Raffaella Rossi e Bianca Balzarini vincono la gara rosa
Le condizioni alla partenza del ventunesimo Sellaronda Skimarathon non potevano essere migliori: -3 gradi, cielo terso e il sole appena scomparso dietro al Gruppo Sella ad accompagnare i 1.200 atleti suddivisi in 600 coppie verso la prima salita del Passo Campolongo. E in campo maschile, i favoriti assoluti della vigilia, il friulano Tadei Pivk, vincitore della diciannovesima edizione, e il suo compagno di squadra, il valtellinese Lorenzo Holzknecht, vincitore ex-aequo della scorsa edizione assieme a Michele Boscacci, hanno subito imposto il loro ritmo. Obiettivo principale, oltre alla vittoria, era di portare il record della corsa sotto le fatidiche tre ore. Per incentivare ancora di più la corsa al record, l’Associazione Turistica di Corvara ha messo in palio 1.000 euro in più per chi dovesse riuscire nell’impresa. Impresa ostica, che non era riuscita lo scorso anno a Tadei Pivk e Kilian Jornet Burgada, battuti dal duo Boscacci-Holzknecht e Palzer-Lenzi. Il tempo record stabilito in quell’occasione fu di 3h04:40”.
Da Arabba si sale in direzione Passo Pordoi con la coppia Pivk-Holzknecht al comando davanti a Götsch-Hoffmann. Al terzo e quarto posto i team Cappelletti-Bazzana e Beccari-Stofner. In quest’ordine, le squadre di testa raggiungono anche Canazei dopo una lunga discesa: Pivk-Holzknecht, seguiti da Philipp Götsch-Hoffmann, terzi Stofner-Beccari e Bazzana-Cappelletti.
Sulla salita lungo la “Pista del Bosco” che da Canazei porta in alto verso il Lupo Bianco, Götsch-Hoffmann innescano la quarta e rosicchiano ben 50 secondi ai battistrada, che però riescono a reagire e a incrementare nuovamente il vantaggio sugli inseguitori. È soprattutto merito di un grandissimo Tadei Pivk, che con Holzknecht al laccio, sfoggia un passo da grande campione. Al cambio assetto in cima al Passo Sella, Pivk-Holzknecht hanno un vantaggio di oltre 2 minuti su Götsch-Hoffmann, quest’ultimo palesemente in difficoltà sull’ultimo strappo prima del valico.
Sulla discesa dal Passo Sella verso la Val Gardena, le prime due posizioni rimangono invariate, mentre Beccari-Stofner si dimostrano ottimi discesisti con punte di oltre 90 km/h. Poco prima del centro di Selva Gardena riescono a superare Cappelletti-Bazzana, fino ad allora terzi. Sulla prima salita verso il Passo Gardena, ultimo passo della serata, Götsch-Hoffmann perdono a vista d’occhio sugli oramai irraggiungibili Pivk-Holzknecht e rischiano addirittura di essere riassorbiti dagli agguerriti inseguitori. Poco prima dello scollinamento al Dantercepies, Philipp Götsch lavora per due in quanto Hoffmann, al laccio, soffre sempre di più. Dietro, i frontalini annunciano Bazzana-Cappelletti, che nel frattempo hanno guadagnato 50 metri su Beccari-Stofner e stanno facendo gara sulla seconda posizione alla loro portata. Imprendibili oramai a questo punto Pivk-Holzknecht. Götsch-Hofmann raggiungono il Passo Gardena al secondo posto e nel momento in cui iniziano la discesa, Bazzana-Cappelletti raggiungono il cambio assetto. Il duello in discesa è per tanto assicurato.
Dopo 3h14’36’’ Tadei Pivk e Lorenzo Holzknecht raggiungono il traguardo nel palaghiaccio di Corvara in Alta Badia, salutati in trionfo dagli spalti gremiti. Il tempo realizzato non è quello da record, ma è il risultato di una grande gara, combattuta, se pur a distanza, con degli avversari agguerriti. E questi non si sono regalati nulla sull’ultima discesa, con Beccari-Stofner che hanno recuperato ancora una volta in discesa su Bazzana-Cappelletti, raggiungendo anche Götsch-Hoffmann sulla linea del traguardo. Verdetto sancito dopo qualche secondo di verifica dei giudici di gara, a favore dell’altoatesino Philip Götsch e dell’austriaco Christian Hoffmann. Terzo il duo Beccari-Stofner.
In campo femminile Raffaella Rossi e Bianca Balzarini hanno tenuto sin da subito la testa della gara davanti alle austriache Katarina Zipser e Verena Krenslehner, in terza posizione la coppia formata da Dimitra Theocharis e da Cecilia De Filippo.
Rossi e Balzarini tagliano il traguardo di Corvara con il tempo di 4h08’56’’, le austriache confermano la seconda posizione con poco più di tre minuti di ritardo. La coppia Theocharis-De Filippo è terze in 4h16’27”.