Si allena per la nuova stagione anche in vacanza
Pietro Lanfranchi è in vacanza con la famiglia in Sardegna, con il suo camper, lo stesso che abbiamo sempre visto alle tappe di Coppa del Mondo e che dal prossimo inverno non ci sarà. Il ‘Lanfra’ non è più inserito nella squadra nazionale.
«Lo sapevo, il dt Bendetti mi aveva informato che non avrei fatto più parte del gruppo. Ammetto ci sono rimasto male, alla nazionale ci ho sempre tenuto molto: ho sempre preferito un piazzamento nei dieci in Coppa del Mondo che una vittoria in una gara in Italia. Ma alla soglia dei 40 anni, largo ai giovani».
Già quanti anni in azzurro?
«La prima volta nel 2009 agli Europei in Alpago in coppia con il mitico ‘Pedro’ Pedrini».
Prossimo inverno non si molla…
«L’ultima è stata una stagione tutta in salita: l’infortunio alla spalla, la poca neve. Di solito faccio già sempre fatica all’inizio, poi con quello che mi è successo non è stato facile ‘carburare’. Ma nel finale, tra Coppa del Mondo e LGC non è andata così male. Cosa farò il prossimo anno è ancora tutto da decidere, dipende da tanti fattori, la famiglia e il lavoro prima di tutto. E poi se potrò allenarmi presto sulla neve: non sono un pro che ha la possibilità di andare a cercarla, io deve averla vicino a casa, altrimenti diventa pesante allenarsi in bici o con gli ski-roll anche tra autunno e inizio inverno. E spesso mi dico chi te lo fa fare. Anche adesso in vacanza continuo ad allenarmi in bici, se poi arriva presto la neve sulle mie montagne proverò a fare una stagione di livello già nelle prime gare stagionali. E poi chissà, a me e Manny hanno detto che siamo comunque ‘osservati’…».