LIVE – Bella gara in condizioni ideali

Bella giornata di sole e temperatura poco sotto lo zero al passo Paradiso. Condizioni ideali per la gara riservata alle categorie giovani, che ha visto alla partenza ben centoventi ragazzi, un vero spettacolo. Ecco subito i risultati per categoria:
 
CADETTI Women
1 – Giulia Compagnoni
2 – Laura Corazza
3 – Giulia Murada  

CADETTI Men
1 – Davide Magnini
2 – Pietro Canclini
3 – Andrea Greco  

JUNIOR Women
1 – Alba De Silvestro
2 – Natalia Mastrota
3 – Erica Rodigari  

JUNIOR Men
1 – Luca Faifer
2 – Nadir Maguet
3 – Federico Nicolini  

ESPOIR Women
1 – Alessandra Cazzanelli
2 – Marta Vinante
3 – Stefania Casari  

ESPOIR Men
1 – Michele Boscacci
2 – Paolo Poli
3 – Christian Varesco  

Il tracciato si è rivelato divertente e tecnico. In molti l’hanno trovato perfino migliore di quello della passata edizione. Considerando la quota e il periodo, che anticipa nettamente il resto del calendario, si conferma una scelta equilibrata: i più forti riescono comunque a far selezione, ma resta divertente per tutti. Durante la notte la neve pressata dalla tracciatura del sabato ha guadagnato consistenza, facilitando le cose anche ai numerosi atleti debuttanti nello ski alp race.  

LIVELLO TECNICO ALTO – Il dato più evidente è il buon livello tecnico generale, e anche tra i deb si possono notare i risultati del lavoro dei tecnici delle società. A livello dei primi è esattamente come assistere a una gara di Coppa del Mondo: anche ben oltre il podio, oggi occupato anche da alcuni atleti di esperienza internazionale. 

NON E’ MAI TROPPO PRESTO – Non pochi tra i concorrenti calzavano oggi gli sci per la prima volta in stagione, ma l’occasione è  stata perfetta per una specie di ‘primo giorno di scuola’, quello in cui ci si ritrova tutti insieme dopo i mesi caldi. Anche il C.O. ha sottolineato più volte questo aspetto del Memorial Fabio Stedile: una competizione seria, organizzata con precisione e con il medesimo impegno di risorse che per le gare Senior. Allo stesso tempo, l’anticipo di un mese rispetto al successivo appuntamento di calendario FISI vuole evitare la pressione sui ragazzi.