I nostri atleti si impongono in quasi tutte le categorie

Ma il vero protagonista di giornata è Guido Giacomelli che con il compagno Denis Trento riesce a vincere questa difficile prova di Coppa del Mondo: è lui che si presenta da solo all’ultimo cambio prima della discesa finale. Sulla sua scia c’è Dennis Brunod seguito da Anthamatten, Trento, Troillet e Reichegger.
I francesi Buffet e Bon Mardion dopo la seconda salita si sono un po’ attardati e all’ultimo cambio hanno più di un minuto di distacco. E così partono per l’ultima discesa in sei quasi contemporaneamente. Sul traguardo la spunta la coppia Giacomelli – Trento per un soffio sulla premiata ditta Brunod Reichegger, più staccati gli atleti di casa che riscoprono comunque un grande Anthamatten, ottimo secondo di Troillet.
Holz e Lenzi sono quinti e Pedrini e Lanfranchi passano in sesta posizione. La gara è qui. Le posizioni che contano sono queste…
Ma prima di loro sono passati i giovani. Grande Boscaccino in pattuglia con Antonioli, poco staccati Cazzanelli e Righi, gli svizzeri Tissières e Salamin devono accontentarsi della terza piazza.
Nicolini e Ferrari alla grande fra i cadetti: sono passati come sapessero il fatto loro, era la prima gara di Coppa del Mondo per loro…
Nelle junior l’inedita coppia Cazzanelli – Beuchod riesce a salire anch’essa sul terzo gradino del podio a conferma della giornata eccezionale azzurra.
Unico neo della gara: i populaires. Quelli che hanno scelto il percorso breve sono transitati addirittura prima delle coppie di testa creando ingorghi nell’ultima discesa e soprattutto all’ultimo cambio pelli, ma va bene così, complimenti agli svizzeri che riescono a far scendere in campo 1500 escursionisti con il numero.

Classifica
1. Giacomelli – Trento 2.15.56
2. Brunod – Reichegger 2.16.03
3. Troillet – Anthamatten 2.16.57
4. Buffet – Bon Mardion 2.19.09
5. Lenzi – Holzknecht 2.22.14
6. Ecoeur – Marti 2.23.27
7. Jornet – Pinsach 2.24.28
8. Pedrini – Lanfranchi 2.24.48
9. Blanc – Blanc 2.28.41
10. Bovet – Piccot 2.28.48

femminile
1. Pedranzini – Martinelli

junior
1. Boscacci – Antonioli 1.27.14
2. Righi – Cazzanelli 1.30.06
3. Tissières – Salamin 1.30.57

femminile
1. Flechter – Leysin 1.59.38
2. Figura – Bukowina 2.03.57
3. Cazzanelli – Beuchod 2.05.03

cadetti
1. Nicolini – Ferrari 1.45.48
2. Arnold – Dubosson 1.51.17
3. Sumozas – Domenech 1.53.46