Partenza a Valmadrera alle 9
Con 23 chilometri e oltre 2.000 metri di dislivello, la Dario e Willy, giunta alla dodicesima edizione si presenta come la prima skyrace dell’anno e non è certo una gara scalda gambe. Tre salite e tre discese molto impegnative, dal centro sportivo di Valmadrera (partenza fissata alle ore 9 di domenica 1 maggio), fino al Rifugio Sev sotto i Corni di Canzo a Pianezzo – primo cancello in 1h 45′ -, discesa tosta fino al Rifugio Terz’Alpe e risalita al Monte Rai per poi scendere fino a San Tomaso (secondo cancello 3h 45′) da dove si risale al Passo dello Zucon per affrontare l’ultima discesa ripida e a picco sul lago con arrivo sul lungolago di Parè (tempo massimo per concludere la gara in 6 ore).
I tempi da battere sul nuovo percorso (modificato dal 2014) sono quello di Rolando Piana, atleta del Team Valetudo Racer, vincitore delle ultime due edizioni con un tempo record di 2h 24′ 54" e quello di Raffaella Rossi portacolori del Team Crazy/Alta Valtellina che vestendo e svestendo i panni da skialper/skyrunner riesce sempre ad essere competitiva su tutti i fronti (2h 58′ 36" il suo miglior tempo). Ai nastri di partenza il Team Valetudo Racer schiera il favorito Rolando Piana, pronto al tris insieme a Clemente Belinghieri e daranno battaglia a Filippo Bianchi (Libertas Vallesabbia), all’atleta di casa Stefano Butti (OSA Valmadrera), Moreno Sala (Sec Civate) e a Luca Carrara (Team Mammut). Martina Brambilla (Carvico Skyrunning) e Emanuela Brizio (Valetudo Rosa) sono le due favorite al femminile. Il meteo non si prospetta dei migliori e sarà battaglia vera.