Un treno, Michele Boscacci. Il valtellinese era il favorito numero uno a Saalbach e non ha tradito le attese. 2h19’11”, il nuovo record della gara, battendo il 2h21’34” di Toni Palzer, firmato lo scorso anno. «Una grande vittoria – racconta Miky – sono partito tranquillo all’inizio, poi sull’ultima salita ho dato tutto, continuavo a vedere le luci dei miei avversari che mi mordevano le code, lì si decideva la gara. E ho spinto al massimo, in cima ero distrutto. Ma non pensavo al record: non avevo riferimenti, l’altra volta che avevo partecipato alla Mountain Attack avevo gareggiato sul percorso corto. Incredibile, sono felicissimo». Le luci degli avversari erano quelle di Tadei Pivk, splendido secondo, e di Jakob Herrmann, sul terzo gradino del podio. Quarto Christian Hoffmann, quinto Martin Stofner.
FEMMINILE – Al femminile a segno l’austriaca Michaela Essl; seconda, come lo scorso anno, Katia Tomatis, questa volta con un pizzico di rammarico. «Ero in testa all’inizio dell’ultima salita – racconta la cuneese -, ma sono stata ripresa e superata negli ultimi 70 metri prima del cambio. E in discesa non ce l’ho fatta…».