Il percorso è pronto: duro, tecnico e spettacolare anche per il pubblico
Edizione da record, quella di domenica 25 marzo, per il Trofeo Marmotta che animerà la Val Martello (BZ).
Sono oltre 320 gli iscritti (ma si conta di arrivare ad oltre 350) a questa penultima prova di Coppa del Mondo, si attendono gli ultimi ritardatari, ma la start list è già ricca di tutti i protagonisti dello scialpinismo mondiale.
E quando si scrive tutti, si intendono davvero tutti quelli che non solo hanno possibilità di ambire al podio, ma anche a tutte le posizioni di rincalzo. I primi trenta senior domenica saranno in pole position sulla linea di partenza presso l’ex Hotel Paradiso. E dunque, solo per citare i primi, saranno scintille in un cielo sereno (così annunciano le previsioni meteo) tra Kilian Jornet Burgada, gli azzurri Manfred Reichegger e Lorenzo Holzknecht, William Bon Mardion, Martin Anthamatten, Pietro Lanfranchi, Matteo Eydallin, Valentin Favre e l’astro nascente Matheo Jaquemoud, che Jornet Burgada ha già scelto come compagno per gareggiare al prossimo Tour du Rutor, la massacrante gara valdostana del prossimo week end.
Tra le donne stesso copione, Laetitia Roux, Mireia Mirò Varela, Maude Mathys, Michaela Essl e Marie Troillet sono a caccia di punti in una classifica che al vertice è ancora compatta.
Se per il “parco atleti” è record in quanto a nomi e numeri, anche il tracciato si annuncia in condizioni ottimali, pur consapevolmente in una stagione avara di neve. Così i tracciatori coordinati da Egon Eberhofer hanno messo a punto un nuovo percorso, spettacolare ed impegnativo, assolutamente degno di una gara di Coppa del Mondo e pensato anche per il pubblico, che potrà seguire le fasi salienti nei pressi dei rifugi Nino Corsi e Martello.
Le caratteristiche sono significative, 15 km, dislivello di 1.750 metri con 3 passaggi a piedi, 4 salite e 3 discese per il percorso maschile, per le donne e gli junior invece l’impegno sarà di 10,5 km con dislivello di 1.260 metri, ridotto a 7,25 km con dislivello di 950 m. per i cadetti.
La partenza si svolgerà come l’ anno scorso davanti all’ex Hotel Paradiso (quota 2088 m.), confermate le ore 9.00 per il primo start, non dimenticando l’introduzione dell’ora legale.
Non ci sarà modo di temporeggiare, subito dopo il via la prima salita condurrà al Rifugio Nino Corsi e lì ci sarà il primo passaggio tecnico, sci sullo zaino, fino al “Klösterle” (2.400m). La prima discesa, appena sotto il Rifugio Nino Corsi, sarà breve, poi seguirà di nuovo una salita con un ampio falsopiano in direzione del Rifugio Martello (2.600m), che verrà raggiunto a piedi attraverso uno spettacolare canalone.
Al Rifugio Martello le donne cambieranno percorso e andranno alla seconda discesa, mentre gli uomini continueranno la loro salita verso la vedretta “Hohenferner” fino a quota 3.100 m. sotto la Cima Marmotta. Dopo la seconda discesa seguirà nuovamente una parte pianeggiante, prima di raggiungere l’ultimo tratto a piedi: uno spettacolare canalone, molto ripido (fino a 40°) e con un dislivello di 200 metri. Nuovamente con gli sci ai piedi sarà raggiunta quota 2.800 m. sotto la Punta Schran. Da lì sarà adrenalina pura, con l’ ultima discesa che porterà all’arrivo, non prima di aver calzato nuovamente le pelli per un breve tratto, prima di gustarsi lo stop del cronometro. L’arrivo infatti si raggiungerà tramite una piccola salita finale.
Una gara di Coppa del Mondo da non perdere, per la seconda volta consecutiva in Alto Adige e in Val Martello, segno della bontà organizzativa e di percorsi e scenari da favola, tra i migliori al mondo, appunto.
Anche per questo il 5° Trofeo Marmotta è stato inserito pure nella prestigiosa Austria Ski Tour Cup, nella Coppa Alto Adige e nella Coppa Dolomiti.