Ecco un toto-gara dopo aver scorso l'elenco iscritti
Il documento che ci ha inviato l’Ufficio Stampa della manifestazione prevede 207 squadre senior al via, 41 delle quali di italiani. Ma andiamo subito ad analizzare i nominativi della ranking list per fare una specie di toto Pierra Menta.
In campo femminile balza subito all’occhio la premiata ditta Martinelli-Pedranzini, una coppia che ha vinto tutto, tanto, e che certamente non ci sta a chiudere la carriera con un’annata priva di botti… Si vedrà subito dal primo giorno se le bormine saranno in grado di sostenere l’esuberanza delle più giovani Mirò e Roux. Anche le svizzere Troillet e Magnenat hanno dimostrato di poter far male.
Fra gli uomini il discorso è molto più complesso: almeno quattro/cinque squadre hanno uguali possibilità sulla carta.
Balza anche qui all’occhio l’inedita squadra Kilian – Didier Blanc, certamente fortissima, che dovrà però guardarsi dalla coppia Giacomelli – Holzknecht, per Guido potrebbe essere l’ultima occasione per portarsi a casa l’unico grande trofeo che manca nel suo palmarès.
Bon Mardion in coppia con Anthamatten costituisce la grande novità della gara: fortissimi certamente e, soprattutto, inediti.
Non bisogna però andare tanto indietro nel tempo per trovare una Pierra Menta scritta a quattro mani dall’Esercito… Attueranno questa tattica anche quest’anno? A Reichegger-Lenzi e a Eydallin-Trento le potenzialità e l’esperienza non mancano.
Buffet Yannich con Brunod non ci sembra una pattuglia favorita, ma chissà: se Dennis è riuscito a ricuperarsi completamente dal precario stato di forma di quindici giorni fa potrebbero dire la loro.
Favre Valentin in coppia con Yannich Ecoeur e Boscacci-Antonioli saranno certamente un spina nel fianco dei migliori.
Perché Ecoeur, viene da chiedersi, uno degli extraterrestri dell’ultima Patrouille, non ha gareggiato con Anthamatten?
Misteri del Pierra…
Giovedì mattina sapremo già quali sono i valori in campo.