sua fondazione – Ortovox ha sempre avuto un obiettivo preciso: da un lato, proteggere chi fa sport in montagna attraverso prodotti innovativi leader del settore e la solida formazione offerta dalla Safety Academy; dall’altro, proteggere le montagne adottando un orientamento aziendale responsabile e
coerente.
Westalpen è una serie di prodotti innovativa per l’alpinismo, sviluppati dal brand bavarese per offrire un nuovo livello di protezione a chi si avventura ad alta quota. I prodotti della linea WESTALPEN 3L, ora nella nuova versione dal materiale stretch ottimizzato con membrana Dermizax® NX e numerosi dettagli tecnici, offrono una protezione tecnica hardshell specifica per i terreni più impegnativi. La linea WESTALPEN SOFTSHELL, invece, è realizzata con un nuovo materiale misto-Merino che protegge dall’abrasione pur offrendo tutta la traspirabilità che serve in alta quota.
La lana come materiale per l’abbigliamento tecnico: un’innovazione che, se nel 1988 valse a Ortovox lo scherno di qualche competitor, oggi si afferma come stato dell’arte nel settore degli sport di montagna. Da early mover nell’impiego della lana, Ortovox concepisce l’abbigliamento tecnico nella sua interezza, dal baselayer fino al terzo strato. Con FLEECE RIB, il brand propone ora una serie midlayer che, grazie al mix intelligente di materiali, offre un’elevata resistenza all’abrasione senza rinunciare al grande comfort della lana.
FLEECE RIB HOODY
La roccia è il suo elemento: nata per affrontare le pareti più impervie, la linea FLEECE RIB combina la traspirabilità con un’elevata resistenza all’abrasione grazie a un mix intelligente di materiali. La sofisticata struttura a canali
all’interno di FLEECE RIB assicura la giusta ventilazione e allo stesso tempo offre ottime proprietà isolanti. Inoltre, la lana Merino è piacevolmente morbida sulla pelle e, oltre a regolare l’umidità e la temperatura, aiuta a prevenire la formazione di cattivi odori. I punti più sollecitati, come gli avambracci e i fianchi, sono rinforzati con robusti inserti in Merino Shield Tec, che proteggono dall’abrasione provocata dalla roccia e dall’imbracatura da arrampicata. Grazie all’elevata elasticità, al taglio High Reach Fit e alla cerniera a doppio cursore, la giacca FLEECE RIB HOODY è comoda, affidabile e assicura una notevole libertà di movimento anche per i movimenti ampi. La compagna deale per ogni avventura in parete.
Colori: Donna: wild berry, dark arctic grey, aquatic ice; Uomo: arctic grey, sly fox, wild herbs
Peso: 345 g / 390 g
Materiali: Materiale principale 1: 66% poliestere (riciclato) + 21% lana (OWP-MERINO) + 8% elastan + 5% poliammide (riciclata); materiale principale 2: 74% poliammide + 15% lana (OWP-MERINO) + 11% elastan
Prezzo di listino: HOODY: 230 EUR; JACKET: 220 EUR
WESTALPEN 3L JACKET E PANTS
L’alpinismo d’alta quota è considerato la regina tra le discipline alpinistiche. E con buona ragione: creste, terreni misti e ghiacciai riservano sfide sotto ogni aspetto. Ed è qui che entra in gioco la linea WESTALPEN 3L, che in alta quota è nel proprio elemento. La JACKET e i PANTS, impermeabili e antivento, offrono la massima libertà di movimento grazie al materiale 3L shell stretch dotato di membrana Dermizax® NX. La JACKET ha un nuovo taglio High Reach Fit con maniche più lunghe e torso lungo, che le permette di seguire ogni movimento senza che la
giacca scivoli fuori dall’imbracatura e senza che restino zone non protette in corrispondenza dei guanti. I robusti PANTS hanno un taglio a gamba stretta e spiccano per i numerosi dettagli tecnici, come la larghezza della gamba regolabile che si adatta agli scarponi, e la ventilazione funzionale sulla coscia. La linea WESTALPEN 3L è stata testata e approvata dall’associazione tedesca delle guide alpine e sciistiche (Verband Deutscher Berg und Ski-führer – VDBS).
Colori: JACKET Donna: wild berry, arctic grey; Uomo: arctic grey, deep ocean; PANTS Donna: dark wild berry, dark arctic grey Uomo: dark arctic grey, deep ocean
Peso: JACKET: 468 g / 518 g; PANTS: 594 g / 635 g
Materiali: MATERIALE PRINCIPALE: Esterno: 100% poliammide, Membrana: 100%
poliuretano,Interno: 100% poliestere; DETTAGLI: 52% lana vergine (OWP-MERINO) + 33% Lyocell (TENCELTM) + 15% poliammide
Prezzo di listino: JACKET: 620 EUR PANTS: 550 EUR
WESTALPEN SOFTSHELL
JACKET E PANTS
La flessibilità è indispensabile per fare alpinismo d’alta quota: si parte nel gelo quando fa ancora buio e si arriva in vetta col sole, affrontando di tutto, dalle tormentose traversate sul ghiacciaio fino alle più “tranquille” arrampicate sulle creste. Ed è qui che la linea WESTALPEN SOFTSHELL, con il suo innovativo mix di materiali, dà il meglio di sé. Dall’intreccio della lana Merino senza membrana con un materiale schoeller® nasce Naturetec, un tessuto estremamente traspirante ma che protegge dal vento e dalle precipitazioni leggere. Nei punti più sollecitati, il robusto Merino Naturetec-Rips protegge dall’abrasione e dagli strappi. E quando è il momento di piantare la piccozza sulle pendenze ripide, la giacca resta perfettamente a posto grazie al suo taglio High Reach Fit, che si distingue per il busto lungo e le maniche più lunghe.
Colori: JACKET Donna: ice waterfall, wild berry; Uomo: clay orange, arctic grey; PANTS Donna: dark arctic grey, dark wild berry; Uomo: deep ocean, black raven
Peso: JACKET: 470 g / 484 g; PANTS: 450 g / 470 g
Materiali: MATERIALE PRINCIPALE 1: NATURETEC: 86% poliammide + 7% lana (MERINO) + 7% elastan; MATERIALE PRINCIPALE 2: NATURETEC RIPS: 85% poliammide + 9% lana (MERINO) + 6% elastan
Prezzo di listino: JACKET: 400 EUR; PANTS: 400 EUR
ORTOVOX Safety Academy summer edition
Sono online i corsi estivi della Ortovox Safety Academy per un'estate su roccia
I corsi invernali della Ortovox Safety Academy, una delle maggiorni iniziative di formazione alpinistica a livello mondiale, sono ormai un must in fatto di professionalità e divertimento. Dal 2016 l'offerta formativa propone anche corsi estivi di arrampicata sportiva e multipitch, che hanno l'obiettivo di aiutare i neofiti ad approcciarsi alla disciplina e far progredire i più esperti nel campo della sicurezza e delle tecniche di manovre e soccorso. L'intero programma formativo è sviluppato in collaborazione con le scuole di alpinismo associate e propone 3 tipologie di percorsi in base alla preparazione e alle necessità dei partecipanti.
Dalla palestra alla roccia è il corso di arrampicata basic della durata di un giorno pensato per chi solitamente scala indoor e vuole provare l'esperienza di arrampicare in natura. Gli argomenti trattati sono quelli del materiale, dei nodi e della gestione della corda da capocordata.
Climbing Advanced è il modulo rivolto a chi padroneggia con sicurezza le vie di IV grado ed è incentrato sulle vie plaisir a più tiri. Durante la formazione i partecipanti apprenderanno le nozioni tecniche sull'allestimento di una sosta, sulla composizione di una cordata e sulla discesa in doppia.
Alpine Climbing si concentra invece sulle vie a più tiri con ingaggio, richiede una conoscenza fornita o dal corso Climbing Advanced o da pregresse esperienze in montagna. Il contenuto del corso comprende anche l'utilizzo di protezioni mobili come friend e nut.
Oltre ai corsi di arrampicata sono previsti anche corsi di primo soccorso in ambiente alpino con la collaborazione dell'esperta di primo soccorso Dani Hornsteiner.
Per consultare il programma dei corsi con tutte le informazioni dettagliate e iscriversi è sufficiente visitare la pagina dedicata sul sito ORTOVOX.
ORTOVOX lancia protACT Academy Lab
PROTACT è la nuova piattaforma multimediale lanciata da ORTOVOX che si pone come obiettivo rendere più sostenibili gli sport di montagna, attraverso un percorso interattivo di informazione e sensibilizzazione studiato per analizzare le abitudini e l'impronta ambientale di chi pratica outdoor. All'interno del percorso, strutturato in 4 capitoli, vengono affrontati i temi principali che influenzano il nostro impatto sulla natura che ci circonda quando facciamo sport: La mobilità, la consapevolezza e l'informazione, il consumo responsabile, la cura e la riparazione.
«Sappiamo di essere parte del problema, ma sappiamo anche che possiamo essere parte della soluzione. È tempo di andare oltre la realizzazione di prodotti solidali e sostenibili. È necessario far sì che la rivoluzione accada. Il nostro compito è quello di diventare un modello da seguire e una fonte d’ispirazione per la community degli sport di montagna. Questo è il ragionamento alla base del nuovo protACT LAB: l’obiettivo della piattaforma è proteggere ciò che amiamo»
Christian Schneidermeier, Ortovox CEO
protACT LAB è online dal 23/05/2022 ed è consultabile visitando la pagina web https://www.ortovox.com/it/protact-academy-lab/. I diversi capitoli contengono tutorial multimediali per incentivare il cambiamento con piccoli accorgimenti e per mobilitare il potenziale dell’intera comunità alpinistica. In questo modo protACT LAB mostra le svariate possibilità che ognuno di noi ha per mettersi in discussione e cambiare il proprio comportamento quando pratica sport di montagna.
Mobilità
Sono 13 i miliardi di chilometri che gli 1,4 milioni di membri dell’Associazione Alpina Tedesca percorrono in auto – ogni stagione. Questa cifra rende lampante quanto margine di miglioramento ci sia ancora e quanto forte potrebbe essere l’impatto se ognuno di noi decidesse di cambiare le proprie abitudini e di spostarsi in modo sostenibile. Il capitolo “Mobilità” illustra gli effetti dell’alpinismo sul paesaggio montano: mentre scalano, gli alpinisti consumano 3.494 kg di CO₂ all’anno, il che equivale allo scioglimento di 10,5 m² di ghiaccio artico. Circa 2.600 kg di questi sono dovuti agli spostamenti da e verso la montagna. È fondamentale quindi cambiare il nostro modo di muoverci, perché è così facendo che possiamo fare davvero la differenza. Questo capitolo presenta dei semplicissimi tool e delle iniziative mirate che aiutano a scegliere la strada giusta. Nella convinzione che, se sommati, i nostri passi possano avere un impatto significativo.
Consapevole in montagna
Collezionare like o esperienze? In che misura la community di appassionati di sport di montagna contribuisce al sovraffollamento dei parcheggi e dei sentieri delle singole località montane postando le proprie avventure sui social media? Quali potrebbero essere le alternative valide? Il capitolo “Consapevole in montagna" incoraggia la riflessione e propone nuove vie. In più mostra degli aspetti curiosi della montagna, che vanno ben oltre i like e i record: solo sulle nostre montagne, per esempio, crescono circa 4.500 specie di piante. L’acqua del ruscello limpido può essere bevuta? Qual è la differenza tra tracce e impronte? Quando inizia a trottare la volpe?
Consumo consapevole
Fino al 10% delle emissioni globali di CO₂ è riconducibile all’industria tessile, una percentuale che supera anche quella del trasporto aereo e marittimo. La community degli alpinisti ha quindi un potere enorme. Ogni anno, solo in Germania finiscono nella spazzatura circa 400.000 tonnellate di tessuti. La percentuale di tessuti biologici negli armadi tedeschi è in media inferiore all’1%. La produzione di cotone determina almeno il 20% dell’utilizzo di pesticidi a livello mondiale: tutte queste cifre ci spiazzano e devono far riflettere. Il capitolo “Consumo consapevole” chiarisce alcuni punti della giungla delle etichette e incoraggia a optare per degli acquisti alternativi.
Cura & riparazione
Con poche e semplici mosse, che chiunque può imparare a fare, è possibile riparare molti dei piccoli danni ai capi d’abbigliamento e all’equipaggiamento da montagna: un contributo importante per un uso sostenibile delle attrezzature. Quando la cura è adeguata, la vita di un prodotto può allungarsi notevolmente. Si tratta di un accorgimento importante, visto che circa il 40% dei tessuti nuovi rimane più o meno inutilizzato. Dal lavaggio corretto di un hardshell (quanta elettricità consuma in realtà una lavatrice a 60 °C rispetto a un lavaggio a 30 °C?) alla rimozione dei pallini, il capitolo contiene numerosi consigli sulla manutenzione e sulla riparazione dei capi. In modo giocoso e coinvolgente, i video tutorial offrono soluzioni semplici per prendersi cura dell’attrezzatura, dalla riparazione delle zip alla pulizia delle chiusure in velcro fino alla cucitura di piccoli fori.
ORTOVOX: SICUREZZA E FORMAZIONE
Come quasi nessun’altra realtà del settore dell’outdoor, Ortovox, l’azienda con sede a sud di Monaco di Baviera specializzata negli sport alpini, è sinonimo di sicurezza in montagna. Dal 1980 Ortovox protegge gli alpinisti con i suoi apparecchi di ricerca in valanga e dal 1988 propone abbigliamento funzionale che protegge dalle intemperie. Nel 2008, con il lancio della Safety Academy, è stato creato un programma di formazione online e offline. Nel corso degli anni l’obiettivo non è mai cambiato: proteggere gli alpinisti e la montagna stessa. Già nel 2017 Ortovox ha deciso di puntare alla neutralità climatica da raggiungere entro il 2024 – e il traguardo è ora molto vicino. A spingere Ortovox a lanciare la piattaforma multimediale protACT LAB sono stati gli effetti sempre più drastici dei cambiamenti climatici. protACT LAB è una raccolta di informazioni e al contempo una fonte di ispirazione dedicata alla community degli appassionati di sport di montagna. Lo scopo della nuova piattaforma è quello di rendere gli sport alpini più sostenibili e socialmente responsabili. Come riparare i capi d’abbigliamento? Come raggiungere la montagna in modo più sostenibile, senza grandi sforzi? Che impatto ha l’alpinismo sul cambiamento climatico? Oltre a suggerimenti concreti e a quelli che chiamiamo “mountain hacks”, protACT Lab raccoglie le sconvolgenti cifre legate ai cambiamenti climatici e attraverso una serie di storie e di ritratti, che spaziano dalla climber Lena Müller alla scienza dell’acqua e delle piante, mira a far riflettere e a sostenere il cambiamento.
Ortovox Zoom+ Software update
In data 3 maggio 2022 Ortovox ha rilasciato il software update 2.2 per tutti i dispositivi Ortovox Zoom+.
L'aggiornamento gratuito riguarda la funzione di ricerca e consente una ricezione/trasmissione del segnale più stabile. L'aggiornamento è disponibile per tutti i ricetrasmettitori da valanga Zoom+ e non è in alcun modo correlato alla sicurezza del dispositivo. I controlli regolari del ricetrasmettitore da valanga, una revisione professionale presso rivenditori autorizzati ogni due anni e l'aggiornamento delle funzionalità tramite software update fanno parte dell'uso delle apparecchiature di emergenza e sono esplicitamente raccomandati da ORTOVOX.
Gli utenti possono registrare il proprio dispositivo tramite questo link:
https://www.ortovox.com/de-de/service-card/login.
Saranno quindi informati dei passaggi che devono eseguire per aggiornare il proprio dispositivo.
In alternativa tutti i rivenditori ORTOVOX possono richiedere l'aggiornamento del dispositivo attraverso l'Ortovox Service HUB3. Trovate la lista aggiornata dei rivenditori nella sezione FAQ sul sito ufficiale di ORTOVOX. Consigliamo di registravi alla newsletter del brand per rimanere sempre aggiornati su novità e update dei vostri dispositivi di sicurezza.
Più informazioni su www.ortovox.com.