Grande soddisfazione in casa Italia per il debutto mondiale
«Se il buongiorno si vede dal mattino…». Non nasconde la sua soddisfazione il dt azzurro Stefano Bendetti dopo la prima giornata dei Mondiali a Verbier: due titoli iridati, quattro argenti e quattro bronzi. «Ma non dimentichiamoci tutti gli altri piazzamenti, è stata una vittoria di squadra».
Percorso decisamente più lungo rispetto a quello di Coppa del Mondo in Francia, molto spettacolare e godibile appieno dal parterre. «La difficoltà maggiore è stata proprio quella di gestire i tempi di recupero – continua Bendetti – dopo un giro da quattro minuti a mille».
I CAMPIONI DEL MONDO – Antonioli dopo la vittoria in Coppa del Mondo lo avevamo visto sempre più calato nel ruolo di specialista. «Robert – prosegue il dt azzurro – ci crede e sente che questa è la sua gara: era determinato anche perché è in gran forma. Una gara dove basta un nulla per rimanere dietro, soprattutto con atleti del calibro di Rottmoser. Non ha sbagliato nulla, una prova perfetta la sua».
Così come quella di Davide Magnini. «Ha gestito benissimo la finale: era in ritardo all’inizio, ma ha saputo rimontare sino a vincere in volata. Un titolo mondiale conquistato con grande personalità».
LE ALTRE MEDAGLIE – Tra le Junior femminile si immaginava una lotta in famiglia tra Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro, invece è spuntata l’atleta di casa Marianne Fatton. «Nulla da dire, la svizzera è stata molto brava, – conclude Bendetti – vedremo se si confermerà anche nelle altre prove. Ma a livello giovanile abbiamo dimostrato di avere un bel vivaio. E anche tra gli Espoir siamo cresciuti molto anche in questa specialità. Ma un complimento speciale va a Denis Trento che è venuto solo per questa gara e alla fine ha saputo dimostrare la sua classe con un grande sesto posto».
VERTICAL – Sabato sarà dedicato al vertical: nel team azzurro, insieme ad Antonioli, al via Lorenzo Holzknecht, Davide Galizzi e Manfred Reichegger (Lenzi ha deciso di non partire per preparare al meglio l’individuale), oltre agli Espoir Luca Faifer, Nadir Maguet e Federico Nicolini e Nicola Pedergnana, mentre nel team femminile tocca a Katia Tomatis con le tre Espoir, Alessandra Cazzanelli, Martina De Silvestro e Dimitra Theocharis. Il via alle 16.