Presenti anche Damiano Lenzi e Katia Tomatis

Presentazione a Mondovì della tappa di Coppa del Mondo a Prato Nevoso. Per il terzo (e ultimo) anno consecutivo le montagne del Monregalese ospiteranno le gare del circuito ISMF: in questa stagione non saranno le finali, ma quarta prova di coppa. Dunque individual il primo giorno, sabato 25 marzo, sprint il secondo, domenica 26. Obiettivo salire in vetta al Mondolè. «La neve è arrivata presto sulle nostre montagne – spiega Giorgio Colombo del comitato organizzatore – ce n’è ancora molta, anche se in questi giorni le temperature sono primaverili. Al momento il percorso di gara è confermato». Con la tappa di Coppa del Mondo ci sarà anche la prova open, la Tre Rifugi che festeggia le 65 edizioni. Programma, dunque che inizia venerdì 24 marzo a Prato Nevoso con il briefing dell’individual, il giorno successivo la partenza alle 8.30 della prova di Coppa del Mondo, alle 9 quella della Tre Rifugi. Nel pomeriggio la premiazione e il saluto dei bambini delle scuole sci agli atleti. Domenica 26 dalle 9 le qualificazioni della sprint nella Conca di Prato Nevoso, alle 11.35 la finale femminile, alle 11.45 quella maschile. Alla presentazione di Mondovì c’erano anche Damiano Lenzi e Katia Tomatis: hanno incontrato gli studenti dell’Alberghiero Giolitti e del Liceo Sportivo, raccontando le loro esperienze nel mondo dello ski-alp e rispondendo alle tante domande. Mondiali a parte, quella di Prato è l’unica prova italiana di Coppa del Mondo. «Cercheremo di fare bene anche sulle montagne di casa – spiega il dt azzurro Stefano Bendetti -: arriviamo da un campionato del mondo incredibile, dove abbiamo confermato la nostra leadership: vorrei dire grazie a tutti, in primis agli atleti, ma anche allo staff tecnico, al fisioterapista Luca Ballario, alla Fisi e ai nostri sponsor. Senza dimenticare che a Prato Nevoso arriviamo con due azzurri in testa alla generale, Robert Antonioli, primo con 195 punti e Michele Boscacci secondo a 189».