Margit Zulian a segno nella gara rosa
Secondo atto del La Sportiva EPIC Ski Tour: la carovana si sposta al Passo San Pellegrino, in alta Val di Fassa. C’è il sole, ma freddo e vento non mancano a rendere impegnativa la prova. Che è ancora una ‘sparata’: 6,8 km con partenza dal Piano delle Sussistenza, salita al Col Margherita e discesa (in pista) al passo. Damiano Lenzi concede il bis: il portacolori dell’Esercito prova subito a scappare, ma il vento cancella la traccia nella parte fuori pista sull’ascesa finale e così decide di aspettare il compagno di squadra Matteo Eydallin. Insieme arrivano al cambio in cima alla salita, in discesa allungano su Martin Stofner e si presentano appaiati all’ultimo cambio prima del falsopiano finale. Lenzi trova l’allungo negli ultimi metri e chiude in 37’01”, Eydallin si difende dall’attacco di Stofner: il piemontese chiude con un ritardo di sei secondi, l’altoatesino di 12. Quarto Nejc Kuhar a 56 secondi, quinto Pietro Lanfranchi a 1’06”, sesto Thomas Trettel a 1’18”, solo settimo Nadir Maguet a 1’22”, quindi William Boffelli a 2’32”, Patrick Facchini a 3’12”, e Pere Rullan Estralles a 3’28” a completare la top ten.
Nella gara rosa è il giorno di Margit Zulian: l’atleta dei Bogn da Nia va a vincere in solitaria in 47’41”, con un margine di 1’31” su Elena Nicolini, ancora alle prese con il post-influenza. Terza Dimitra Theocharis a 1’58”, con Karmen Klancnik e Corinna Ghirardi ai piedi del podio. Nelle prime dieci Manuela Hartl, Veronica Bello, Marlen Knutti, Daniela Hartmann e Anna Nauwelaerts De Age.