Solo i valdostani Maguet-Stradelli hanno spezzato il dominio locale
Formula rally a squadre oggi per la gara di chiusura del Raduno nazionale Giovani. Con meteo impossibile in quota allo Stelvio, la scelta di Bormio 2.000 ha funzionato molto bene anche se lo scirocco, le nuvole e la pioggia hanno caratterizzato la giornata. Nel complesso gara regolare e visibilità sempre buona. Tre prove cronometrate hanno impegnato i team che si sono avvicendati su ricerca Artva, slalom gigante di 165 metri di dislivello, salita cronometrata sui 100 metri positivi. Con i trasferimenti sono stati ricavati 600 metri totali di percorso salendo su un sottile manto di neve naturale e scendendo su neve programmata prodotta nei giorni scorsi e lavorata per l’occasione. Il tracciato del gigante presentava cambi di pendenza e irregolarità che lo differenziavano da una gara classica di sci alpino, rendendolo a tratti più simile alla prova in ambiente. Il grande lavoro degli sci club Alta Valtellina e Sondalo ha permesso l’ottima riuscita di un piccolo grande evento molto complesso da organizzare in questa stagione ancora così lontana da condizioni invernali.
DOMINANO I VALTELLINESI – Solo la coppia Nadir Maguet-Stefano Stradelli, del Comitato Valdostano, ha spezzato il predominio delle compagini valtellinesi. I due valdostani hanno vinto la classifica Juniores maschile, mentre tra le pari categoria al femminile si sono imposte Natalia Mastrota e Giulia Compagnoni (Sci Club Alta Valtellina). Nei Cadetti vittoria di Giulia Murada e Alessia Re (Albosaggia/Antigorio) e di Andrea Greco e Thomas Muscetti (Sci Club Sondalo).
QUALCHE PROBLEMA CON L’ARTVA – La formula del rally non sembra per nulla superata, a giudicare dallo spettacolo e da una classifica che rispecchia i valori in campo… a parte qualche incidente tecnologico con gli Artva! Tratteremo ancora l’argomento rally, format perfetto per la crescita tecnica delle categorie Giovani ma anche molto adattabile ad eventi promozionali o a percorsi particolari.