Parata azzurra nell’ultima tappa: terzi Boscacci-Maguet

Arrivo in parata per gli azzurri alla Pierra Menta: in quattro sotto lo striscione. Matteo Eydallin e Damiano Lenzi festeggiano il titolo, Michele Boscacci e Nadir Maguet il terzo gradino del podio. L’ultima tappa è come sempre una festa dello ski-alp. Non c’è il Grand Mont, si passa all’Antecime, ma il serpentone di gente che sale da Areches, si ferma a La Forclaz dove gli atleti passano tre volte. Tappa veloce, anche se con oltre 2.000 metri di dislivello. Gara sotto controllo per Lenzi e Eydallin che fanno gruppo con Boscacci-Maguet. Insieme già dalla prima salita, con Kilian-Sevennec un po’ in ritardo, Barazzuol-Favre ancora più indietro. Le posizioni non cambiano: i quattro azzurri vogliono la passerella finale, dopo quella in mezzo al pubblico.
Eydallin-Lenzi chiudono così con i quattro giorni in 10h23’55” con 13’18” su Kilian Jornet Burgada e Alexis Sevennec e con 16’11” su Michele Boscacci e Nadir Maguet. Quarti Filippo Barazzuol e Valentin Favre, quinti Bon Mardion-Gachet, sesti Kuhar-Skjervheim, settimi Nil e Oriol Cardona Coll. Conferma l’ottava piazza Stefano Stradelli e Samuel Equy, salgono al nono posto Florent Perrier e Pierre-françois Gachet, chiudono la top ten Filippo Beccari con il francese Perillat Pessey. Si ‘scambiano’ le posizioni le due squadre azzurre nei primi venti, avanzano al tredicesimo posto Martin Stofner e Noé Thaler, scendono al quattordicesimo Lois Craffonara e Michael Moling.

FEMMINILE – Non cambia nulla, come da pronostico: nuova vittoria in solitaria di Emelie Forsberg e Laetitia Roux con il crono totale di 13h18’32” con 18’30” sulle svizzere Jennifer Fiechter e Séverine Pont Combe e 13’52” su Axelle Mollaret e Lorna Bonnel.