Nella gara rosa penalizzata Laetitia Roux, vince Jennifer Fiechter
Ultima individuale di Coppa del Mondo 2016. A Prato Nevoso, percorso modificato, senza la salita al Mondolè, ma lungo – quasi 20 km, a circuito – e insidioso soprattuto in discesa con neve segnata e spesso crostosa. C’è ancora il sole e fa caldo. Michele Boscacci parte all’attacco, alle spalle il ‘solito’ copione con Palzer e Kilian subito dietro. Palzer sulla terza salita passa l’azzurro, dopo è la volta di Kilian. Boscacci ne ha, ma un problema tecnico lo mette in difficoltà in discesa. Alle spalle dei battistrada si affaccia Matteo Eydallin, che comunque non riesce a chiudere il gap. Sul traguardo Kilian primo in 2h10’48”, piazza d’onore per Palzer in 2h11’25", terzo Eydallin in 2h14’54”, con quarto un regolare Manfred Reichegger che a 39 anni tiene sempre bene il passo dei primi. Quindi Martin Anthamatten, Alexis Sevennec, Martin Weisskopf, con ottava piazza per Michele Boscacci e nona di Nadir Maguet, secondo Espoir. Dodicesimo Damiano Lenzi.
Nella gara femminile ancora monologo di Laetitia Roux che taglia il traguardo in solitaria, ma viene poi penalizzata per materiale più leggero del consentito, scalando in sesta posizione. Gradino più alto del podio per Jennifer Fiechter in 2h28’50” su Axelle Mollaret in 2h31’10”, con altro podio per Katia Tomatis in 2h32’02”. Quarta e sempre più leader Espoir, Alba De Silvestro.
Tra gli Junior a segno il francese Samuel Equy in 2h10’14” davanti a due azzurri, Davide Magnini in 2h11’13” e Pietro Canclini in 2h13’07”. Settimo Nicolò Canclini. Ancora Francia sul gradino più del podio rosa con Adèle Milloz in 2h17’04” e ancora due azzurre alle spalle, Giulia Compagnoni in 2h20’39” e Giulia Murada in 2h23’11”.