La presentazione allo Ski Pass di Modena
Si disputeranno in Alpago, dal 19 al 24 febbraio i Campionati europei di scialpinismo. Anche se mancano quindi quattro mesi alle gare, il comitato organizzatore, già al lavoro da un anno e mezzo, sarà presente allo Ski Pass di Modena nello stand Dolomiti e Montagna Veneta – Regione del Veneto, per la presentazione ufficiale dell’evento, ospite anche Gabriella Paruzzi, la fondista azzurra, ora consigliere federale, testimonial della manifestazione.
Alla gara parteciperanno circa 24 nazioni per un totale di quattrocento atleti, gli arrivi stranieri previsti saranno un migliaio: sei giorni nei quali si disputeranno le gare che assegneranno i titoli continentali, in tutto quattro, vertical race, team relay, equipe e individual. Alle prove gareggeranno quattro categorie, senior, espoir, junior, e cadetti, ovviamente le categorie saranno maschili e femminili. Infine molto combattuto sarà il titolo riservato alle nazioni, per questa speciale classifica che tiene conto dei punteggi totalizzati dai migliori atleti, l’Italia (campione del mondo in carica) si dovrà difendere, dalla Francia e dalla Svizzera, probabile outsider sarà la Spagna che in questi ultimi anni ha dimostrato di poter gareggiare ad altissimi livelli. A Tambre, quartier generale della manifestazione, si vivrà per una settimana intera un’atmosfera di sport internazionale e di sano divertimento. Gli organizzatori inoltre hanno realizzato il ‘Progetto sicurezza’, alcuni incontri a tema sulla sicurezza in montagna e sulla pratica dell’autosoccorso. Inoltre a tutti coloro che saliranno in vetta del Monte Guslon per assistere alle gare gli sarà regalato un casco tecnico da scialpinismo.
I Campionati europei saranno anticipati il 20 dicembre da una prova di Coppa del Mondo: la prima tappa si terrà a Zoldo, la Civetta Ski Raid, dopo solo sei edizioni è riuscita a farsi assegnare una prova che aprirà la stagione agonistica.
L’organizzazione della manifestazione è a cura dello sci club Dolomiti ski-alp che lavorerà a stretto contatto con le ‘Seggiovie Val Zoldana’ che sin dalla prima edizione (2002) sono stati elemento fondamentale per la buona riuscita della gara. Questa prima prova di Coppa del Mondo è quindi una sorta di test event per i Campionati Europei di scialpinismo che si svolgeranno in Alpago a febbraio. Per essere in linea con le nuove direttive della neonata Ismf (International Ski Mountaineering Federation), il percorso della gara subirà qualche modifica, la formula della gara individuale, in notturna, rimarrà invariata, ma dal momento che si sta parlando di una gara di scialpinismo vera e propria, gli organizzatori stanno pensando a cambi d’assetto con la possibilità di affrontare alcuni tratti a piedi con gli sci riposti nello zaino. Si cercherà, sempre su indicazione della Ismf, di diminuire sensibilmente il dislivello, ma allo stesso tempo si aumenterà la tecnicità del percorso, rendendolo più nervoso e con numerosi cambi d’assetto. Anche il montepremi finale è stato aumentato, infatti si toccheranno i cinquemila euro di premi in denaro.